Kosuke, autrice di Gangsta., ha spiegato tramite un post su Twitter la ragione per cui il manga viene spesso pubblicato con cadenza irregolare, fornendo ulteriori dettagli legati alla sua lotta contro il lupus (o lupus eritematoso sistemicouna, una malattia cronica di natura autoimmune, che può colpire diversi organi e tessuti del corpo).
"Poiché ci sono molte domande, mi presento di nuovo. Sono una mangaka e soffro di lupus eritematoso sistemico. A causa di alcune complicazioni, ho perso un occhio. Ho anche paralisi alle dita, disturbi ai vasi sanguigni e agli organi interni. Lavoro, ma molto più lentamente rispetto un normale mangaka e gli aggiornamenti sono irregolari. Su questo account vengono pubblicate delle illustrazioni realizzate come parte della riabilitazione. L'intera illustrazione è disponibile a pagamento su 'FANBOX'. Do la priorità alla mia salute rispetto al lavoro, quindi vorrei che mi lasciaste in pace. Ora mi godo la vita insieme ai miei uccellini".
Nel corso degli anni la pubblicazione del manga è stata interrotta varie volte, a causa dei problemi di salute dell'autrice, prima da novembre 2015 a maggio 2017, per una durata di un anno e mezzo, e poi da settembre 2018 a marzo 2019. Lo scorso dicembre è stato pubblicato il 56° capitolo.
Il manga ha debuttato sulla rivista Monthly Comic @ Bunch di Shinchosha nel 2010, e conta al momento 8 volumi. Dall'opera sono stati tratti uno spin-off, intitolato Gangsta: Cursed - Marco Adriano, e un adattamento anime andato in onda nel 2015. In Italia, entrambi i manga sono pubblicati da Planet Manga, mentre l'anime è disponibile sul canale YouTube di Yamato Video.
Fonte Consultata:
Anime News Network
I'm still working, but it's much slower than a typical manga artist, and updates are irregular. This account publishes illustrations drawn as part of rehabilitation. The whole picture of the illustration is available for a fee on "FANBOX". 👉https://t.co/dM9ACbQx8W
— コースケ🍼👶 (@go_kohske) May 21, 2021
I prioritize my health over work, so I want you to leave me alone. I'm crazy now to enjoying life with the my little birds.🐦👶🐦
— コースケ🍼👶 (@go_kohske) May 21, 2021
"Poiché ci sono molte domande, mi presento di nuovo. Sono una mangaka e soffro di lupus eritematoso sistemico. A causa di alcune complicazioni, ho perso un occhio. Ho anche paralisi alle dita, disturbi ai vasi sanguigni e agli organi interni. Lavoro, ma molto più lentamente rispetto un normale mangaka e gli aggiornamenti sono irregolari. Su questo account vengono pubblicate delle illustrazioni realizzate come parte della riabilitazione. L'intera illustrazione è disponibile a pagamento su 'FANBOX'. Do la priorità alla mia salute rispetto al lavoro, quindi vorrei che mi lasciaste in pace. Ora mi godo la vita insieme ai miei uccellini".
Nel corso degli anni la pubblicazione del manga è stata interrotta varie volte, a causa dei problemi di salute dell'autrice, prima da novembre 2015 a maggio 2017, per una durata di un anno e mezzo, e poi da settembre 2018 a marzo 2019. Lo scorso dicembre è stato pubblicato il 56° capitolo.
Il manga ha debuttato sulla rivista Monthly Comic @ Bunch di Shinchosha nel 2010, e conta al momento 8 volumi. Dall'opera sono stati tratti uno spin-off, intitolato Gangsta: Cursed - Marco Adriano, e un adattamento anime andato in onda nel 2015. In Italia, entrambi i manga sono pubblicati da Planet Manga, mentre l'anime è disponibile sul canale YouTube di Yamato Video.
Fonte Consultata:
Anime News Network
per quanto ami questa storia, penso che, date le circostanze, possa restare senza una fine; rimarrebbe comunque un grande manga
Scusa me che diavolo c'entrano i ritmi lavorativi ?
Le sono capitate le cose peggiori per chi disegna.
Comunque sono una sua fan può fare uscire anche un capitolo ogni vent'anni, preferisco sapere che sta bene piuttosto che avere per forza un finale.
Il lupus è una malattia autoimmune che non c'entra proprio nulla con i ritmi lavorativi. Idem per Matsumoto, aveva una malattia che lo ha costretto a smettere di lavorare e anche in questo caso niente a che fare con i ritmi lavorativi. La Yazawa poi è un mistero non si è mai capito in realtà perché si sia fermata.
Non avevo idea della situazione di salute della mangaka, una storia tristissima.
Spero vivamente possa avere sollievo nella sua triste malattia.
Un gran peccato perché Gangsta ha una bella storia (si potrebbe definire dai toni noir?), dei personaggi non convenzionali per un manga giapponese (fra i tre protagonisti uno è un gigolò, un altro ha una disabilità linguistica e la ragazza fa la prostituta!) e l'opening dell'anime resta ad oggi una delle più belle ho ho mai visto, pare quasi un video musicale a sé stante rispetto a come è fatto il resto di quell'adattamento
Matsumoto mi pare avesse il cancro, che non mi risulta si prenda disegnando.
Miura, come dichiarato da un suo collega, conduceva uno stile di vita sano (e il suo manga procedeva ad un ritmo lentissimo da qualche anno) insomma non è morto per il lavoro.
In questo caso, si parla di lupus, che è una malattia, che se ricordo bene dr. House (in cui non era mai lupus) ti viene e basta, un po' come il cancro (potrei sbagliarmi).
Considerando il tutto, siete voi che dovete capire che questo cose , semplicemente, succedono
“È da una settimana che non riesco a uscire e la cioccolata è diventata un alimento prezioso.”
(2006)
“Due terzi del mio corpo sono fatti di barrette energetiche. Vuol dire che Berserk è sponsorizzato per due terzi dalla ditta produttrice?”
(2009)
Stile di vita sanissimo! (non prendiamoci in giro, suvvia!)
Dio mio, le sono capitate delle cose davvero orribili......non oso immaginare come sia per lei vivere adesso facendo anche solo le cose più elementari, altro che disegnare.
Nessuna meraviglia che dia la priorità alla sua salute piuttosto che al manga (e ci mancherebbe altro).
Se non guarire (che a quanto pare è impossibile) le auguro quantomeno di riuscire a gestire al meglio la malattia (spero esistano farmaci o una cura in grado perlomeno di tenere sotto controllo i sintomi), almeno da garantirle di poter vivere il più serenamente e dignitosamente possibile........e, francamente, chissenefrega di Gangsta
Mi dispiace tanto per lei, fa bene a pensare alla salute prima di tutto.
Se non sbaglio la saga del Cursed è stata disegnata da una sua assistente con un tratto molto simile al suo. Chissà, magari Gangsta potrebbe comunque continuare in futuro, anche se non potrà lavorarci direttamente lei.
concordo in pieno.
Hai ragione... ma forse lei vede il manga come una sua creatura, un qualcosa di completamente suo e affidare il disegno ad altri lo sente come una sorta di sconfitta personale.
Un abbraccio all'autrice. Non so quanto possa recuperare, ma le auguro il meglio possibile.
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