Potete quindi facilmente immaginare la gioia dei fan italiani quando, in quel di Napoli Comicon 2019, Star Comics ha annunciato l’acquisizione della licenza di pubblicazione di Bakemonogatari, adattamento manga del primo arco della serie.
Questo manga, atteso per tanto tempo, sarà riuscito a fare una buona impressione con i suoi primi due volumi? Scopriamolo insieme.
Come potete capire dal sunto, il manga di Bakemonogatari rispetta appieno la trama dell’opera originale. Alcune specifiche sequenze sono impostate in ordine diverso rispetto all’anime, ma questo non può che essere un pregio, in quanto nasce dalla necessità di rispettare i tempi di narrazione della fumettistica. Superato questo piccolo particolare, ci ritroviamo immersi nella stessa storia che ci accompagna da anni, dando un senso di nostalgia, appagamento e curiosità per come verrà adattata.
Sono stati modificati anche piccolissimi particolari di storia, ma niente che possa comprometterne il prosieguo. La trama di Bakemonogatari convince, restando fedele all’originale nella sua quasi totalità e mettendo a puntino piccoli particolari che devono differire tra manga, anime e novel.
Entrando nello specifico, quindi, abbiamo un’ottimo inizio della storia, che si prende il giusto tempo per arrivare dov’è: le circa 170 pagine di volume impiegate per adattare “Hitagi Crab” sono più che sufficienti per introdurre un novizio nell’universo di creato da Nisio e far rivivere a un fan appassionato le emozioni che ha già vissuto una volta.
Seppur manchino specifiche sequenze (superflue ai fini della trama, ma che avrebbe fatto piacere ritrovare anche qui) non si ha la minima sensazione che il manga sia accelerato, anzi: è evidente come i tempi di narrazione siano perfettamente equilibrati tra di loro e che l’arco narrativo, nella sua interezza, sia stato accuratamente studiato per rientrare nei tempi di un volume intero.
Spostandoci sul secondo volume, permangono le ottime impressioni avute: l’introduzione del personaggio di Hachikuji, con i dovuti risvolti ben noti agli amanti della “Serie di Storie”, risulta efficace tanto quanto tutte le controparti che abbiamo già potuto conoscere negli altri media in cui Bakemonogatari ha preso vita nel corso degli anni. L’adattamento non rovina i tempi narrativi, rimanendo chiaro, prolisso laddove si può permettere di esserlo e conciso quando serve andare direttamente al nocciolo della questione.
Qui, però, iniziano a sorgere anche le prime perplessità: sebbene la maniacale fedeltà nel trasporre lo spirito dell’opera sia da elogiare senza alcuna remora, aleggia sull’opera una tremenda sensazione di già visto. Per fare un esempio pratico, si può rapportare alla sensazione di “già giocato” che spesso si verifica nel mondo videoludico quando le software house fanno uscire, a distanza i pochi anni, versioni Deluxe dello stesso titolo, con poche migliorie e cambiamenti, mantenendo sostanzialmente intatto lo scheletro del gioco.
Bakemonogatari rispecchia questa esatta sensazione: è un’opera che funziona perfettamente, senza intoppi, fantastica da guardare e da leggere e con una direzione artistica fenomenale (di cui parleremo a breve) ma che per ora sembra vivere esclusivamente grazie alla pre-esistenza di una controparte novel e animata, che è un po’ il difetto che hanno tutti quanti i manga basati su anime. In sostanza, la sensazione è che il manga, in questi primi volumi, debba ancora trovare una sua anima. È chiaro che sia presto per tirare un giudizio definitivo e perentorio, ma staremo a vedere.
Il character design era la cosa che più preoccupava: le linee dei volti apparivano troppo morbide se confrontate con i disegni di Shaft, ma nonostante questo il lavoro di Oh! great! è di altissimo livello. Lo stile di Shaft, infatti, non si sarebbe adattato molto bene ad un manga, pertanto il disegnatore ha puntato molto su una maggiore correttezza anatomica dei personaggi per farli risaltare in modo diverso. Basti pensare alle scene in cui Senjou e Araragi sono a casa delle prima (no spoiler) e lei viene inquadrata a corpo intero. Si può constatare una precisione assurda nella realizzazione del disegno. I corpi umani sono corretti, proporzionati e, contrariamente ad alcuni paure, non sembrano dei pupazzi snodabili. Anche la loro espressività è ottima: sui loro volti, oltre a delle eccezionali espressioni facciali, sono sempre presenti piccoli dettagli che chiariscono ancora meglio quello che provano, da occhi (già famosi grazie all’anime) ed espressioni della bocca.
