Da lunedì 7 settembre su Italia1 partirà la programmazione autunnale del contenitore mattutino , che ruoterà come segue:
06:40
Si parte presto con Sorridi, piccola anna. Prequel del 2009 di Anna dai capelli rossi che racconta le avventure della protagonista prima del fatidico viaggio che la porterà a Green Gables.
Anne Shirley nasce a Bolingbroke, Nuova Scotia, da due modesti insegnanti, Walter e Bertha Shirley. Pochi mesi dopo entrambi i Shirley muoiono di una malattia infettiva, lasciando Anne completamente sola e senza parenti conosciuti. Ad occuparsi di lei da quel momento in poi sarà la signora Thomas, vecchia domestica dei genitori con un marito alcolizzato e numerosi figli a carico. Fin da piccola, Anne impara a badare alla casa e accudire i figli della sig. Thomas, mentre fa amicizia con ragazze immaginarie e sogna un futuro migliore in cui lei è una bellissima ragazza e non un'orfanella sciatta e brutta.
07:10
A seguire, Marco dagli Appennini alle Ande. Siamo di fronte a un meisaku classicissimo, che segue i successi di "Heidi" (1974) e "Il fedele Patrasche" (1975). Prodotto dalla Nippon Animation nel 1976 è realizzato da una triade di autori di altissimo livello: Takahata alla regia, Kotabe alla sceneggiatura e al character design, e Miyazaki agli scenari. Opera ispirata a un racconto presente nel romanzo pedagogico “Cuore” di Edmondo De Amicis. E' la storia di Marco Rossi, un ragazzino genovese di nove anni che viaggerà fino in Argentina alla ricerca della madre costretta a emigrare dall’Italia per trovare lavoro.
La sigla italiana è Marco, composta da Luigi Albertelli e Vince Tempera e cantata da Gli amici di Marco.
07:40
arriva Papa' Gambalunga.
Nel 1990, Nippon Animation produce per Fuji TV il decimo titolo del World Masterpiece Teather : Watashi no Ashinaga Ojisan noto in Italia cappunto come Papà Gambalunga. Tratto dall’omonimo romanzo di Jean Webster (1912) e sceneggiato da Fujimoto Noboyuki che dei Meisaku nei primi anni 90 ha fatto la sua fortuna ( Il libro della giungla, Fiocchi di cotone).. Judy è un'orfana che vive negli Stati Uniti all'inizio del XX secolo. Il suo grande talento per la scrittura la rende subito nota ad un uomo che decide di offrirle l'opportunità di continuare gli studi presso una scuola superiore privata, a condizione che la ragazza gli scriva una lettera al mese per tenerlo al corrente dei suoi progressi. In realtà Judy non conosce nulla di quest'uomo, nemmeno il suo vero nome, ma le è giunta voce che sia una persona molto alta e per tale motivo lo soprannomierà Papà Gambalunga.
08:10
Si chiude con un grande classico, più volte replicato: Heidi
Il week end prevede invece due doppi appuntamenti con Pollon e Piccoli Problemi di cuore a partire dalle 08:05
Fonte consultata:
simpleguidatv
06:40
Si parte presto con Sorridi, piccola anna. Prequel del 2009 di Anna dai capelli rossi che racconta le avventure della protagonista prima del fatidico viaggio che la porterà a Green Gables.
Anne Shirley nasce a Bolingbroke, Nuova Scotia, da due modesti insegnanti, Walter e Bertha Shirley. Pochi mesi dopo entrambi i Shirley muoiono di una malattia infettiva, lasciando Anne completamente sola e senza parenti conosciuti. Ad occuparsi di lei da quel momento in poi sarà la signora Thomas, vecchia domestica dei genitori con un marito alcolizzato e numerosi figli a carico. Fin da piccola, Anne impara a badare alla casa e accudire i figli della sig. Thomas, mentre fa amicizia con ragazze immaginarie e sogna un futuro migliore in cui lei è una bellissima ragazza e non un'orfanella sciatta e brutta.
