Nel numero 40/22 di Weekly Shonen Jump ha debuttato Tokyo Demon Bride Story, manga scritto e disegnato da Tadaichi Nakama.
Vi ricordiamo che potete leggere questo nuovo manga tramite l'app gratuita Manga Plus cliccando QUI. Di seguito la trama e le nostre impressioni, ovviamente SPOILER.
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Dieci anni fa piccolo Jinta propose a una bambina di sposarlo una volta diventati grandi. Il tempo passa e tante cose succedono, lui ora è un uomo grande e forte ma non ricorda più nulla di quella promessa... ma ecco che stranissima ragazza sfonda la sua porta: Manaka-doji, la principessa dei demoni, pronta al matrimonio.
Sono estremamente soddisfatto. Non ho alcuna idea di preciso di quale natura avrà davvero quest'opera ma devo dire senza timore di assolutamente nulla e niente che non c'è nulla che, personalmente, cambierei in questo primo capitolo. Jinta e Manaka mi piacciono tanto, certo il fatto che lui abbia dimenticato una cosa così importante mi dà un po' di fastidio ma è una cosa che abbiamo visto davvero tantissime volte nei manga e quindi non me ne lamento, magari ci sarà anche una motivazione dietro tutto questo.
Manaka rispecchia tutti i vari stereotipi (positivi) che potremmo aspetterci, è cute, è forte, è devota ed è gelosa, ma sono certo che ci sarà ancora tanto altro da scoprire. Jinta è un classico testone dal buon cuore ma credo che vedremo i due pian piano avvicinarsi sempre di più e già questo mi basta per immaginarmi davvero un buon manga, a patto che l'autore non abbia tracolli. Sono felice anche al pensiero delle tantissime strade che narrativamente si possono aprire da questo incipit, regni di demoni da scoprire, famiglie che si devono incrociare... e quindi ci si potrebbe appunto chiedere quale sarà davvero il tono dell'opera; finora abbiamo già visto romanticismo, ironia ma anche uno scontro, quanti ce ne saranno? Quanto saranno importanti? Oppure in realtà andrà più sulla commedia romantica? Magari harem? (però in questo caso non c'è dubbio che la main girl sia e sempre sarà sempre una, io spero infatti che non lo sarà).
I disegni li trovo semplicemente eccellenti, per lo stile e le caratteristiche dell'opere non sento la necessità di chiedere nulla di diverso. Io mi sento molto positivo sulla permenenza di questa serie, considerando che tanto ancora altri due axe si paleseranno ben presto. Dopo il saluto, temporaneo, di Ruri Dragon sono felice che possiamo avere tra di noi un'altra nuova opera così positiva.
Manaka rispecchia tutti i vari stereotipi (positivi) che potremmo aspetterci, è cute, è forte, è devota ed è gelosa, ma sono certo che ci sarà ancora tanto altro da scoprire. Jinta è un classico testone dal buon cuore ma credo che vedremo i due pian piano avvicinarsi sempre di più e già questo mi basta per immaginarmi davvero un buon manga, a patto che l'autore non abbia tracolli. Sono felice anche al pensiero delle tantissime strade che narrativamente si possono aprire da questo incipit, regni di demoni da scoprire, famiglie che si devono incrociare... e quindi ci si potrebbe appunto chiedere quale sarà davvero il tono dell'opera; finora abbiamo già visto romanticismo, ironia ma anche uno scontro, quanti ce ne saranno? Quanto saranno importanti? Oppure in realtà andrà più sulla commedia romantica? Magari harem? (però in questo caso non c'è dubbio che la main girl sia e sempre sarà sempre una, io spero infatti che non lo sarà).
I disegni li trovo semplicemente eccellenti, per lo stile e le caratteristiche dell'opere non sento la necessità di chiedere nulla di diverso. Io mi sento molto positivo sulla permenenza di questa serie, considerando che tanto ancora altri due axe si paleseranno ben presto. Dopo il saluto, temporaneo, di Ruri Dragon sono felice che possiamo avere tra di noi un'altra nuova opera così positiva.
Wow, incredibile! Hanno pubblicato un nuovo manga su Shonen Jump con protagonista Nakiri Ayame di Hololive. Non solo la nostra Ojou-sama ha finalmente ripreso le sue attività da VTuber, ma adesso ha pure una serie tutta sua… O almeno così avrei voluto credere. Tokyo Demon Bride Story non ha nulla a che vedere con tutto ciò, però c’è da dire che la somiglianza fra Ayame e la protagonista Manaka è qualcosa di davvero impressionante. È solamente il tipico manga targato Jump a metà fra l’azione e il battle, ma con un’eroina davvero carinissima della quale non ne posso farne a meno.