Oh! great dimostra anche una buona gestione delle tavole, riuscendo quasi sempre ad inquadrare le migliori angolazioni per risaltare la scena e, tranne in pochissimi casi, rende sempre chiara la dinamica dell’azione. In questo modo, un manga come Bakemonogatari, forte di una componente esoterica non proprio comune, acquisisce maggiore chiarezza.
Sul fronte dei personaggi, va fatto un piccolo focus: ad ora, si sono visti solamente pochi personaggi della grande macrostoria di Monogatari, ma nonostante questo due soli volumi, grazie proprio alla coerenza mantenuta con il materiale originale, è stato sufficiente per avviare su una buona strada la caratterizzazione di Araragi, Senojougahara, Meme, Hachikuji e Hanekawa. Soprattutto il protagonista convince e rimane coerente con se stesso, è giustamente motivato nelle sue scelte e ha dei motivi realmente validi per comportarsi in quel modo. Dal canto di Senjougahara, invece, troviamo una ragazza che nel giro di un volume inizia già a cambiare, subire una metamorfosi caratteriale che poco alla volta la farà aprire con il resto del mondo. Basta confrontare le sue reazioni a situazioni simili tra di loro che accadono ad inizio e fine volume: Hitagi si comporta in modo radicalmente opposto, mettendo in luce uno dei messaggi dell’intera Monogatari series già spiegato da Meme: solo noi possiamo salvare noi stessi. Magari qualcuno può mostrarci l’esistenza di una via, o di un modo per migliorarci, ma la sua attuazione dipende solo ed esclusivamente da noi. Menzione d’onore anche per la piccola Hachikuji, dalla quale non ci aspetteremmo mai il commovente messaggio che è in grado di lasciare al lettore.
Sta solo a noi afferrare le storcerei mostri… e tuffarci dentro.
Bakemonogatari - Monster Tale 1
Un giorno al giovane Koyomi Araragi capita di afferrare al volo l’affascinante Hitagi Senjogahara, scivolata da una rampa di scale. Scopre così con sgomento che la ragazza... è completamente priva di peso! Colpita da una sorta di maledizione, Hitagi ha perso tutto il suo peso corporeo dopo aver incontrato un essere sovrannaturale dalle fattezze di granchio, e per questo tende ad allontanare chiunque le si avvicini. Quel che la ragazza non sa è che anche Koyomi nasconde un inquietante segreto, che affonda le radici in un incredibile vicenda di mostruose entità e situazioni sovrannaturali... Tratta dall’acclamata serie di light novel firmate da NisiOisiN e superbamente disegnata dall’abile mano di Oh! Great, arriva finalmente in Italia questa avvincente storia di divinità, demoni e creature spettrali che vi trascinerà oltre i confini della realtà, in un mondo trascendente brulicante di presenze ancestrali!
Prezzo: 5,90 €
Totale voti: 50 6 5
Tiger-lily83
Disegni meravigliosi la storia meh… deve piacere NisiOisiN perché dialoghi e situazioni rispettano il suo modo di raccontare ed i “mostri” sono il palese pretesto per evocare le storture dell’anima. Non mi dispiace quindi lo proseguirò
18/10/2021
pippo311lp
Scorrevole e questa è una sorpresa, rispetto l'anime la storia risulta veloce ma chiara, piacevole ma l'anime è di un altro lvl. Il design dei personaggi è diverso ma simile, Araragi ci guadagna, le ragazze un po' ci perdono nonostante dei disegni ottimi.
04/07/2021
guy
Disegni di Oh! Great fantastici, buon adattamento della storia, ma si sente ovviamente una differenza rispetto alla controparte animata. Volume promosso, l'edizione in se un po' meno.
02/11/2020
Funghetto86
Non ho visto l'anime e nemmeno lo guarderò. Storia molto interessante, davvero gradevole e non così banale e confusa come può essere sembrata a molti. Nisioisin per ora sa fare il suo lavoro.
16/10/2020
Buyman79
Disegni sontuosi, buon adattamento.... Edizione però non eccezionale, soprattutto in proporzione al prezzo. La copertina rigida sarebbe stata più gradita.
