Di recente l'anime di Demon Slayer è stato trasmesso anche in Cina, solamente però dopo aver approvato severe norme di trasmissione che, violenza a parte, vietano "l'esibizione oscena del corpo femminile", e a quanto pare, gli episodi del Distretto a Luci Rosse, sono passati sotto il vaglio delle autorità cinesi che hanno imposto la modifica ad alcuni fotogrammi della serie.
In particolar modo il personaggio di Daki, la Sesta Luna Crescente, è stato ridisegnato con dei pantaloncini aderenti ed un reggiseno sportivo, come si può notare nelle immagini qui sotto.
Oltre a Daki, anche le forme prosperose delle mogli di Tengen Uzui, Makio e Hinatsuru, sono state opportunamente coperte da un outfit più casto.
La seconda stagione, disponibile interamente sulla piattaforma Crunchyroll, è stata divisa in due, con Mugen Train Arc che riprendeva il lungometraggio record Demon Slayer the Movie: Il treno Mugen. Quest'ultimo è stato rilasciato a gennaio nei cinema italiani con un doppiaggio italiano diretto da Dynit. Ricordiamo che è stato annunciato il box blu-ray in edizione limitata. La prima stagione, anch'essa con doppiaggio italiano, è invece disponibile su varie piattaforme streaming quali VVVVID, Amazon Prime Video e Netflix.
Il manga è edito in Italia da Star Comics, con il volume 18 uscito questo stesso mese.
Fonte Consultata:
Weibo
In particolar modo il personaggio di Daki, la Sesta Luna Crescente, è stato ridisegnato con dei pantaloncini aderenti ed un reggiseno sportivo, come si può notare nelle immagini qui sotto.
Oltre a Daki, anche le forme prosperose delle mogli di Tengen Uzui, Makio e Hinatsuru, sono state opportunamente coperte da un outfit più casto.
La seconda stagione, disponibile interamente sulla piattaforma Crunchyroll, è stata divisa in due, con Mugen Train Arc che riprendeva il lungometraggio record Demon Slayer the Movie: Il treno Mugen. Quest'ultimo è stato rilasciato a gennaio nei cinema italiani con un doppiaggio italiano diretto da Dynit. Ricordiamo che è stato annunciato il box blu-ray in edizione limitata. La prima stagione, anch'essa con doppiaggio italiano, è invece disponibile su varie piattaforme streaming quali VVVVID, Amazon Prime Video e Netflix.
Il manga è edito in Italia da Star Comics, con il volume 18 uscito questo stesso mese.
Fonte Consultata:
Che censure inutili
Che poi le censure sono sempre inutili.
Versione 4Kids, gli stessi che allungavano le gonne in Yu-Gi-Oh Zexal
Per quanto superflue nel tempo ne abbiamo viste di molto più "pesanti", alla fine non sembrano neanche più così severe...
Anche la Mediaset ha censurato la qualunque in situazioni neanche troppo distanti da queste...
ps: Dopotutto Lola Bunny ancora si sta chiedendo cosa sia successo alla sua divisa da basket...
Paese che vai, censura che trovi.
saranno invidiosi di certe forme...
In occidente ormai è quasi tutto valido.
Meanwhile, nella Terra di Mezzo, Frodo e Sam girano vestiti ma a piedi nudi. Perfectly balanced.
Tra l'altro aggiungo che ho recentemente iniziato a vedere un paio di serie "simil-anime", ovvero l'americano Castlevania e il cinese Link Click, e mi piacerebbe che i giapponesi prendessero più ispirazione da questi tipi di serie che dai soliti isekai stagionali con tsundere, loli, fanservice etc...
fanno anche molte altre cose, ma che però passano più in sordina o sono meno appariscenti.
Shiroi suna no aquatope, super cub, fanfare of adolescence, etc...
Se quelli che citi hanno successo, forse perchè sotto sotto la maggiorparte del pubblico vuole quello, visto che di scelta ne ha in abbondanza.
Che boiata! E dire che certi qipao sono diventati icone della moda sexy estremorientale (anche se in genere non hanno scollature).
Sembra molto "il mio dio è quello vero ed il vostro no".
^^
Sarò strano io, ma non avevo nemmeno fatto caso alle scollature o parti scoperte varie e per fortuna non incidono in maniera significatica un anime come potrebbe essere cambiare una sigaretta con una caramella *coff one piece coff*
Comunque la censura è un cagata a prescindere, ma è sempre meglio questa che le bande nere e i fermimmagine almeno
Leggendo stavo pensando proprio a questo…
Anche questo è vero, ma in molti degli anime bannati (ad esempio Death Note, Attack on Titan, credo anche Kiseiju e poi altri) da censurare c'era ben poco. Oppure considerando i loro motivi probabilmente ce n'era fin troppo...
Il fan-service è ben altro, che io ricordi in Kimetsu no Yaiba non ce n'è mai stato, non in modo invadente almeno.
Il Dio delle Tette è reale ed è uno ed unico, offre la sua benedizione a tutti, credenti o meno. I veri eretici sono coloro che fanno Peccato di Censura (uno dei 10 Peccati Capitali nel Tettolicesimo) bloccando così a noi devoti le sacre tonde Visioni.
E qui non hanno bestemmiato solo sul Dio delle Tette, ma anche su quello delle Cosce. Eresia.
Minchiate a parte, giusto o non giusto quella è stata la visione dell'autore, si può criticare o cambiare canale ma censurare proprio no, nope.
E comunque bisogna tener conto che è pieno di ragazze che vestono in modo provocante, e faranno il cappero che pare loro direi. "Giusto" o no è soggettivo.
Gli anime esagerano tutto sicuramente, ma neanche di troppo.
A volte ci si inalbera più per una mini censura video che per dialoghi frutto di traduzioni di adattamenti troppo disinvolti o fedeli in modo innaturale al giapponese (qualcuno ha detto Cannarsi?).
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