Apprendiamo dal suo sito ufficiale che, giorno 6 ottobre 2020, si è spento, all'età di 61 anni, il fumettista Izumi Matsumoto, autore del celebre Kimagure Orange Road (noto in Italia come E' quasi magia, Johnny).
Da molti anni l'autore era malato a causa di un'ipovolemia del liquido cerebrospinale, brutta malattia che lo ha tenuto per molti anni lontano dal suo lavoro e che stava curando con trattamenti, ricoverato in ospedale, da diverso tempo.
Nell'aprile 2016, Matsumoto aveva sofferto per un peggioramento della malattia, che lo aveva già colpito in passato e tenuto lontano dal lavoro dal 1999 al 2005, in seguito ad un incidente alla stazione. Era stato ricoverato in ospedale ad agosto 2016 e aveva dichiarato che, dal momento che le luci blu degli schermi del computer e dello smartphone sembravano far peggiorare la sua condizione, si era ritirato dal lavoro e dalla rete, chiedendo agli amici di leggere i messaggi dei fan per lui.
Nel 2018 aveva espresso la volontà di tornare a disegnare, ma era difficile per lui stare al computer e lavorare, a causa della malattia.
I dottori informano che il maestro si è spento serenamente, senza soffrire, durante il sonno.
Lo staff del maestro informa che i funerali si sono svolti in forma privata soltanto per i familiari e ringrazia i numerosi fan che hanno sostenuto le opere del maestro, pregandoli di continuare ad amarle.
Orange Road (1984 - 1987), la sua opera più famosa, è stata pubblicata in Italia da Star Comics nel 1992 e nel 2004, e attualmente è disponibile in un'edizione di lusso per J-POP. La celebre versione animata, andata in onda su Mediaset col titolo di E' quasi magia, Johnny, è stata pubblicata in edizione integrale con un nuovo doppiaggio da Yamato Video, mentre i romanzi tratti dalla serie sono stati pubblicati da Kappa Edizioni. Star Comics ha, inoltre, pubblicato gli anime comics della serie, l'opera rimasta incompiuta Sesame Street e la raccolta di storie brevi Izumi Matsumoto World.
Fonte consultata:
Il cartone ha segnato una generazione intera. E il manga continua a essere ristampato, letto e goduto da tante altre generazioni, cosi com'è giusto che sia.
R.I.P. Maestro
Un paio di omaggi musicali dal suo personaggio più riuscito:
Il sax è più evocativo, ma a me piace molto il pezzo che Madoka suona nel primo OAV.
Non ho letto il manga e non sono grande fan dell'anime (da piccolo era uno dei pochi che non mi piaceva, e guardandolo di recente.. sente il peso degli anni), ma ha davvero segnato un'epoca ed è diventato una pietra miliare delle commedie sentimentali
Orange Road significa molto per me.
Ci hai regalato un sogno meraviglioso.
Grazie di tutto
e Orange Road ha realmente segnato una generazione. Stiamo qui, tutti col cuore in mano, in lacrime per lo più, tristi sicuramente, uniti nell'ultimo saluto.
I grazie non saranno mai abbastanza. Tutto questo affetto espresso da centinaia di appassionati non ha nemmeno bisogno di spiegazioni.
E' stata quasi magia. Pardon, è stata magia, senza quasi.
Ho sempre avuto questa impressione. All'epoca lo comprai anche io. Ho tutti i numeri che la Star fece uscire prima della sua interruzione e mi piacque moltissimo.
RIP Sensei
Avete detto tutto voi, non posso fare altre che quotarvi!
Grazie sensei per averci regalato un manga meraviglioso, che con la sua storia ed i suoi personaggi ha fatto emozionare e sognare molti di noi! R.I.P.
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