Ultimamente sta prendendo sempre più piede il turismo otaku, ma non è solo dall'estero verso il Giappone: sull'onda del successo di Banana Fish, sono molti i giapponesi che vanno a New York per poter vedere dal vivo i luoghi in cui è ambientato questo anime. E il soggiorno può essere allietato da piacevoli sorprese!

È quel che è accaduto all'utente Twitter giapponese @dash0805 che si è recato nella Grande Mela all'interno di un tour guidato e ufficiale sulle orme di Banana Fish.

Tratto da un manga serializzato nel 1985 e trasposto in anime nelle scorse stagioni, Banana Fish si svolge principalmente nelle strade di New York. Qui il protagonista Ash Lynx è il giovane leader di una gang criminale che dovrà affrontare una serie di scontri contro mafiosi, altre gang e delinquenti di ogni sorta per recuperare la verità su una misteriosa sostanza. Il tour prevedeva la visita di molti dei luoghi reali che compaiono nella serie, come Times Square e Grand Central Terminal.
 
@dash0805 ha anche cenato nello stesso ristorante che appare in un episodio dell'anime.
 
Oltre alla trama poliziesca però, Banana Fish deve molto della sua popolarità anche al rapporto particolare che si instaura fra Ash e il giovane giapponese Eiji. Anche @dash0805 è un fan della coppia e per questo, nella sua valigia, oltre agli oggetti classici, l'utente di Twitter ha messo anche due cartonati che ritraggono i volti dei ragazzi.

Una mattina però, forse per la troppa fretta, @dash0805 è uscito dalla stanza lasciando i due ritratti sul letto disfatto. Quando se ne è reso conto, ha temuto che le cameriere avrebbero potuto scambiarli per spazzatura e quindi gettarli. Ma tornato in hotel, ha scoperto che le sue paure erano assolutamente infondate: non solo il personale delle pulizie non aveva gettato nulla, ma aveva perfino sistemato Ash ed Eiji nello stesso letto, come se fossero sdraiati fianco a fianco sotto le coperte.
 
"Quando l'ho visto, ho pensato che sarei morto dal ridere", ha twittato @dash0805. "A chiunque abbia rifatto il mio letto, grazie."


Fonte consultata:
SoraNews