Quindi, ricapitolando, abbiamo: una protagonista oni dai poteri sovrannaturali, il suo “amichetto d’infanzia” Jinta appartenente ad una stirpe in grado di entrare a contatto con i demoni, il quale ha commesso il grave errore di essersi dichiarato ad una misteriosa ragazzina incontrata nei boschi dieci anni fa, e le due sorelle sorelle di lui. In più, aggiungiamo anche che Manaka è innamorata pazza del suo promesso sposo a tal punto da sguainare la sua katana contro chiunque proverà ad avvicinarsi, senza far distinzioni fra umani e spiriti malvagi. Non la più originale delle premesse, ma che comunque può dare vita a una storia molto cute & funny.
Non so voi, ma per il momento non mi aspetto chissà che cosa da questo manga.
Lo terrò d’occhio giusto per Manaka (che ricordiamo essere carinissima), sperando anche di vedere tante altre belle ragazze demone a fare da concorrenza. Magari nell’eventuale harem ci buttano anche le due sorelle del protagonista, che, come idea, non sarebbe male. E poi ci starebbe bene anche un cameo della vera Nakiri Ayame per far impennare l’interesse verso questa serie.
Quindi, ricapitolando, abbiamo: una protagonista oni dai poteri sovrannaturali, il suo “amichetto d’infanzia” Jinta appartenente ad una stirpe in grado di entrare a contatto con i demoni, il quale ha commesso il grave errore di essersi dichiarato ad una misteriosa ragazzina incontrata nei boschi dieci anni fa, e le due sorelle sorelle di lui. In più, aggiungiamo anche che Manaka è innamorata pazza del suo promesso sposo a tal punto da sguainare la sua katana contro chiunque proverà ad avvicinarsi, senza far distinzioni fra umani e spiriti malvagi. Non la più originale delle premesse, ma che comunque può dare vita a una storia molto cute & funny.
Non so voi, ma per il momento non mi aspetto chissà che cosa da questo manga.
Lo terrò d’occhio giusto per Manaka (che ricordiamo essere carinissima), sperando anche di vedere tante altre belle ragazze demone a fare da concorrenza. Magari nell’eventuale harem ci buttano anche le due sorelle del protagonista, che, come idea, non sarebbe male. E poi ci starebbe bene anche un cameo della vera Nakiri Ayame per far impennare l’interesse verso questa serie.
少年ジャンプ新連載2連弾第1弾🥳
— 少年ジャンプ編集部 (@jump_henshubu) September 5, 2022
◆◇━━━━━━━━━━
『#大東京鬼嫁伝』PV公開‼️
(CV:小倉唯)
━━━━━━━━━━━━◇◆
読切で大好評を博した
下町もののけバトルコメディが
遂に連載化❗️
本日発売の
週刊少年ジャンプ40号に第1話掲載📖
ぜひご一読を🙌 pic.twitter.com/CViDEd4naw
Una promessa tra bambini presa molto seriamente quella fatta tra Manaka e Jinta. Una che può cambiarti la vita per sempre. Dieci anni sono trascorsi da allora. Quel bambino, ora diciasettenne, si è dimenticato completamente di quel giorno, ma la ragazza, in realtà una principessa dei demoni, ricorda bene la loro promessa di matrimonio, che sarebbe dovuta avvenire proprio dopo dieci anni.
Jinta essendo dotato di un sangue particolare, molto apprezzato dai demoni, sarà continuamente ne diventerà continuo bersaglio, per sua fortuna la sua futura sposa promette di difenderlo, quello che si vuol dire un matrimonio di convenienza.
Certo povero protagonista, viveva tranquillamente in una normalissima famiglia giapponese, senza traccia di genitori tanto che una delle sue due sorelle, una sedicenne, è sempre ubriaca per quel che si è visto. Bello festeggiare sempre.
In questa simpatica commedia/slice life c’è anche spazio per un combattimento con nessuna goccia di sangue versata da ambo le parti, quasi i contendenti stessero giocando a una partita di dama, questi demoni di oggi sono così carini. In considerazione dei lavori precedenti dell’autore, marcatamente a tinte horror, questa sua scelta di mantenere un tratto pulito in tutto potrebbe essere certamente la svolta della sua carriera, ma anche al contrario la sua condanna a lungo termine.
Le premesse portano a supporre che in futuro ci saranno numerosi scontri e, visto la notevole cura nei disegni, molto si potrebbe perfezionare, poi parlando di quelli che sono prettamente gusti personali, questa tendenza potrebbe anche trovare consensi, vedremo in futuro.
Sviluppatosi da un precedente oneshot dell’autore quest’opera al momento ha avuto poco da offrire non catturando l’attenzione del lettore quanto poteva fare, considerando anche quella storia d’amore che risulta poco convincente, per quanto Manaka riesca a dimostrarsi romantica.
Confido nei prossimi capitoli, dove sicuramente si avrà modo di introdurre personaggi maggiormente carismatici e approfondire la psicologia dei protagonisti, o semplicemente divertire con quella che si preannuncia come una tranquilla folle convivenza, dove una promessa, fatta innocentemente, quasi per scherzo, diventa una seria realtà.
