In una metropoli come Tokyo, spesso si può sentire la carenza di verde, nonostante i grandi parchi che si possono trovare al suo interno. Per ovviare a questo problema la Mori Building ha iniziato un ambizioso progetto: il Toranomon-Azabudai, uno spazio ecologico di 8,1 ettari che diventerà un immenso hub di collegamento fra le Roppongi Hills, le Ark Hills e le Toranomon Hills.
Una città nella città insomma, secondo un concetto di sviluppo urbano contemporaneo molto popolare in Giappone: una sorta di microcosmo artificiale costituito da uno o più edifici che racchiudono negozi, strutture ricreative, uffici, ristoranti, alberghi e abitazioni, così come sono già appunto le Roppongi Hills. In questo video si può apprezzare il progetto una volta finito:
Lo scopo della strttura è quello di consentire alle persone di passare senza soluzione di continuità tra vita, lavoro e divertimento. Strutture come spa, fitness club, mercati alimentari, ristoranti eleganti e giardini lussureggianti saranno sparsi in tutta l'area, a disposizione delle 3.500 persone che risiederanno qui.
Inoltre si sta lavorando per far sì che l'intero settore usi energia rinnovabile al 100%. Al centro del moderno villaggio urbano, 2,4 ettari saranno dedicati al verde e anche la British School di Tokyo sarà trasferita qui. Una nuova Mori Tower fornirà spazi per uffici a circa 20.000 lavoratori.
Il progetto Toranomon-Azabudai dovrebbe essere completato entro il 2023 e si prevede che attiri oltre 30 milioni di visitatori annuali.
Fonte consultata:
SoraNews
Una città nella città insomma, secondo un concetto di sviluppo urbano contemporaneo molto popolare in Giappone: una sorta di microcosmo artificiale costituito da uno o più edifici che racchiudono negozi, strutture ricreative, uffici, ristoranti, alberghi e abitazioni, così come sono già appunto le Roppongi Hills. In questo video si può apprezzare il progetto una volta finito:
Lo scopo della strttura è quello di consentire alle persone di passare senza soluzione di continuità tra vita, lavoro e divertimento. Strutture come spa, fitness club, mercati alimentari, ristoranti eleganti e giardini lussureggianti saranno sparsi in tutta l'area, a disposizione delle 3.500 persone che risiederanno qui.
Inoltre si sta lavorando per far sì che l'intero settore usi energia rinnovabile al 100%. Al centro del moderno villaggio urbano, 2,4 ettari saranno dedicati al verde e anche la British School di Tokyo sarà trasferita qui. Una nuova Mori Tower fornirà spazi per uffici a circa 20.000 lavoratori.
Il progetto Toranomon-Azabudai dovrebbe essere completato entro il 2023 e si prevede che attiri oltre 30 milioni di visitatori annuali.
Fonte consultata:
SoraNews
Se diventa una struttura pilota per proporre soluzioni ed innovazioni eco compatibili poi riusabili nelle altre parti della città sarebbe sicuramente la miglior soluzione. Se no diventa solo una sub spece di "resort".
Comunque da l'idea che tutto lo spot e la proposta strizzino l'occhio principalmente ai lavoratori "occidentali" residenti a tokyo, magari anche mediamente più benestanti per via di incarichi particolari (diplomatici e non).
La cosa mi lascia perplesso.
Purtroppo la cosa non dovrebbe stupirmi per niente.
Se rimane un "quartierino" bene, possiamo pure lasciar perdere, se, come annota @SimoSimo_96 lo si usa come un quartiere dove provare nuove soluzioni per il vivere comune avremo qualcosina da visitare.
D'altra parte sbaglio o l'architetto Boeri intende, dopo il Palazzo Giardino dell'Expò a Milano, provare a costruire un'intera cittadina con quelel stesse soluzioni?
Questa parte di articolo è quella forse più interessante, mi fa molto piacere che sempre più architetti ed urbanisti si stiano interessando concretamente all'ambiente.
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.