07:10
A seguire, Marco dagli Appennini alle Ande. Siamo di fronte a un meisaku classicissimo, che segue i successi di "Heidi" (1974) e "Il fedele Patrasche" (1975). Prodotto dalla Nippon Animation nel 1976 è realizzato da una triade di autori di altissimo livello: Takahata alla regia, Kotabe alla sceneggiatura e al character design, e Miyazaki agli scenari. Opera ispirata a un racconto presente nel romanzo pedagogico “Cuore” di Edmondo De Amicis. E' la storia di Marco Rossi, un ragazzino genovese di nove anni che viaggerà fino in Argentina alla ricerca della madre costretta a emigrare dall’Italia per trovare lavoro.
La sigla italiana è Marco, composta da Luigi Albertelli e Vince Tempera e cantata da Gli amici di Marco.
07:40
arriva Papa' Gambalunga.
Nel 1990, Nippon Animation produce per Fuji TV il decimo titolo del World Masterpiece Teather : Watashi no Ashinaga Ojisan noto in Italia cappunto come Papà Gambalunga. Tratto dall’omonimo romanzo di Jean Webster (1912) e sceneggiato da Fujimoto Noboyuki che dei Meisaku nei primi anni 90 ha fatto la sua fortuna ( Il libro della giungla, Fiocchi di cotone).. Judy è un'orfana che vive negli Stati Uniti all'inizio del XX secolo. Il suo grande talento per la scrittura la rende subito nota ad un uomo che decide di offrirle l'opportunità di continuare gli studi presso una scuola superiore privata, a condizione che la ragazza gli scriva una lettera al mese per tenerlo al corrente dei suoi progressi. In realtà Judy non conosce nulla di quest'uomo, nemmeno il suo vero nome, ma le è giunta voce che sia una persona molto alta e per tale motivo lo soprannomierà Papà Gambalunga.
08:10
Si chiude con un grande classico, più volte replicato: Heidi
Il week end prevede invece due doppi appuntamenti con Pollon e Piccoli Problemi di cuore a partire dalle 08:05
Fonte consultata:
simpleguidatv
Marco io non l'ho mai visto ma mi fa sorridere che propongano anime così... datati.
Papà gambalunga, poi, forse è il più meritevole.
Ma la mis domanda è: disegn così "datati" (e lo scrivo con assoluto affetto, sono dell'89 e ho visto trasformarsi il mondo degli anime, oddio son vecchia) avranno mai appeal con le nuove generazioni abituate a 2d dai tratti di cartoon o ai 3d?
Comunque avrei sperato in un altro meisaku un po' meno replicato, tipo Le voci della savana, o Una classe di monelli per Jo.
E secondo te danno il budget per comprare nuove serie che dovranno censurare e che nessuno guardera' perche' gli appassionati le veranno su altri media senza un minimo di censura.
su questo sno d'accordo, ma spesso censurano anche scene presenti anche nei romanzi originali, che erano per lo piu' per ragazzi.
E' una battuta o davvero non lo sai? Nel dubbio:
Alla fine ho vinto la repulsione e l'ho vista... Beh, in fondo è stato divertente, pareva di guardare Beautiful in versione svizzera, soprattutto con la seconda stagione!
Nemmeno in certe fanfictions dramione su Harry Potter ne hanno sparate di tanto grosse!
Cosa cacchio ho appena letto???
Hai letto alcune storylines della nuova soap opera svizzera proposta al giovane pubblico di RaiGulp. Ah, dimenticavo: si scoprirà anche il vero motivo per cui
Quella originale non gli piaceva ?
Forse neanche lo vedrò il giorno in cui mediaset farà un canale interamente dedicato agli anime in cui fa vedere sia serie famosissime che novità.
Non credo che Mediaset sia interessata ad ampliare il settore anime, perche' ormai il loro target e' un pubblico anziano che e' l'unico che rimane ancora attaccato alla tv, quindi avanti con reality idioti e programmi di gossip che fanno decisamente piu' audience.