12/05/2020
Byron-Lov
Bellissima trasposizione dell'opera di Nisioisin. Fedele all'originale e riesce ad imprime un gran design ai personaggi. Delusione per l'edizione Star : pagine in carta-velina e copertina molliccia.
12/05/2020
Hermano
Non il massimo ma promette bene, credo che continuerò a leggerlo. Più che la storia e i personaggi trovo fantastici i disegni.
22/04/2020
Niccolò
Non potevo farmelo mancare e mi ha emozionato molto anche se le atmosfere sono diverse da quelle dell'anime. Stupendo.
19/04/2020
Juggern@ut
I disegni sono molto belli, ma la storia per come è scritta non mi ha preso tanto. Non credo che lo continuerò.
21/02/2020
Swordman
Siamo abbastanza lontani dalle psichedeliche e confuse atmosfere della visione Shaft. Ogure, dal canto suo, riuscirebbe a rendere sexy anche una cernia lessa. Inaspettatamente promosso.
05/01/2020
albyarsie
Nse capisce niente, cose a caso scritto con i piedi e disegnato quasi peggio, fa successo per quelle 4 sconcerie che si vedono ma Pornhub è gratis e migliore, manga inutile, non voglio più vederlo
13/02/2020
Koyomi-Kun
Ho percepito le stesse atmosfere della novel, disegni superbi e l'edizione è ben fatta, una qualità dei materiali che non mi aspettavo dalla star comics
21/12/2019
TheRealNear
Non ho molto da dire sulla storia, già conosciutissima, anche se qualche dettaglio rispetto all'anime o alla novel manca. I disegno di Oh!Great sono fantastici e perfetti per l'opera
08/12/2019
soter
Edizione da 5.90€ inguardabile messa a confronto con i titoli di altri editori allo stesso prezzo. Volume non male ma mi aspettavo molto di più data la fama. Disegni però veramente eccelsi
17/11/2019
Ultrablue
Devo ammettere che questo adattamento risulta sicuramente meno incisivo rispetto all' anime ma fa comunque il suo dovere. Oh! Great non delude invece, la sua inventiva non finisce mai di stupirmi.
16/11/2019
Kazzimma_Antlers
Non conoscendo le monogatari series ho colto la palla al balzo. Al momento mi sembra un'opera sanza 'nfamia e sanza lodo. Vediamo come andrà con il secondo numero.
15/11/2019
tekka96
Edizione superiore a quella giapponese, molto confortevole al tatto. La scelta della disposizione titolo non mi dispiace. Traduzioni eccelse. Disegni di Oh great stupendi. Assolutamente consigliato.
10/11/2019
Xxx aka Skorpion
Edizione Star orrida a cominciare dalla formattazione del titolo. Solito Monogatari di stupri, shimoneta e donne-oggetti sessuali. Deludenti anche i disegni di Oh! Great con un chara design diverso.
02/11/2019
Altri Voti
34
Bakemonogatari - Monster Tale Variant Cover Edition 1
Il primo volume della serie sarà eccezionalmente disponibile anche in un’imperdibile versione Variant Cover con copertina disegnata dal grande LRNZ e con miniposter in omaggio!
Prezzo: 6,90 €
Totale voti: 14 2 2
pippo311lp
Presi l'edizione a Lucca, letta solo adesso (accumulavo volumi). Sovraccoperta variant carina, ho apprezzato molto che nella parte interna fosse stampata la cover originale, cosi se si vuole si può cambiare...dato che l'originale è più bella XD
04/07/2021
Funghetto86
Su questo volume ho già lasciato il mio parere per la regular. Idea piacevole per la variant di avere anche su altro lato sovracoperta la cover regular intercambiabile. Edizione Star Comics non eccezionale per qualità prezzo ma pazienza. Disegni ottimi.
07/10/2020
Utente116487
Credo sia uno dei pochi ad approcciare Bakemonogatari con il manga e non con l'anime. Incuriosito dai disegni di Oh!Great, ho acquistato la variant al Lucca Comics. Primo volume molto interessante.
06/02/2020
Fenar
Avevo giù provato in passato a seguire l'opera. Non ho capito se sia voluto ma alcune cose sono veramente poco chiare e strane. Il disegno mi piace e anche la storia è intrigante anche se alcune trovate sono da ragazzino allupato. (come protagonista)
02/04/2022