Il Gruppo Mondadori comunica, inoltre, che in data odierna la capogruppo Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. ha sottoscritto il contratto relativo all’acquisizione di una partecipazione pari al 51% del capitale sociale di Star Shop Distribuzione S.r.l., operativa nella distribuzione di editori terzi nel canale delle fumetterie e nella gestione di punti vendita – diretti e in franchising – nel medesimo segmento.
L’acquisizione permetterebbe di replicare nel comparto dei fumetti il modello di business integrato verticalmente con il quale il Gruppo Mondadori già opera nel segmento del libro.
L’acquisizione del 51% del capitale sociale di Star Shop Distribuzione è stata definita sulla base di un Enterprise Value, su base cash free/debt free (relativo al 100% della Società), pari a 9 milioni di euro.
Il prezzo, che verrà corrisposto interamente per cassa al closing, sarà soggetto ad aggiustamento sulla base della posizione finanziaria netta e del capitale circolante netto alla data del perfezionamento dell’acquisizione.
L’esecuzione dell’operazione è sospensivamente condizionata all’emissione da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, a norma della Legge 287/1990, di un provvedimento di non avvio dell’istruttoria ovvero di autorizzazione dell’operazione che non preveda oneri o adempimenti o misure correttive ritenute rilevanti in capo al Gruppo Mondadori o a Star Shop Distribuzione.
Gli accordi definiti prevedono, inoltre, la sottoscrizione di contratti di opzione put & call che regolano il trasferimento della residua quota del 49% di Star Shop Distribuzione. Le opzioni saranno esercitabili in due tranche paritetiche decorrenti rispettivamente dalle approvazioni del bilancio 2025 e del bilancio 2028, a un prezzo che sarà definito sulla base dei risultati della società nei trienni 2023-2025 e 2026-2028.
Nell’esercizio 2022 Star Shop Distribuzione ha registrato ricavi per 34,2 milioni di euro, un EBITDA di 2 milioni di euro e un utile netto di 1,2 milioni di euro.
L’operazione prevede che Sergio Cavallerin e Matteo Cavallerin – che hanno fondato e fin qui diretto con successo la società – mantengano la responsabilità gestionale e continuino a ricoprire il ruolo di Amministratori esecutivi della Società.
Ma è solo una mia sensazione, magari sbaglio e i manga conquisteranno la terra, magari arrivando su migliaia di astronavi. 😏
ancora con sto fatto della bolla?
gli anime e i manga sono entrati nella cultura pop del nostro paese
Secondo me è stato il lungo periodo che ha messo spalle al muro tante persone a fare ripiegare attenzione e interessi verso qualsiasi cosa, fumetti e libri compresi (anche il pane fatto in casa). Finito il blocco, ripresa la vita di sempre, in quanti resteranno ancorati alla (per loro) novità/scoperta?
Moltissimi sono lettori di passaggio, così come sono di passaggio certi nostalgici che non sanno neppure cosa siano gli anime perché li conoscono come "cartoni animati".
Il tempo ci dirà.
Credo che ormai a oggi non abbia più molto senso parlare di "bolla" per quanto riguarda i manga e gli anime.
E' vero che durante la pandemia c'è stato un significativo incremento, ma non è che prima in circolazione ci fossero 3 manga e 2 anime qui da noi.
Quel periodo è servito semplicemente a portare all'attenzione di tutti che questo media non è roba per pochi prescelti ma che tutti possono apprezzarlo e avvicinarcisi (come successo, ad esempio, con Marvel e DC quando hanno iniziato a produrre i film sui loro fumetti, facendoli riscoprire), e più in generale è servito a far sparire quell'idea che "è roba per bambini".
Sicuramente ci sarà stata gente che in questo periodo ha preso e abbandonato fumetti/manga/anime (e io ne conosco alcuni), ma arrivare a dire che ci sarà uno scoppio che farà sparire tutto è decisamente esagerato. Anche perché i "lettori di passaggio" ci sono su qualunque media (dai film ai libri passando per i videogiochi) ma non mi sembra che queste industrie stiano morendo.
È già iniziata la discesa
mi dici dove sarebbe la discesa?
sono nate nuove case editrici e arrivano sempre più titoli e ci sono sempre più fiere
il problema del manga da noi è che i manga hanno saltato una generazione perchè per un periodo non c'erano più anime in tv e quindi anche il manga ha risentito
oggi con gli anime che sono tanti e facilmente reperibili anche il manga ha subito un incremento
basta guardare quanta gente oggi parla di fumetti in rete
i manga e gli anime come dicevo prima ormai fanno parte della cultura pop
mettersi una maglietta a tema manga e anime oggi è una roba normale
la bolla tanti se la creano quando comprano le variant di qualsiasi cosa pensando di rivenderle e farci i soldi
Mi chiedo anche se la concorrenza (Feltrinelli) voglia anche lei fare qualcosa da questo punto di vista
Non è che farà sparire tutto, semplicemente la richiesta e le vendite si stanno ridimensionando e non di poco. La cosa sta già avvenendo dalla fine del 2022.
