Medalist ha vinto nel 2022 ai Next Manga Awards nella la categoria delle pubblicazioni cartacee, mentre nel 2023, come miglior manga nella categoria generale ai 68° Shogakukan Manga Awards.
L'opera conta attualmente 8 volumi in corso.
Non è così per la piccola Inori, protagonista di questa storia che sulla superficie solida su cui generalmente si cammina senza problemi sembra non trovare stabilità, pare non riuscire a correre alla stessa velocità degli altri. Sul ghiaccio invece la ragazzina si muove con scioltezza; corre, saltella, esprime se stessa e soprattutto si diverte, imparando poco alla volta a correre sempre più veloce, a saltare più in alto e a ruotare ancora una volta in più.
Ciò che colpisce in questo primo numero di Medalist è proprio il personaggio di Inori, che se nelle incombenze della vita quotidiana di una studentessa undicenne pare essere piuttosto inetta, sul ghiaccio è un piccolo, potenziale genietto che acquisisce nuova forma e nuova identità mentre scivola sulle lame dei suoi pattini.
Non si tratta semplicemente del classico personaggio imbranato che nasconde un talento innato per uno sport e che in quel campo si trasforma quasi a diventare irriconoscibile, perché Inori conserva nonostante tutto le sue insicurezze, le paure, le ansie e la sua bassa autostima. Il ghiaccio non è per lei una magica terapia che dissipa ogni male, ma un alleato che le permette di vivere a una velocità tutta sua e al contempo di combattere quei mali o di accomodarli in sé nella maniera più sana possibile.
Il primo numero di Medalist ha quindi un forte sottinteso pedagogico, ribadito ancora di più dalla presenza di Tsukasa, che diventa sano adulto di riferimento per la ragazzina, la cui madre ha mostrato invece un atteggiamento tutt'altro che funzionale e desiderabile. Il dubbio che Tsukasa, adulto sì ma con degli evidenti problemi ancora irrisolti, possa "usare" Inori come mezzo per far pace con la delusione che ha accompagnato la sua carriera di pattinatore è forte, ma lo scopriremo man mano che conosceremo entrambi i nostri protagonisti.
E sugli adulti il discorso ricade più e più volte, specialmente dal punto di vista dei bambini che da essi dipendono ma dai quali al contempo vogliono affrancarsi. Se questo sottinteso pedagogico sia voluto o meno non saprei dirlo, ma anche se si tratta solo del primo volume è inevitabile notare una forte componente educativa, che va ad unirsi a quella più classica dello spokon che vede lo sport come sacrificio di tempo, denaro se non addirittura qualcosa per cui "mettere in gioco la propria vita".
Medalist ci mostra sin da subito un corollario di personaggi secondari che presumibilmente si affiancheranno a Tsukasa e Inori, come amici, come rivali, come ostacoli da superare o come modelli per crescere.
Il disegno di Tsurumaikada sa essere grazioso ma al contempo graffiante, divertente ma anche incisivo. La storia è piena di gag e personaggi in superdeformed, ma non mancano le inquadrature che ben rendono il dinamismo del pattinaggio. L'edizione di J-Pop è bella e curata.
Credo che da Medalist potremo aspettarci tutto quello che rende tale uno spokon: sacrifico, sudore, lacrime e tanta, tanta crescita personale. Come ogni manga sportivo che si rispetti, è anche molto "tecnico", ma seppur non siate appassionati di pattinaggio nello specifico o di sport in generale, la storia ha tante potenziali sfumature, che se ben sfruttate andranno oltre lo sport in sé, attirando quindi chiunque cerchi un manga che parli di crescita e che dia il giusto valore alla personalità dell'individuo e alle sue peculiarità, anche quelle più strambe, ad esempio rilassarsi cercando lombrichi.
Però, dopo che una persona fidata me ne ha consigliato la lettura e avendo la possibilità di comprare il primo volume in anteprima al Salone del Libro di Torino, ho deciso di tuffarmi in questa avventura fuori dalla mia comfort zone.
Ne sono rimasta folgorata. Non so dire con esattezza se abbia amato di più la dinamicità dei disegni o l’assoluta passione per questo sport che traspare dalle tavole, ma di certo so che ho amato tantissimo la piccola Inori, protagonista di questa storia. I suoi sentimenti sono come un uragano, riescono a uscire dalle pagine e travolgere persino il lettore. Ci sono stati vari momenti in cui avrei tanto voluto essere al suo fianco per proteggerla e spronarla, ma per fortuna a fare le mie veci c’è sempre stato Tsukasa, un ragazzo che nella vita si è sempre impegnato nel pattinaggio e che ora si ritrova a fare da coach alla giovane protagonista e a essere l’unico che crede nel suo sogno.
Come ho accennato poco fa i disegni sono splendidi e particolari, in special modo quando il protagonista delle tavole diviene il pattinaggio stesso il tratto di Tsurumaikada si fa molto più dinamico e “sporco”, perfetto per rappresentare al meglio la velocità dei movimenti degli atleti. Oltre ai protagonisti, indimenticabili sono anche i personaggi di contorno che verranno in contatto con Inori e Tsukasa e coi quali stringeranno nuove amicizie e rivalità.
Se siete amanti degli spokon o se siete alla ricerca di una storia di rivalsa allora non posso che consigliarvi la lettura di Medalist: questo è decisamente il manga che fa al caso vostro!
Medalist 1
Il Giappone, una delle grandi potenze del pattinaggio di figura. Solo una manciata di atleti può gareggiare ai campionati nazionali per poi competere a livello mondiale. Tsukasa è un giovane che ha dedicato tutta la sua vita al pattinaggio ma il cui sogno è andato in frantumi, Inori una bambina trascurata che aspira a diventare pattinatrice. Il loro incontro sul ghiaccio li legherà come coach e atleta, e punteranno con più ardore di chiunque altro al palcoscenico mondiale!
