Con la fine della prima stagione di Tokyo Mew Mew New, remake anime del manga di Reiko Yoshida e Mia Ikumi, arriva l'annuncio che la serie avrà una seconda stagione prevista ad aprile 2023.
Il sito ufficiale ha anche condiviso il video con le scene finali del dodicesimo episodio da poco andato in onda, durante il quale è possibile ascoltare la canzone "my sweet heart (New ♡ver.)" cantata da Yūki Tenma, doppiatrice della protagonista Ichigo.
In attesa della nuova stagione si terranno diversi eventi con la partecipazione del cast, soprattutto con il gruppo Smewthie (formato dalle cinque protagoniste):
- 22 novembre, lettura dal vivo di alcune scene
- 22 dicembre, evento di Natale
- 7/8 gennaio 2023, lettura dal vivo di una nuova sceneggiatura
- 18 gennaio 2023, nuovo cd delle Smewthie
- 26 febbraio 2023, "Tokyo Mew Mew New ♡ Special Event Cat!! Shite SuperParty"
- marzo 2023, live del gruppo
Il manga originale di Yoshida e Ikumi, che ci ha lasciati a marzo 2022, è stato serializzato dal 2000 al 2003, ispirando un anime di 52 episodi nel 2002 e il sequel manga Mew Mew a la Mode sempre nel 2003. Il remake celebra il ventennale dell'opera e il 65o anniversario della rivista Nakayoshi che ha pubblicato l'opera.
Fonte consultata:
Anime News Network
Protagonista della vicenda è una ragazza innamorata del più ambito ragazzo della sua scuola. Un giorno riesce ad avere un appuntamento con lui, e proprio durante questo viene scelta per acquisire dei poteri speciali. Il suo DNA viene combinato con quello di un gatto, e acquisterà molte caratteristiche di questo animale, oltre alla capacità di trasformarsi un una ragazza-gatto. Da quel giorno sarà impegnata a proteggere la Terra, ma per prima cosa dovrà trovare le altre sue quattro compagne.
Il sito ufficiale ha anche condiviso il video con le scene finali del dodicesimo episodio da poco andato in onda, durante il quale è possibile ascoltare la canzone "my sweet heart (New ♡ver.)" cantata da Yūki Tenma, doppiatrice della protagonista Ichigo.
In attesa della nuova stagione si terranno diversi eventi con la partecipazione del cast, soprattutto con il gruppo Smewthie (formato dalle cinque protagoniste):
- 22 novembre, lettura dal vivo di alcune scene
- 22 dicembre, evento di Natale
- 7/8 gennaio 2023, lettura dal vivo di una nuova sceneggiatura
- 18 gennaio 2023, nuovo cd delle Smewthie
- 26 febbraio 2023, "Tokyo Mew Mew New ♡ Special Event Cat!! Shite SuperParty"
- marzo 2023, live del gruppo
Il manga originale di Yoshida e Ikumi, che ci ha lasciati a marzo 2022, è stato serializzato dal 2000 al 2003, ispirando un anime di 52 episodi nel 2002 e il sequel manga Mew Mew a la Mode sempre nel 2003. Il remake celebra il ventennale dell'opera e il 65o anniversario della rivista Nakayoshi che ha pubblicato l'opera.
Fonte consultata:
Anime News Network
Comunque a parte gli scherzi, ho seguito con trepidazione tutte le puntate e mi è piaciuto davvero tanto tanto, molto di più della serie vecchia, che in parecchi punti era fatta molto a caso, senza rispettare nemmeno i vincoli della trama di base e togliendo il senso a vari eventi e scene.
Era la cosa più scontata del mondo che avrebbero fatto la seconda stagione, questa prima si ferma a metà storia, un'altra stagione sempre di 12 episodi sarebbe perfetta per portare il tutto a termine. La aspetterò con impazienza e la seguirò in diretta come ho fatto con questa.
Sono ovviamente felicissima, la prima stagione mi è piaciuta molto.
Sarebbe bello se adattassero anche Tokyo Mew Mew à la mode e i nuovi.
Bramo un crossover con i ragazzi protagonisti di Au Lait.
È uno shoujo, non si chiama Sailor Moon e non è nemmeno su Netflix... Quindi meglio non sperare in ciò che non accadrà mai. :-/
TMM à la mode sta bene dove sta, comunque.
Mah, avrò la memoria corta ma questi fantomatici errori di trama non li ricordo. Poi bisogna sempre tenere presente che TMM è un mahou shojo dei primi anni 2000 destinato ad un pubblico di bambine/ragazzine (e per giunta la versione animata era dello studio Pierrot, che allora come oggi concentrava il massimo delle proprie risorse sui battle shounen, in quel caso Naruto e Bleach), e quindi non bisogna aspettarsi chissà cosa. Poi sono gusti e ci mancherebbe, ma la nuova serie non è altro che la versione riassunta di quella vecchia, con un character design molto simile al precedente e qualche piccola modifica presa più che altro dal manga. Un remake riuscito benino, ma che non aggiunge nessuna novità, e anzi la cui brevità ha tolto quel minimo di spessore che la vecchia serie aveva. Molti degli episodi filler servivano ad approfondire i personaggi, cosa che qui non accade. Per non parlare poi di Zakuro, personaggio già un po' trascurato nella prima serie e ora brutalmente epurato del fascino originario. Anche Ryo e Keichiro sono stati appiattiti; gli altri sono sempre gli stessi, ma appunto in versione "riassunta". L'unica leggermente diversa è Minto.
