Si è svolto durante il New York Comic Con un panel appositamente dedicato a Shenmue The Animation, la trasposizione animata della saga di videogiochi creata da Yu Suzuki, che era stata annunciata l'anno scorso. Come si evince dalla locanzina promozionale e dal sito ufficiale appena aperto, il debutto è previsto per il 2022. La serie è prodotta da Telecom Animation e Sola Entertainment diretta da Chikara Sakurai (One-Punch Man stagione 2). Sarà trasmessa da Adult Swim negli Stati Uniti e da Crunchyroll in tutto il mondo ad esclusione della Cina.
E' stato detto che la serie coprirà, in tredici episodi, le vicende di Shenmue e Shenmue II, ma dal trailer rilasciato possiamo vedere anche diversi particolari inediti relativi al passato del protagonista Ryo Hazuki.
Il primo gioco della serie Shenmue è uscito nel 1999 per Sega Dreamcast. Originariamente doveva trattarsi di un prequel di Virtua Fighter, serie di picchiaduro creata dallo stesso autore Yu Suzuki, ma poi il progetto ha preso una strada diversa e Akira Yuki, il protagonista di Virtua Fighter, è diventato Ryo Hazuki, liceale che vive insieme al padre Iwao, maestro di arti marziali, alla governante Ine e a Fukuhara, allievo che si allena nel dojo di famiglia. E' una notte del 1986, a Yokosuka, e la tranquillità di casa Hazuki viene scossa dall'improvvisa comparsa di Lan Di, misterioso e losco uomo proveniente dalla Cina, che uccide Iwao davanti agli occhi dell'inerme Ryo per sottrargli un artefatto chiamato Specchio del Dragone, di cui il maestro era in possesso.
Comincia così l'avventura del giovane Ryo, che comincia a girovagare per la città in cerca di vendetta e di informazioni che possano portarlo all'assassino del padre. Quello di Ryo sarà un viaggio a suon di arti marziali, tra teppisti, saggi maestri, loschi criminali e misteri sovrannaturali. In Shenmue II, uscito nel 2001 su Dreamcast e nel 2002 per la prima versione della Xbox, il viaggio del giovane continua a Hong Kong, alla ricerca del suo acerrimo nemico e di antichi misteri da svelare.
Shenmue I&II, la versione rimasterizzata dei primi due capitoli, è uscita nel 2018 per Playstation 4, Xbox One e Pc, mentre il terzo gioco della serie, Shenmue III, è uscito nel 2019 per Playstation 4 e Pc e realizzato tramite crowdfunding dopo circa vent'anni dal secondo capitolo e prosegue l'avventura del giovane Ryo attraverso i misteri della Cina. Esiste anche una versione "cinematografica" della serie, Shenmue The Movie, film in computer grafica realizzato montando i filmati della serie e sezioni giocate da giocatori esperti, che è stato proiettato nei cinema giapponesi nel 2001 ed è presente come dvd allegato nella versione Xbox del secondo gioco della serie.
Non si sa ancora una data più precisa della trasmissione, né il cast dei personaggi, anche se Masaya Matsukaze, il doppiatore di Ryo nei videogiochi, ha postato entusiasta sul suo account Twitter notizie sul progetto e quindi non escludiamo che possa tornare a dargli la voce. Altrettanto ha fatto, sul suo account, il doppiatore inglese del personaggio, Corey Marshall. Non mancheremo di farvi avere notizie più precise man mano che usciranno, nel frattempo vi lasciamo con una galleria di immagini prese dal trailer.
Fonti consultate:
Sito ufficiale e account Twitter ufficiale della serie Shenmue The Animation
Ma dopo voglio sperare in un'anine ben fatto su Yakuza
Stesso creatore (Yu Suzuki)... con Virtua Fighter non c'entra assolutamente nulla (apparte la somiglianza tra Ryo e Akira)
C'entra tantissimo invece. Nelle intenzioni iniziali sarebbe dovuta essere una serie su Akira giovane. Il tutto prendendo a piene mani dal manga Kenji, di cui Suzuki è un dichiarato fan. Sia Virtua Fighter sia Shenmue sono strapieni di riferimenti a Kenji, dalle mosse alle ambientazioni fino a interi dettagli della storia in sé.
L'anime indubbiamente non potrà risultare bello come il gioco, che è tutto atmosfere, passeggiate in paesaggi da sogno, ritmi scanditi da attività quotidiane, discorsi anche futili con personaggi secondari a cui ti affezioni tantissimo. L'anime si concenterà ovviamente solo sulla storia, che però è molto bella e interessante nella sua semplicità, quindi sono certo che mi piacerà. La grafica utilizzata (grazie a Dio in 2D e non in cgi) mi sembra adatta e sono fiducioso da questo punto di vista, meno sul "13 episodi per entrambi i giochi", dato che ad esempio Shenmue 2 come trama è bello ricco di eventi e 13 episodi basterebbero solo per lui. In ogni caso, lo aspetterò con tanta ansia ed entusiasmo, sperando che possano prendere i doppiatori del gioco, almeno per Ryo. Ovviamente la serie resterà senza un finale, ma tanto siamo abituati a guardare anime monchi oggi, il 90% di quelli che guardiamo lo è, perciò uno in più non farà tanta differenza, se poi comunque il viaggio sarà piacevole.
A livello pratico non sono collegati. Originariamente dovevano esserlo, in quanto Shenmue avrebbe dovuto raccontare il passato di Akira, ma poi hanno fatto un gioco tutto nuovo con altri personaggi. I giochi sono pieni di citazioni a Virtua Fighter, poster alle pareti, pupazzetti dei personaggi che è possibile collezionare, la sala giochi che ha la versione parodia di Virtua Fighter con le paperelle e personaggi di Shenmue le cui mosse e movenze sono ricalcate su quelli di Virtua Fighter, ma queste cose nell'anime non penso ci saranno. Rimane comunque una serie dall'atmosfera abbastanza simile e che ha di fatto lo stesso messaggio di fondo ("le arti marziali non servono per stabilire che tu sei il più forte facendo del male agli altri, ma per trovare degli amici"), perciò se si è amato Virtua Fighter non ci sono proprio scuse per non guardare Shenmue.
"Correlazione": Relazione reciproca, intima corrispondenza tra due termini, tra due (o anche tra più) elementi.
L'utente qua sopra chiedeva se c'è una correlazione tra le due serie: Virtua Fighter e Shenmue sono due universi completamente diversi, non c'entrano niente l'uno con l'altro. Per intendersi, una correlazione è quella tra Bleach e Burn The Witch... queste due serie sono completamente diverse.
Hanno una ispirazione di base simile (ma quello basta leggere l'articolo per capirlo), ma di correlazione non ce n'è alcuna traccia... sono del tutto scollegati l'uno dall'altro.
All'epoca lo consumai sul Dreamcast, che ancora possiedo.
Il 2 non ne parliamo! Fu sconvolgente.
L'anime sembra interessante e gli darò un'occhiata, almeno per il titolo che porta.
Aspetto con ansia quindi anche questa serie animata
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