Avex ha annunciato la produzione di una adattamento animato per Boku no Kokoro no Yabai yatsu, tratto dal manga omonimo di Norio Sakurai, che sarà trasmesso nel 2023. Per l'occasione, è stata resa disponibile un’illustrazione teaser dell’anime.
Sakurai ha inoltre disegnato un’illustrazione, appositamente per festeggiare l’annuncio dell’anime:
L’autore ha pubblicato il manga sulla rivista Weekly Shōnen Champion di Akita Shoten a partire dal 2018, per un totale al momento di sei volumi con il settimo di prossima uscita.
Sull’account Twitter ufficiale di Rōgo ni sonaete isekai de 8 man-mai no kinka wo tamemasu, serie di light novel di FUNA, è stato annunciato che ne verrà tratto un anime televisivo nel gennaio del 2023.
Funa ha lanciato la serie sul sito web Shōsetsuka ni Narō nel novembre 2015, e Kodansha ha stampato la prima novel con le illustrazioni a cura di Tōzai nel giugno 2017. Dalla serie è stato tratto un adattamento manga con i disegni curati da Keisuke Motoe.
Shueisha ha annunciato che il manga Dark Gathering di Kenichi Kondō riceverà un adattamento anime televisivo nel 2023.
Hiroshi Ikehata (FLCL Progressive) sarà il regista presso lo studio OLM.
Il manga di Kondo ha debuttato sulla rivista Jump SQ. di Shueisha nel marzo 2019, e al momento conta nove volumi con il decimo di prossima pubblicazione.
Il sito web ufficiale del progetto multimediale Futsal Boys!!!!! ha rivelato che nel volume sei della raccolta in DVD/Blu Ray dell’anime, in uscita il 28 settembre, saranno inclusi tutti e cinque i nuovi corti. Ognuno dei corti è incentrato sulla vita quotidiana dei membri di uno dei diversi team di futsal nel franchise.
L’anime è stato trasmesso in Italia da Yamato Animation.
Fonte consultata:
Animenewsnetwork I, II, III, IV
La storia ruota attorno a Kyotaro Ichikawa, un ragazzo che appartiene alla "casta" più bassa della sua scuola e che crede di essere il tormentato protagonista di un thriller psicologico. Le sue giornate trascorrono escogitando modi per sconvolgere le pacifiche vite dei compagni o struggendosi per Anna Yamada, ritenuta l'idolo della classe. Peccato che Kyotaro non sia l'adolescente problematico per cui vuole farsi passare, e Anna è più strana di quel che si crede...
Sakurai ha inoltre disegnato un’illustrazione, appositamente per festeggiare l’annuncio dell’anime:
L’autore ha pubblicato il manga sulla rivista Weekly Shōnen Champion di Akita Shoten a partire dal 2018, per un totale al momento di sei volumi con il settimo di prossima uscita.
Sull’account Twitter ufficiale di Rōgo ni sonaete isekai de 8 man-mai no kinka wo tamemasu, serie di light novel di FUNA, è stato annunciato che ne verrà tratto un anime televisivo nel gennaio del 2023.
Dopo essere caduta in un dirupo, Kōha Mitsuha viene trasportata in una sorta di mondo fantasy medievale europeo in cui finisce per essere assalita da un lupo e quasi morire! In quest'occasione scopre di potersi muovere liberamente tra il suo mondo e quello nuovo, decidendo così di usare questa potenzialità a suo vantaggio: Mitsuha decide di voler guadagnare 80mila monete d'oro da tenere per la pensione!
Funa ha lanciato la serie sul sito web Shōsetsuka ni Narō nel novembre 2015, e Kodansha ha stampato la prima novel con le illustrazioni a cura di Tōzai nel giugno 2017. Dalla serie è stato tratto un adattamento manga con i disegni curati da Keisuke Motoe.
Shueisha ha annunciato che il manga Dark Gathering di Kenichi Kondō riceverà un adattamento anime televisivo nel 2023.
Hiroshi Ikehata (FLCL Progressive) sarà il regista presso lo studio OLM.
Keitarou ha una predisposizione ad attirare gli spiriti e, data la sua esperienza, gli viene affidato l'incarico di fare da insegnante. La persona che dovrà aiutare è una bambina di nome Yayoi. La piccola percepisce chiaramente gli spiriti e ne sta cercando uno in particolare.
Il manga di Kondo ha debuttato sulla rivista Jump SQ. di Shueisha nel marzo 2019, e al momento conta nove volumi con il decimo di prossima pubblicazione.