Come prima cosa, questa nuova serie non è un riassunto di quella vecchia (e direi per fortuna), ma un nuovo adattamento del manga. Dalla serie vecchia prende solo un paio di omaggi ma niente di più. Minto è la Mew Mew che, a parte Ichigo, fra tutte è stata espansa di più perché, come nel manga, doveva usare l'arma potenziata nella battaglia finale della stagione e quindi dopo Ichigo doveva essere quella più importante. Da metà serie in poi tutte le Mew Mew (tranne Ichigo) useranno quel potenziamento, quindi probabilmente nella seconda stagione tutte loro avranno il proprio arco che le espanderà come personaggi, Zakuro compresa.
I filler della serie vecchia in realtà non servivano affatto ad espandere i personaggi, molto spesso introducevano qualcosa di nuovo che poi non veniva mai più toccato o preso in considerazione, o se i personaggi grazie a quelle puntate sembravano cambiare, dall'episodio dopo tornavano esattamente com'erano prima, come se non fosse successo niente (tanto per fare un esempio, Keiichirou aveva una ex ma, se si eliminasse quella puntata, nulla nelle puntate prima o dopo lascerebbe supporre che ne avesse una).
Per farti un esempio di errore di trama, te ne cito uno che si trova proprio nella prima metà della serie: il Cavaliere Blu, che qui ancora giustamente non è apparso. Questo personaggio ha un motivo preciso per cui non deve apparire nella prima metà della serie ma dopo, una motivazione collegata alla psicologia del personaggio di Masaya che in New è stata chiaramente mostrata, preparando nel modo giusto la sua entrata in scena nella prossima stagione. Nella versione dello studio Pierrot invece quel personaggio appariva prestissimo nella storia, togliendo completamente il senso della sua creazione. Questo è solo un esempio, ma ce ne sono altri, sempre collegati alla trama di base.
Per gli altri personaggi, mi sa che te ne sei dimenticato uno in particolare, che sicuramente non è sempre lo stesso di prima: Masaya, il personaggio che di fatto regge la trama sulle spalle. Ma dico... è totalmente un altro personaggio rispetto a quello della serie vecchia, con cui ha in comune solo il nome. Nella vecchia serie era un personaggio trascurato e mal scritto, a volte gli facevano dire delle cose che contraddicevano anche la sua backstory e la caratterizzazione che avrebbe in teoria dovuto avere (e lo dico io per prima, che lo ha sempre amato molto come personaggio riconoscendone il grosso potenziale non sfruttato), ma qui gli viene dato tutto lo spazio e l'approfondimento che merita: espressivo, sfaccettato, con una personalità forte e chiara, difetti e problemi che deve superare, una crescita e un cambiamento evidenti dalla prima puntata man mano fino all'ultima. Si è insomma ripreso il suo ruolo di protagonista maschile, com'è giusto che sia. Tanto che nel fandom occidentale, dove prima era un personaggio per lo più odiato, ora invece piace, e molto, anche ai fan a cui prima non piaceva. Personalmente, alzo di un punto la valutazione della serie solo per come è stato trattato questo personaggio.
Ryou ha pure lui il suo spazio, ma chiaramente rispetto a Masaya ne ha di meno, lui è un aiutante, non il protagonista maschile (se vogliamo fare un paragone con Sailor Moon, è l'equivalente di Luna, il personaggio che raduna le guerriere e assegna loro la missione), ha i suoi momenti e la sua caratterizzazione, ma sono adeguati al suo ruolo nella storia. Stessa cosa vale per Keiichirou, che è di fatto l'aiutante dell'aiutante, ogni personaggio ha uno spazio più o meno grande a seconda del ruolo che ha.
Per me la serie vecchia è stata cruciale per la mia crescita, per molti motivi, l'ho amata fino a poco tempo fa, ma la visione di questa nuova mi ha sbattuto in faccia tutti i suoi evidenti difetti (e che probabilmente mi rifiutavo di vedere). In questa nuova ho visto una cura e un amore per la storia che quella dello Studio Pierrot non aveva, probabilmente anche perché le due autrici non avevano avuto alcun ruolo nella creazione della vecchia serie, mentre invece Mia Ikumi ha collaborato attivamente per quella nuova, e si vede e tanto.
E niente... praticamente ho scritto mezza recensione in un commento di risposta 🤣
La serie è inaspettatamente molto carina, diversi cambiamenti che hanno apportato le hanno portato giovamento, come il dare quasi più spazio a Mint che a Ichigo (mentre nella vecchia serie era un personaggio che non aveva molto da dire se non prendere il tè e sbavare invano su Zakuro, tranne un paio di episodi dove ne approfondivano la famiglia) o rendere Ichigo un personaggio meno frivolo e interessato solo al suo bello ma stavolta realmente interessato alla sua missione e alla protezione della Terra, che mette nero su bianco il rapporto con le amiche dato invece per scontato precedentemente.
Continuo a preferire la grafica della vecchia serie e si sente sin troppo che le doppiatrici delle eroine sono delle debuttanti che leggono il copione malamente invece di recitare, inoltre aspetto sempre che diano un ruolo a Zakuro, personaggio praticamente inutile in ogni versione che qui è stata anche depotenziata tantissimo in gnoccaggine quindi non ha manco quello a salvarla. Ma in ogni caso la serie si fa seguire piacevolmente, vedremo nella seconda parte che sarà ricca di colpi di scena interessanti.
Manca poco, fidati!
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Tu dici?
Perché ora vedo che stanno svelando le doppiatrici ma non dicono altro 😭
Non vorrei ci volessero altri mesi 💔
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