Jinta essendo dotato di un sangue particolare, molto apprezzato dai demoni, sarà continuamente ne diventerà continuo bersaglio, per sua fortuna la sua futura sposa promette di difenderlo, quello che si vuol dire un matrimonio di convenienza.
Certo povero protagonista, viveva tranquillamente in una normalissima famiglia giapponese, senza traccia di genitori tanto che una delle sue due sorelle, una sedicenne, è sempre ubriaca per quel che si è visto. Bello festeggiare sempre.
In questa simpatica commedia/slice life c’è anche spazio per un combattimento con nessuna goccia di sangue versata da ambo le parti, quasi i contendenti stessero giocando a una partita di dama, questi demoni di oggi sono così carini. In considerazione dei lavori precedenti dell’autore, marcatamente a tinte horror, questa sua scelta di mantenere un tratto pulito in tutto potrebbe essere certamente la svolta della sua carriera, ma anche al contrario la sua condanna a lungo termine.
Le premesse portano a supporre che in futuro ci saranno numerosi scontri e, visto la notevole cura nei disegni, molto si potrebbe perfezionare, poi parlando di quelli che sono prettamente gusti personali, questa tendenza potrebbe anche trovare consensi, vedremo in futuro.
Sviluppatosi da un precedente oneshot dell’autore quest’opera al momento ha avuto poco da offrire non catturando l’attenzione del lettore quanto poteva fare, considerando anche quella storia d’amore che risulta poco convincente, per quanto Manaka riesca a dimostrarsi romantica.
Confido nei prossimi capitoli, dove sicuramente si avrà modo di introdurre personaggi maggiormente carismatici e approfondire la psicologia dei protagonisti, o semplicemente divertire con quella che si preannuncia come una tranquilla folle convivenza, dove una promessa, fatta innocentemente, quasi per scherzo, diventa una seria realtà.
Non fa per me
La storia di base è banalotta ma le ragazze potrebbero fare colpo anche se ho trovato anche i personaggi molto "basic" come caratterizzazione.
I disegni non sono affatto male e il chara è molto buono, ma le scene non sono rese benissimo... soprattutto nelle scene d'azione sembrano mancare dei passaggi.
Penso sfocerà facilmente nell'harem piuttosto che nel Battle.
Non ha praticamente niente che ricordi nezuko.. al massimo può ricordare Ayame ma semplicemente perché entrambe come design si rifanno al più classico dei classici dei design della oni girl.
Piccola demone carina interessata al sangue
Hai tipo descritto il 100% dei personaggi mai apparsi in un racconto giapponese dall'alba dei tempi
A me vengono in mente decine di personaggi non così
Forse avere un manga del genere può coprire il buco di Ruri Dragon, ma appena torna (se torna) non credo riuwcirà a durare molto.
Nella Jump ci sono anche To Love Ru e Ghost In.
Non puoi dire che lei e lui dimostrino la differenza di età che mostravano da piccoli.
Lei sembrava più grande di lui e ora sembra si passino 5 anni
Quindi mi vuoi dire che scopri solo ora che le femmine da bambine sembrano più grandi dei coetanei maschi per poi venire superate abbondantemente in pubertà. Biologia, baby.
Lei non è nemmeno adulta, ha 16 anni appena compiuti, è una cosa estremamente normale
Ha 16 anni, quindi è una ragazzina. Devo essere sincero: la sorella di un mio amico è appena diventata maggiorenne, e le darei 15 anni se non la conoscessi (stessa cosa per le amiche di mio cugino, le quali sembran addirittura delle medie).
Hai appena descritto Power
No, sto dicendo che ne dimostra 11
Ah, il fatto che i maschi sembrino più grandi delle coetanee in adolescenza è una delle cose più strane che io abbia mai sentito.
I ragazzi sono quelli che pure fra i 18 e i 21 anni cambiano tanto, le ragazze no
E parlando di manga letteralmente una delle tue serie preferite al momento ha una ragazza praticamente della stessa età che dovrebbe avere la demonietta.
E ti sfido a dire che Akane non dimostri 17 anni.
O vogliamo parlare di Blue Box? Jujutsu Kaisen?
Non è, per quello che si è visto, una serie da prendere troppo sul serio. Come giustamente avete detto la strada giusta da percorrere è quella di puntare sul lato comico/slice of life e in tal caso può far del bene, può anche essere interessante, vedremo.
perché non dite le cose come stanno? Si certo dovete giustificare tutto.
Non c'entra nulla l'eta, vogliono solo disegnare l'ennesima loli per soddisfare gli otaku, già mi aspetto scenette al bagno e mutandine a vista a non finire.
Quest' opera mi piace perché ho un, possiamo definirlo "fetish" per le ragazze con le corna (che siano demoni o ragazze drago poco importa).
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