Da qualche settimana, con annesso videoclip ufficiale, è disponibile "Lupin", una delle nuove canzoni di Tommaso Paradiso inserite all'interno del suo primo album da solista, "Space Cowboy", uscito il 4 marzo. Tra i vari i titoli spicca appunto il singolo che porta il nome del famoso ladro gentiluomo della serie animata.
Gli stessi personaggi dell'anime, come Goemon e Jigen, vengono nominati dal cantante rispettivamente nella prima e nella seconda strofa: "Corre una lacrima sulla lama della spada di Goemon", e "Corrе una lacrima sulla tesa del cappello di Jigen".
Il brano, scritto da Tommaso Paradiso - che tornerà sul palco dei teatri italiani in primavera - porta con sé il gusto di una primavera fatta di emozioni cantate al pianoforte, lo stesso che qui accompagna la voce del cantautore. "Lupin" ci porta in quella "splendida normalità" dove la malinconia rimane una costante: "Oggi sono stato bene, sono stato bene anche da solo, con il pianoforte e mille cose in testa che non mi deludono mai, che non mi abbandonano mai", canta l'artista accompagnato da quell'inconfondibile sound nostalgico che ormai conosciamo molto bene.
In una recente intervista lo stesso cantante ha dichiarato: "Lupin sono io mentre, in qualche modo, mi divincolo dalla realtà e fuggo verso questa immagine serena di normalità".
Fonti Consultate:
SentireAscoltare
Rolling Stone
Gli stessi personaggi dell'anime, come Goemon e Jigen, vengono nominati dal cantante rispettivamente nella prima e nella seconda strofa: "Corre una lacrima sulla lama della spada di Goemon", e "Corrе una lacrima sulla tesa del cappello di Jigen".
Il brano, scritto da Tommaso Paradiso - che tornerà sul palco dei teatri italiani in primavera - porta con sé il gusto di una primavera fatta di emozioni cantate al pianoforte, lo stesso che qui accompagna la voce del cantautore. "Lupin" ci porta in quella "splendida normalità" dove la malinconia rimane una costante: "Oggi sono stato bene, sono stato bene anche da solo, con il pianoforte e mille cose in testa che non mi deludono mai, che non mi abbandonano mai", canta l'artista accompagnato da quell'inconfondibile sound nostalgico che ormai conosciamo molto bene.
In una recente intervista lo stesso cantante ha dichiarato: "Lupin sono io mentre, in qualche modo, mi divincolo dalla realtà e fuggo verso questa immagine serena di normalità".
Fonti Consultate:
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Rolling Stone
Le frasi citate nell'articolo su Jigen e Goemon non mi sembravano nemmeno in contesto con il resto del testo della canzone, almeno per me.
assolutamente!
tanta fatica ad scoltarla tutta (solo a me ricorda una canzone di Vasco?).
Moda del momento di mettere nel testo riferimenti di anime/manga slegati dal loro contensto e assai fuori personaggio
Ricordo che Piero Pelù in un'intervista dichiarò di essere un fan di Lupin e Corto Maltese ma non li ha mai citati nelle sue canzoni, però fece una cover della sigla di Jeeg.
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