Nel corso della sua live social di oggi, Coconino Press ha svelato parte dei suoi piani per i prossimi mesi, compresa tutta una serie di annunci che di seguito vi riportiamo.
Polvere di Stelle
di Sansuke Yamada
1 di 7 volumi (concluso)
Novembre 2023 (primo volume a Lucca). Cadenza bimestrale.
Amane Gymnasium
di Usamaru Furuya
Vol. 1 di 7 (concluso)
Novembre 2023 (primo volume a Lucca). Bimestrale, si alternerà con Polvere di stelle.
Maiwai
di Minetaro Mochizuki
Vol. 1 di 10 (concluso)
Novembre 2023 (primo volume a Lucca). Mensile.
Il contenuto dell'11esimo volume, di poche pagine, sarà accorpato al decimo, ma cercando di non perderne la cover, inserendola all'interno.
Folli Passioni
di Kazuo Kamimura.
2 volumi (concluso)
Dicembre 2023
Conterrà tavole mancanti in altre edizioni, ad esempio quella francese.
28,00 €
Oltre agli annunci, inoltre, è stato affermato che:
Fonte consultata:
Instagram
Polvere di Stelle
di Sansuke Yamada
1 di 7 volumi (concluso)
Novembre 2023 (primo volume a Lucca). Cadenza bimestrale.
Sopravvissuti alla guerra, due soldati che si erano conosciuti al fronte si incontrano per caso in una Tokyo distrutta e occupata dall'esercito americano. In questo paesaggio devastato, Kuroda e Kawashima - così diversi per aspetto, estrazione sociale e carattere - affrontano insieme la lotta per la sopravvivenza, costruendo un'amicizia sempre più profonda e complessa. È la storia di due vite sull'orlo del baratro in un Paese che deve elaborare il lutto della sconfitta e fare i conti con i propri crimini, ma anche il racconto di una possibile rinascita.
Amane Gymnasium
di Usamaru Furuya
Vol. 1 di 7 (concluso)
Novembre 2023 (primo volume a Lucca). Bimestrale, si alternerà con Polvere di stelle.
Amane Miyakata è un'impiegata come tante che coltiva, però, una passione segreta: costruire bambole dalle fattezze di giovani e bei ragazzi. Cosa succederebbe se all'improvviso queste sette bambole prendessero vita e coinvolgessero Amane nelle loro esistenze?
Maiwai
di Minetaro Mochizuki
Vol. 1 di 10 (concluso)
Novembre 2023 (primo volume a Lucca). Mensile.
Il contenuto dell'11esimo volume, di poche pagine, sarà accorpato al decimo, ma cercando di non perderne la cover, inserendola all'interno.
Esistono veramente i leggendari pirati? È quello che si chiede anche Funako Yamato, una giovane campionessa di arti marziali, nipote di pescatori. Sarà però con l'arrivo di Kato, un ragazzo che si dichiara essere un pescatore, che la ragazza dovrà scoprirlo a sue spese.
Folli Passioni
di Kazuo Kamimura.
2 volumi (concluso)
Dicembre 2023
Conterrà tavole mancanti in altre edizioni, ad esempio quella francese.
28,00 €
Ambientata nel periodo Edo, la storia inizia con un giovane artista di nome Sutehachi che si reca alla casa di Katsuhika Hokusai, un vero genio nel realizzare stampe, e di sua figlia O-ei. Anche se la passione di Sutehachi per il disegno potrebbe non essere forte quanto quella del suo maestro, il giovane si contraddistingue anche per la sua attrazione verso il mondo dei piaceri.
Oltre agli annunci, inoltre, è stato affermato che:
- Come abbiamo potuto vedere dagli annunci, vogliono lanciarsi sui manga seriali, soprattutto i seinen seriali d'autore. Cercheranno di abbattere i costi al di sotto dei 10 €, con lo stesso formato 13x18 dei tankobon giapponesi.
- Il motivo per cui le tre serie saranno portate in anteprima a Lucca è dovuto al fatto che, proprio a Lucca, serviranno per introdurre un annuncio ancora più rilevante. E un altro importante annuncio è previsto per dopo l'estate.
- Ai tempi di Bocchan si concluderà entro fine anno. Tutti i volumi avranno degli editoriali / approfondimenti da parte di docenti universitari. Sono presenti anche le postfazioni presenti nelle edizioni giapponesi.
- I fanatici del Gekiga uscirà a fine agosto. Pagine in bicromia a inizio volume e tanti extra, compreso un glossario. Sarà presente anche un'intervista al figlio dell'autore, e anche foto originali da lui fornite in esclusiva.
- Il Fiume Shinano verrà rieditato in una edizione omnibus, e non come ristampa, in accordo con la figlia di Kamimura. I redazionali saranno gli stessi della precedente edizione.