Prezzo: 6,90 €
Totale voti: 23 3 0
CloveRed
Forse il primo capitolo è un po' troppo verboso e con troppe scene di Inori triste (piccola😢 è stata una sofferenza vederla così) poi si riprende velocemente diventando super interessante. Solo Mike mi ha disturbato per il resto bello ma non per tutti.
29/02/2024
Julaaar
Inizio che mi è piaciuto parecchio, il rapporto che si sta instaurando fra Inori e Tsukasa è tanto bello quanto dolce. Molto apprezzati i disegni, sia realistici sia deformed, che mi aiutano ancora di più a coinvolgermi nelle situazioni.
19/01/2024
FelyC
Sì enfatizza molto sull'età avanzata di Inori e poverina questo la blocca un po'. Troppo rapida la progressione delle abilità. A volte i volti sono esageratamente trasfigurati. Forse poco pattinaggio ma penso sia complicato disegnare i movimenti. Convinta
12/12/2023
TheDarkLord
Come primo volume non è niente male. Tsukasa e Inori sono dei personaggi simpatici che pian piano stanno crescendo e apprezzo molto il tratto del disegno. Una storia già vista molte volte ma che si sta evolvendo in maniera interessante per ora.
17/09/2023
Anemone Blu
Inizio promettente! Nulla di nuovo, ma è tutto narrato talmente bene che ti ritrovi coinvolto senza accorgertene. Tutti a tifare per la piccola Inori insieme a Tsukasa, personaggio che ho semplicemente adorato. Voglio vederlo crescere come coach.
11/09/2023
Rago
Una vera bomba! Inori è un personaggio empatico al limite dell'assurdo e il suo rapporto con Tsukasa è molto toccante. Il pattinaggio è spiegato in maniera semplice e funzionale. Disegni wow e personaggi già meravigliosi senza ancora un vero focus.
01/08/2023
riko akasaka
Inizio classico con la bambina imbranata che ha un grande sogno ma nessuno a sostenerla finché non incontra Tsukasa, giovane allenatore che crede nelle sue potenzialità. Si prospetta una storia di crescita e riscatto con un bel legame maestro-allieva.
08/06/2023
sozuzoste
Ottimo questo primo approccio.I personaggi principali li trovo ben caratterizzati, la spiegazione su come si svolge tale disciplina e il percorso da intraprendere ok.Il tratto non è tra i più eccelsi,ma quando serve, assieme ai dialoghi sa emozionare
29/05/2023
Xenon78
Storia classica sui sogni e sulla redenzione attraverso lo sport, ma fatta bene. Personaggi un po’ stereotipati ma interessanti, soprattutto Inori. Bei disegni, soprattutto nella cinetica. Mi ricorda molto Welcome to the ballroom. Prendo sicuramente il 2
28/05/2023
shinji01
Disegni a cui ti devi abituare, protagonisti un po' così, alcune vignette confusionarie, spesso viene dato per scontato che si conosce il pattinaggio con nomi che non vengono spiegati. Carino ma alla fine non è scoccata la scintilla.
28/05/2023
-forsaken-
Mi sta piacendo, entrambi i personaggi principali sono tridimensionali e con fragilità individuali che mi coinvolgono parecchio! Bellissimi disegni, peccato che l’autore ecceda con le gag/deformed che inevitabilmente rendono le tavole meno aggraziate.
26/05/2023
Rory-84
Davvero bellissimo! Convincente e trascinante. I progressi di Inori non stonano, e la sua passione è contagiosa. Anche tutti gli altri personaggi sono molto interessanti. Ottimi i disegni, ottime le spiegazioni anche a livello grafico. Simpatico promosso!
25/05/2023
Arashi84
Un bel primo volume che ci trascina nella storia con entusiasmo, tanto dolcezza e non senza qualche timore. La piccola Inori ce la mette tutta ma la strada che ha scelto è davvero difficile. Spero che Tsukasa riesca davvero a condurla alla vittoria! 🥰
24/05/2023
LaMelina
Il pattinaggio è spiegato in maniera semplice, i personaggi sono tutti interessanti, e la protagonista è una roba così tenera che non si può non fare il tifo per lei! Il disegno poi è molto espressivo e preciso, quindi coinvolge un sacco.
23/05/2023
Hachiko94
Adorato. Non si può non tifare per Inori e supportarla tantissimo nel suo sogno di diventare la miglior pattinatrice. Piccina, troppe scene con lei che piangeva... mi hanno distrutta T.T La storia sembra assai intrigante!
19/05/2023
Altri Voti
Titolo | Prezzo | Casa editrice |
---|---|---|
Medalist 1 | € 6.90 | JPOP |
Medalist 2 | € 6.90 | JPOP |
Medalist 3 | € 6.90 | JPOP |
Medalist 4 | € 6.90 | JPOP |
Medalist 5 | € 6.90 | JPOP |
Medalist 6 | € 6.90 | JPOP |
Medalist 7 | € 6.90 | JPOP |
Medalist 8 | € 6.90 | JPOP |
Medalist 9 | € 6.90 | JPOP |
Medalist 10 | € 6.90 | JPOP |
Arwen1990
Primo volume che ho trovato pesante sotto diversi punti si vista. Intanto non è che uno deve fare sport perché deve arrivare chissà dove... l'importante è divertirsi nel fare ciò che piace. Poi troppi spiegoni. Insomma non mi ha fatto impazzire.
12/06/2024