Il sito web ufficiale del progetto multimediale Futsal Boys!!!!! ha rivelato che nel volume sei della raccolta in DVD/Blu Ray dell’anime, in uscita il 28 settembre, saranno inclusi tutti e cinque i nuovi corti. Ognuno dei corti è incentrato sulla vita quotidiana dei membri di uno dei diversi team di futsal nel franchise.
La storia del franchise è ambientata in un mondo 10 anni dopo che il futsal è salito a livello di popolarità nel mondo. Il protagonista Haru Yamato segue il campionato della Coppa del mondo U-18 ed è ispirato da un giocatore giapponese di nome Tokinari Tenōji. Il ragazzo si unisce alla squadra di futsal della Koyo Academy High School con l'obiettivo di diventare un giocatore come Tenōji. Lì si farà degli amici e insieme affronteranno i loro rivali.
L’anime è stato trasmesso in Italia da Yamato Animation.
Fonte consultata:
Animenewsnetwork I, II, III, IV
Di Dark Gathering e Boku no Kokoro no Yabai yatsu non mi piacciono i disegni anche se siamo alle prime immagini
Credo di essere uno dei pochi ad aver guardato Futsal Boys!!!!! e devo ammettere che non è un capolavoro
Devo dire che pure Boku no Kokoro no Yabai yatsu mi ispira, potrebbe rivelarsi veramente qualcosa di simpatico!
Non ho niente contro gli isekai come concetto; sono sempre esistiti da Aura Battler Dunbine in poi (e anche prima, se consideriamo le due trasposizioni animate de Il Mago di Oz), anche quando nessuno li chiamava isekai. Il problema, dal mio punto di vista, è che quelli vecchi, inclusi i più banali, erano focalizzati su storia e personaggi, nè più nè meno come Oz o Narnia, mentre la stragrande maggioranza di quelli moderni invece è "adolescente/impiegatucolo sfigato viene trasportato in un altro mondo perchè sì, dove diventa un guerriero fighissimo e fortissimo (e, il 99,999% delle volte, sosia di Kirito) e dove più o meno tutte le donzelle che gli capitano a tiro (rigorosamente clichè sia come aspetto che come personalità) gli vanno dietro". La formula è empre la stessa. Questo mi suscita solo noia, e anche fastidio perchè al posto dell'ennesima trasposizione animata dell'ennesimo manga/light novel isekai copiaincolla si potrebbe fare qualcosa magari ugualmente banale ma almeno in grado di intrattenere chiunque non sia per forza un cacciatore di waifu. E questo vale anche per altre serie che non sono isekai. Adesso ormai c'è la moda delle romcom che li stanno lentamente soppiantando: alcune le ho trovate carine, altre noiose o addirittura irritanti.
Finora gli unici isekai moderni che ho apprezzato sono The Faraway Paladin e Hamefura: il primo perchè, nonostante la premessa, è decisamente un fantasy alla vecchia maniera, mentre il secondo mi fa ridere e sorridere (in senso positivo). Inoltre Faraway Paladin non è un harem; Hamefura sì, ma in modo parodistico.
Questo qui della news mi attrae un po' perchè la protagonista è femminile, quindi niente fanservice moe (però anche Leadale era così ed era noioso lo stesso) e perchè c'è la "novità" di lei che può andare e venire invece di essere finita sotto il solito camion o simili. E nonostante sia una ragazza, dallo stile di disegno non sembra il solito reverse harem.
Sugli isekai... ogni tanto ne esce uno con la trama interessante ma subito dopo lo copiano più volte, ma questo non capita solo con gli isekai. Altre volte la trama è talmente creativa (come quella del figlio scomparso dove la madre crede sia in qualche mondo alternativo) che copiare diventa diciamo quasi impossibile.
Insomma direi solo isekai non significa nulla di concreto, dipende sempre dall'inventiva dell'autore.
Nulla contro gli isekai, prima che si chiamassero così già ne esistevano mille. La mia critica è che a volte si potrebbe variare il modo in cui uno arriva al nuovo mondo, e non la solita storia del "mi sono reincarnato in", e ci vorrebbe un po' più di fantasia nel creare il nuovo mondo, invece che prendere un fantasy occidentale preconfezionato. Infondo la bellezza di molti jrpg e anime era la profondità del mondo fantastico creato. Juuni kokuni, per esempio, lo adoro.
Per il bestiario, magie e tutto il resto gli isekai e non, di fantasy occidentale non hanno niente.
Ripeto, io la vedo solo come una crociata che va di moda perché, ripeto ancora, bisognerebbe criticare il grosso della produzione giapponese.
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