- Garden di Usamaru Furuya uscirà a ottobre. Contiene una breve storia a colori iniziale, per un totale di sette racconti di tutti i generi, nel formato 15x21 della collana Doku attuale, quella non con la doppia copertina ma con la cover con le bandelle.
Fonte consultata:
questi 2 li prendo sicuramente
Che dire, un grosso in bocca al lupo ai ragazzi di Coconino per questa splendida iniziativa!
Comunque, annunci ottimi!! Nulla da dire.
PERCHE' opere del genere, certo un poco di nicchia ma nemmeno troppo sono sfuggite all'attenzione dei principali editori?
Correggetemi se sbaglio ma la mia impressione è che la dedizione che ci mette lo staff di Coconino la maggior parte degli altri... non ce la mettono
Diciamo la verità, sono sempre state poche le case editrici disposte a rischiare pubblicando opere di nicchia, o perfino opere ben note e di autori importanti come Tezuka: negli anni '90 infatti la Comic Art e la Dynamic timidamente avevano pubblicato alcuni volumi di Black Jack. Più tardi la Hazard pubblicò l'intera serie. Solo quasi 20 anni dopo la Jpop ripubblicò tutti i volumi, dopo che la Hazard aveva fatto i salti mortali per pubblicare varie opere di Tezuka. Ed anche dopo tanti anni il meglio che la Planet potesse fare riguardo ad Astroboy è stato pubblicare solo 5 volumi. Di un manga storico come Astroboy, che pure era stato abbastanza popolare sui nostri schermi.
Meno male che ci sono ancora alcune case editrici coraggiose! Non posso che premiare il loro coraggio.
Polvere di stelle è l’unico che non conosco bene quindi gli darò un’occhiata in fumetteria.
Amane gymnasium l’avevo cominciato a leggere tempo fa per conoscere meglio l’autore ma l’ho abbandonato.
Maiwai l’ho terminato proprio poco tempo fa e per me è un’opera sufficiente ma nulla più.
perchè hanno un altra linea editoriale
e quelli che girano sui siti star planet e jpop per la maggior parte manco è interessata a certi titoli
Sembra divertente anche Maiwai.
non ho ancora comprato niente di Coconino, ma adesso mi tocca per forza!
Polvere di stelle sicura! Le altre due serie probabilmente... anche!!!
passo Folli Passioni solo per un discorso di costi
Un manga "13x18" 9,90€... Siamo ancora in Italia???
No perché, con la deriva dei continenti non è che ci siamo sposati in America...
Certo, se non li propongono proprio come fanno i lettori ad essere interessati?
E' sempre stato un serpente che si mordeva la coda...
Mi sono sempre chiesto perché nessuno negli '90 abbia avuto il coraggio di pubblicare titoli che avrebbero avuto molto successo come Sampei o anche The Kabocha Wine (entrambi vengono pubblicati integralmente solo ora...)., quando i relativi anime venicano ancora trasmessi e replicati in tv. Soprattutto Sampei, quanto avrebbe venduto all'epoca? L'avrebbe comprato perfino chi non leggeva manga abitualmente (com'è successo per Ken il guerriero). Vera e propria miopia editoriale a mio avviso. Forse avevano casini con i diritti? Chiedevano troppi soldi? Però al giorno d'oggi credo che questi manga vendano 1/10 di quello che avrebbero potuto vendere in passato.
Inutile poi cercare scuse, la maggior parte degli editori italiani ormai cerca solo soldi facili, non vogliono rischiare più di tanto. Dico più di tanto perché ogni tanto almeno qualche manga poco commerciale lo pubblicano ancora per fortuna, però si potrebbe fare di più. Meno male che ci sono editori che hanno ancora un po' di coraggio, di questi tempi non è scontato. Ovvio che poi i prezzi sono sempre elevati, ma santi numi, gente interessata a certi autori di nicchia c'è, gente disposta anche a spendere abbastanza soldi. Basta non tirare troppo la corda chiedendo un prezzo troppo elevato e comunque si riuscirebbe a fare un profitto più che dignitoso. Però bisognerebbe sondare il mercato, chiedere direttamente ai lettori se tal manga può interessare o meno. Non c'è quasi comunicazione tra lettori e case editrici, e questo non è certo un bene. Quanto anni hanno dovuto sudare i far per farsi pubblicare finalmente Yona - La principessa scarlatta? Perché diversi titoli che comunque stanno riscuotendo un moderato successo non sono stati pubblicati prima? Perché alcuni titoli abbastanza noti ed apprezzati anche da noi li ha dovuti pubblicare la Goen (e dopo i lettori chiaramente si lamentano, a causa delle uscite fin troppo irregolari), e nessun altro li ha considerati nemmeno di striscio? Queste cose mi hanno sempre fatto riflettere.