I nuovi editori nati ora, stavano lavorando per iniziare le attività almeno da un annetto o più, l'andamento del mercato invece può variare in pochi mesi.
Ripeto, vedremo prossimamente cosa accadrà. Intanto incrocio le dita.
io non so come fate a fare queste analisi senza che le case editrici rilascino dei dati
Non credo sia una bolla, semplicemente la gente ha scoperto i manga e gli anime.
Il trend era già in salita da prima che arrivasse il covid, quest'ultimo ha solo velocizzato i tempi.
Ad esempio, in America i comics stanno crollando nell'oblio come vendite, e questo era già iniziato da ben prima del covid.
I manga e gli anime stanno diventando parte della cultura popolare, tanto che se prima ti pigliavano per il culo se guardavi anime, ora faccio quasi fatica a trovare gente che non li guarda.
In più la forza dei manga e degli anime è che ce n'è per tutti i gusti, mentre gli altri prodotti si sono fossilizzati sempre sulle solite quattro vetuste idee di successo ripetute all'infinito, i manga e gli anime si sono evoluti nel tempo e spaziano su qualsiasi genere, tematica e target demografico.
A me ricorda spaventosamente il boom di una decina d'anni fa quando sul mercato si affacciarono Goen, Planeta DeAgostini, GP Manga e la Ronin... poi sappiamo come andò a finire. Speriamo che la storia non si ripeta.
Il discorso riguarda anche l'acquisizione di Star Comics: alla prima flessione del mercato cosa impedirebbe alla signora Berlusconi di chiudere tutto?
La cosa che mi preoccupa di più non è tanto capire se il mercato dei manga si è consolidato o meno ma come sta reagendo ora ad aumenti di prezzo & co. considerando anche il costo della vita. Io mi ritengo fortunata che nonostante tutto non ho dovuto drasticamente ridurre quello che seguo ma… questo non è scontato per altri.
Staremo a vedere 🤞
Rispondo qui, un po a tutti, perchè anche io penso che in realtà sia solo una grande bolla.
Queste acquisizioni fanni molto male, perchè quando una grande società vede che le cose vanno male ci mette poco a tagliare i rami dell'azianda che vanno male.
I film Marvel non stanno facendo vendere più comics americani almeno proprio negli USA che non siano albi unici legati all'uscita di un film in particolare.
I nuovi editori, non vogliono dire niente nell'immediato, bisogna vedere a distanza di anni, io mi ricordo di Ronin Manga e GP e Kappa edizioni, qualcuno se li ricorda ancora.
Ricordo che una bolla di manga c'è già stata con fumetterie che aprivano in ogni dove, fate conto che la mia città non è grandissima ma quando ci fu il primo boom si contavano anche 8 fumetterie sparse per la città chiuse naturalmente in poco tempo, sono rimaste solamente le due storiche.....
Infine dico aun'altra cosa, ci saranno anche più editori e più manga ma i prezzi stanno lievitando in modo assurdo si sta parlando di 7.50/7.90€ per un manga con sovraccopertina di questo passo avranno lo stesso prezzo dei libri!!!
Sono d’accordo con quel che dicono @drugodavidee e @TheFireGuardiano …
Tra l’altro:
- la storia della pandemia è già finita da due anni, se fosse stato quello a causare un boom si sarebbere già visto
- non ci sono dati ufficiali di vendite, ma i pochi di cui siamo a conoscenza dicono che i manga, e peratoons 😅, dominano la classifica fumetti e sono presenti, anche in alte posizioni, in quelle generale dei libri
- ci sono case editrici nuove che si stanno affacciando al mercato, e quelle già presenti stanno aumentando i volumi stampati e stanno portando anche roba più di nicchia, anche vari manhwa e manhua
- parlo almeno per la zona nord/nord-est dell’Italia, c’è stato negli ultimi due anni un aumento considerevole di fumetterie e fiere rispetto al pre pandemia
- se Mondadori continua a investire di certo ad oggi non è un business in perdita
Poi tutto può essere, sicuramente non ci sarà una crescita perenne e potrebbero esserci momenti di flessione, è fisiologico per tutti i mercati, ma la visione catastrofica che alcuni di voi anno mi sembra attualmente basata sul nulla… non siamo certo nelle situazioni che hanno portato alle crisi del mercato nei primi anni 2000 o 2010…
i manga nel 2000 costavano molto meno non centra la crisi
centra il fatto che una generazione italiana è cresciuta senza anime in tv che erano totalmente spariti
quando ero piccolo io era pieno di anime e quindi cercavi i manga
2001-2003: fumetteria del mio capoluogo di origine, 4 sfigati dentro, uno dei quali ero io, che si seguivano 2-3 serie e quando tiravi fuori un albo in ricreazione alla superiori ti guardavano manco avessi tirato fuori un pentacolo
2006-2010: cambio città, scelgo la fumetteria che rimane fissa fino ad oggi. Piccola ma ben fornita, proprietario appassionato, sempre i soliti 2-3 sfigati dentro ma le serie a testa aumentano, anche perché il panorama inizia ad aumentare e nel frattempo siamo cresciuti. Se tiro fuori un manga in università la gente mi fa domande incuriosita.