La sigla di Marco dagli appennini alle ande, se permettete, è quasi commovente, sentirla nel 2020.
Heidi è un classicone prezzemolato che trovi ovunque, ma come programmazione è ottima direi.
Più che altro "ritorna la scuola ma a quell'ora chi ha tempo di guardare la TV".
Io mi ricordo che quando andavo a scuola alle 7.00 avevo già il pullman ?
A parte la nuova serie di Anna, trovo imbarazzante che si trasmetta ancora roba di quasi 50 anni fa in maniera ciclica. Senza sminuire le varie opere ma portare robe più recenti non fa mai schifo.
Io preferisco papà Gambalunga. Condivido che Marco ha maggiore sostanza - e forse la sua visione spingerebbe a togliersi qualche paraocchi sulle "Migrazioni" - ma da sempre ho un debole per Papa Gambalunga..
Per il resto.........scelte troppo Hold. Indirizzate non si sà bene a chi.
P.S. non si chiama la rubrica "latte & Meisaku", adesso?? leggevo da qualche parte sui social.
Sorridi piccola Anna è molto bello. Anche se il romanzo (edito dalla Kappalab) non è scritto dalla Montgomery ma è stato scritto con l'autorizzazione dei suoi eredi si rifà fedelmente al passato di Anne Shirley ed al racconto che lei fa a Marilla sui suoi primi anni di vita.
L'offerta è stavolta più sbilanciata verso un pubblico femminile, ma quante volte è stato il contrario, per esempio con i palinsesti One piece - Naruto - Dragon ball?
Sono tutte belle serie, ma come ho scritto avrei preferito meisaku meno replicati.
Marco è una serie splendida, ma la trovo davvero troppo lunga!
Beh, magari nel pomeriggio ripartirà Dragon ball dalla prima puntata.
Perchè non je frega niente?
Perchè di quelle cose ha licenza...di moltissime serie non ha rinnovato e infatti i diritti sono liberi
Appunto, oltretutto licenze come Conan e One piece(sopratutto quest'ultimo) non credo siano a buon mercatp, oltretutto non credo nemmeno facesssero molti ascolit, visto il solito trattamento mediaset, chi era appassionato lo vedeva in altri modi, con senza censure, senza adattamenti scrausi.
Ma anche di opere più vecchie che sento spesso citare qui...
Ma questo pure la Rai e altre tv non solo mediaset.
Ovvio, parlo di mediaset, perche' e' stato a lungo leader nel settore delle acquisizioni, anche se mi chiedo perche' la RAI, abbia lasciato licenze cosi' pregiate(anche se ormai strausate) come Anna, Marco e Heidi.
C' è un motivo e ne parlerò presto...spero...mi sono interessato alla cosa e me l' hanno spiegata
Ho l'impressione che centri molto la politica , visto chi c'era al governo quei, ma fosse e' meglio non ssconfinare in quest'argomento.
Invece sarebbe interessante in vista delle elezioni. Ma so che qui l'argomento è vietato e mi pare pure giusto: lo vieto anch'io nel mio piccolo forum, perché è un argomento odioso che suscita solo flame!
In attesa che l'arcano mistero sia svelato, visto che ormai arrivati a questo punto le giustificazioni o presunte tali scarseggiano...
Marco mi ricordo che da bambino mi piaceva, ma ne ho dei ricordi proprio vaghi... potrei fare un tentativo.
Heidi lo amo, ma non mi serve la tv per rivederlo
intendevi dire troppo OLD, immagino
indirizzate a tutti, direi. O i cartoni di 30/40 anni fa ora sono fuori per forza da cancellare dai palinsesti? Eppure mi pare di capire che goldrake, mazinga o kenshiro sono tutt'oggi amati anche da gente molto piu giovane (posso confermarlo).
comunque anche io preferisco Babbo Artosmisurato.
Devo essermelo perso dormendo, peccato
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.