Grazie mille cmq
20 anni fa hanno provato ad importare la qualunque ed abbiamo visto tutti come è finita, con una moria di editori da far paura, serie tagliate e qualità che fare schifo è un complimento.
tra l'altro dire che jpop e planet non portino nulla di nicchia non è semplicemente vero. prendi anche solo l'usuraio, che ci caghereremo in un centinaio in tutta italia, forse. eppure è arrivato pian piano alla fine...
ma secondo me un editore come jpop sta portando sempre di più titoli molto interessanti che coprono varie dinamiche
dalla moda al ballo al pattinaggio per poi andare su storie con misteri
negli anni 90 in italia kamimura non lo chiedeva nessuno perchè lo conoscevano in 3
e loro non stampano manga per fare divulgazione
un titolo come la taverna di mezzanotte prima che ne parlasse dario moccia lo leggevamo in 20
è come chiedere alla fiat di fare una supercar
Veramente qua si chiede alle case editrici di fare il loro lavoro, ovvero tradurre, pubblicare e far conoscere manga di qualità. Chiaramente sembra che puntino più sulla quantità di copie vendute che sulla qualità. Non è che posso biasimarli per pubblicare roba come i fumetti dei BTS, suppongo venderanno bene, però insieme a quelli potrebbero pubblicare anche qualcosa di più ricercato.
E non stavo nemmeno parlando di autori come Kamimura, che all'epoca, devo ammetterlo, non conoscevo neppure io.
Non mi aspetto certo che la Star si metta a pubblicare roba di nicchia, ma anche manga che una volta era super popolari, tipo School Rumble o Sei in Arresto...Perché non hanno (ri)pubblicato almeno quelli? I disegni erano tanto brutti? Non mi pare. Non dico che dovevano (ri)pubblicare il Violinista di Hamelin o Cacciatori di Elfi (anche se anche quelli avrebbero meritato una seconda chance), anche perché forse li comprerei solo io oramai, però...
Insomma, non sarebbe male se le case editrici maggiori si dimostrassero più coraggiose, di tanto in tanto.
Parto dal presupposto che io prenderò 4 titoli su 4 di questi annunci che per me sono interessantissimi e aggiungo inoltre che ho sempre avuto grande stima per Coconino, che reputo una casa editrice eccezionale.
Detto questo ciò che dici non rende giustizia a molte altre case editrici. Certo, big player come Star Comics, Panini, Jpop, possono permettersi di acquisire i diritti di titoli mainstream, blasonati e molto richiesti, però non è vero che negli anni (e negli ultimi tempi) non si siano mosse nel cercare di portare titoli di nicchia o nuovi autori o non abbiano fatto operazioni rischiose. Il fatto è che quegli annunci "te li perdi" all'interno di una sessione di annunci magari dedicata ad altri titoli più richiesti. Solo negli ultimi mesi ci siamo letti Blue Giant e Gaku di Jpop, o altri manga di Kamimura e Tezuka sempre di Jpop, ci siamo letti Oen e Yuko di Star Comics, ci siamo letti Arrivano i Superboys o La Stella dei Giants di Dynit così come potrei andare avanti elencandoti almeno 50 manga negli ultimi mesi il cui autore/autrice erano inediti in Italia. Senza poi considerare le politiche legate al cercare di aprirsi verso nuovi orizzonti con Manhwa, Boys Love, WebToon, Novel o titoli potenzialmente molto rischiosi perché lunghi come Initial D e Chihayafuru ecc ecc.
Ripeto, secondo me la tua è una sensazione, perché questi titoli o operazioni vengono "schiacciate" da altri tipi di annunci più chiacchierati, mentre in Coconino, dedicandosi unicamente a quel tipo di pubblico, risaltano maggiormente (anche se poi Kamimura, Furuya, Mochizuki sono autori conosciuti, quindi tanto rischiosi e di nicchia non li definirei). Per cui ovviamente faccio un grosso applauso a Coconino, ma in Italia non possiamo proprio lamentarci, arrivano opere trasversali un po' da parte di tutti gli editori.
Per il resto, trovo ingrato lamentarsi della qualità delle uscite italiane quando in Italia ci sono più di un centinaio di uscite manga AL MESE e la proposta è a dir poco variegata. Ricordiamo sempre che l'Italia, dopo il Giappone, è paese al mondo in cui escono più manga.
Il fatto è che qui, fortunatamente nella realtà è diverso, ormai c’è una parte di utenti che ad ogni annuncio delle tre case editrici principali, soprattutto star e panini, devono scrivere che fa tutto schifo, e ad ogni annuncio di case editrici minori che è tutto bellissimo.
Tra lucca e comicon avranno annunciato una cinquantina di opere… due secondi dopo ogni annuncio si cominciava a leggere vari commenti con “è tutta robaccia”, “che schifo” e simili… io che leggo molte opere anche non edite da noi ho trovato cose che non conoscevo, gli altri conoscevano già tutto?
O guardiamo questi annunci, tutti conoscono già queste opere per dire che sono capolavori?
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