2010-2019: aumenta pian piano il viavai, progressivamente, il proprietario è visibilmente contento di come vanno le cose, assume prima una e poi un'altra ragazza front desk. Nel 2016 si trasferisce 100 metri più avanti nella via, il nuovo locale è il triplo del precedente, qualche anno dopo arriva la terza assunzione, apre anche la sezione cibo orientale e amplia quella dei gadget e oggettistica. Inizia ad essere più frequentata e la fauna varia, dagli irriducibili come me ed altri, iniziano a vedersi anche persone non nerd, ragazzi e ragazze "normali" che passano da One Piece in edicola a serie meno mainstream
2021-oggi: dopo la pausa Covid, che comunque per le librerie/fumetterie è stata più breve che per altre attività, c'è la coda fuori per entrare nel pomeriggio, iniziano a vedersi tantissimi giovanissimi, tanti anche curiosi che entrano e provano qualcosa. Il proprietario vorrebbe il quinto dipendente ma non lo trova.
A me non sembra una vera bolla, il problema semmai sono i prezzi in aumento, in parte giustificati dalla qualità delle edizioni, in parte palesi mungiture di una domanda più forte.
Vedremo
io ad esempio per il fattore prezzi non compro più "manga da cesso"
mi piaceva leggere le cazzatone ma non a 6,50 dio bono
comunque si oggi essere un lettore assiduo di manga costa parecchio
io spendo intorno ai 200 euro mensili in manga
e non è che porto a casa chi sa quanti volumi
sono meno di 30 volumi al mese
Solo questione di tempo. Magari non oggi ma fra 4-5 mesi verrà fuori il nuovo aumento.
Alla fine peggio per loro, si arriva fino ad una certa poi si saluta con la manina...
I Dati di vendita in italia non te li faranno vedere "MAI", impossibile tranne quando una cosa vende proprio bene... è una cosa tutta Italiana!
Se i manga con sovraccopertina mi arrivano a 9€ finisce che le serie che prendo le finisco sul mercato dell'usato!
Quello che dici è vero solo in parte. Io abito in una provincia del sud Italia è questi manga e anime che sono entrati nella cultura pop non esistono, da me c'è il deserto lol non c'è neppure una bolla, c'è proprio il deserto dei manga Anime lol ed è peggio di molti anni fa dove nei negozi o nelle bancarelle dei mercati vedevo qualche prodotto a tema anime, adesso nulla di nulla ci sono solo prodotti tipo Marvel, Barbie, e cose simili. Nella mia città c'erano due fumetterie che hanno chiuso i battenti per fallimento ora sé devo andare in una fumetteria devo fare 40 km.
Quindi il tuo ragionamento secondo me vale soprattutto al Nord Italia, qui al Sud è molto diverso.
Sarebbe curioso vedere la situazione da te da cosa è dovuta, ma di primo acchito mi chiedo i giovani (di 16/25 anni) cosa leggono o come passan il tempo libero. Come va la connessione internet da te per esempio?
Se dura ci guadagnamo tutti, se non dura finiamo tutti a gambe all'aria e riprendersi dalla botta sarà dura.
Per ora la situazione di entrare in uno store Mondadori e vedere tutti quegli scaffali pieni di manga mi dona una sensazione di pace al cuore ogni volta (e dove vivo io i Mondadori non sono poi così megagalattici). Questo perché mi ricordo ancora la fatica di cercare manga nelle edicole da ragazzina e ricevere occhiate come se fossi stata una specie di aliena (le fumetterie sono entrate nella mia vita solo parecchi anni dopo). Mi ricordo ancora quando compravo i manga anche in una tabaccheria con annessa edicola... ho detto tutto.
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