Sword Art Online Progressive
Sto leggendo questa serie “secondaria” di Sword Art Online da quando un paio di mese fa mi sono appassionato a questo brand che per me è stata una grande scoperta. Nell’attesa di poter leggere in italiano tutti i volumi della serie principale edita da j-pop, ho deciso di acquistare i volumi in inglese di questa serie “secondaria” di cui ho tanto sentito parlare bene. Ebbene quello che ho constatato leggendo gli attuali volumi, in attesa del prossimo che a breve dovrebbe uscire, è che questa non è assolutamente una serie secondaria e penso abbiate intuito ciò dal fatto che ho inserito il termine “secondaria” sempre tra apici prima di questo appunto.
La serie parte in modo completamente diverso. Faccio un’anticipazione che mi servirà per spiegare tutto quel che verrà dopo: Asuna è presente sin dal primo capitolo insieme a Kirito! Questo è molto importante, il motivo è presto detto. La loro relazione è incredibilmente più lenta e curata, viene trattata da subito, il modo in cui è nata, l’amicizia che si crea tra loro dopo una certa diffidenza iniziale, e quello che poi verrà, passando per un periodo di screzi tra i due. Entrambi i personaggi sono molto più caratterizzati, sono caratterizzati davvero bene. Le vicende, da subito, ruotano intorno ai due e a chi insieme a loro, umano e non, participa a determinati eventi, e ci tengo a sottolineare che ognuno dei personaggi, attualmente comparsi, è caratterizzato molto bene.
Ora, per non spoilerare, mi sposto a trattare un altro punto: Sword Art Online Progressive tratterà Aincrad come sarebbe sempre dovuto essere, piano per piano. Per ora è stato trattato poco più di in piano a volume e la cosa è incredibilmente entusiasmante perché ad ogni volume hai sempre quella sensazione che ciò che si sta verificando non sia altro che una parte di un lungo percorso, un percorso lungo 100 piano! E stavolta se ne ha la certezza, o almeno la certezza che fino al 75esimo piano tutto verrà trattato esaustivamente. È probabile però che più avanti qualche piano venga saltato per velocizzare un po’ il tutto, io credo sarà così e credo sia giusto, ma se così non fosse forse sarei ancor più contento.
Importante da sottolineare è il gran lavoro fatto per il world building, il gioco e il mondo di gioco sono davvero ben costruiti e descritti, le meccaniche di gioco vengono introdotte a poco a poco, con termini molto pertinenti all’ambito e la cosa contribuisce all’immersione, ci si sente parte del gioco, soprattutto se si conosce già la serie e si è già affezionati ai personaggi. Questi ultimi sono personaggi completamente nuovi ma che restano coerenti con quelli che si son visti nell’anime.
L’autore ha dichiarato che potrebbe lavorare a questa serie per 30 anni, non so se prenderlo in parola ma sembra che il piede sia quello giusto e sono certo che dopo la fine di Sword Art Online sarà Progressive la serie di punta.
Inoltre sembra che alcuni eventi saranno modificati in Progressive e ad essere canonico sarà Progressive. Da questo punto di vista, per fare un esempio: Kirito incontra già di vista Sachi e la sua gilda, molto prima che avvenga quanto visto nella serie principale, tanto per citare qualcosa di semplice e che non spoilera nulla.
È bene sottolineare che tutto ciò si riferisce ai volumi del romanzo e non al manga, consiglio a tutti i romanzi e non il manga, il romanzo è l’opera originale, il manga è più da collezione.
Il motivo per cui ho scritto questa “recensiopinione” ora è che vorrei potesse servire a qualcuno da stimolo per cominciare questa serie di Sword Art Online che sarà sicuramente un piacere da leggere. Un’opera davvero bella che alla fine a mio parere può puntare a divenire un capolavoro! Siamo sulla strada giusta, una strada che sembra molto rosea!
La serie parte in modo completamente diverso. Faccio un’anticipazione che mi servirà per spiegare tutto quel che verrà dopo: Asuna è presente sin dal primo capitolo insieme a Kirito! Questo è molto importante, il motivo è presto detto. La loro relazione è incredibilmente più lenta e curata, viene trattata da subito, il modo in cui è nata, l’amicizia che si crea tra loro dopo una certa diffidenza iniziale, e quello che poi verrà, passando per un periodo di screzi tra i due. Entrambi i personaggi sono molto più caratterizzati, sono caratterizzati davvero bene. Le vicende, da subito, ruotano intorno ai due e a chi insieme a loro, umano e non, participa a determinati eventi, e ci tengo a sottolineare che ognuno dei personaggi, attualmente comparsi, è caratterizzato molto bene.
Ora, per non spoilerare, mi sposto a trattare un altro punto: Sword Art Online Progressive tratterà Aincrad come sarebbe sempre dovuto essere, piano per piano. Per ora è stato trattato poco più di in piano a volume e la cosa è incredibilmente entusiasmante perché ad ogni volume hai sempre quella sensazione che ciò che si sta verificando non sia altro che una parte di un lungo percorso, un percorso lungo 100 piano! E stavolta se ne ha la certezza, o almeno la certezza che fino al 75esimo piano tutto verrà trattato esaustivamente. È probabile però che più avanti qualche piano venga saltato per velocizzare un po’ il tutto, io credo sarà così e credo sia giusto, ma se così non fosse forse sarei ancor più contento.
Importante da sottolineare è il gran lavoro fatto per il world building, il gioco e il mondo di gioco sono davvero ben costruiti e descritti, le meccaniche di gioco vengono introdotte a poco a poco, con termini molto pertinenti all’ambito e la cosa contribuisce all’immersione, ci si sente parte del gioco, soprattutto se si conosce già la serie e si è già affezionati ai personaggi. Questi ultimi sono personaggi completamente nuovi ma che restano coerenti con quelli che si son visti nell’anime.
L’autore ha dichiarato che potrebbe lavorare a questa serie per 30 anni, non so se prenderlo in parola ma sembra che il piede sia quello giusto e sono certo che dopo la fine di Sword Art Online sarà Progressive la serie di punta.
Inoltre sembra che alcuni eventi saranno modificati in Progressive e ad essere canonico sarà Progressive. Da questo punto di vista, per fare un esempio: Kirito incontra già di vista Sachi e la sua gilda, molto prima che avvenga quanto visto nella serie principale, tanto per citare qualcosa di semplice e che non spoilera nulla.
È bene sottolineare che tutto ciò si riferisce ai volumi del romanzo e non al manga, consiglio a tutti i romanzi e non il manga, il romanzo è l’opera originale, il manga è più da collezione.
Il motivo per cui ho scritto questa “recensiopinione” ora è che vorrei potesse servire a qualcuno da stimolo per cominciare questa serie di Sword Art Online che sarà sicuramente un piacere da leggere. Un’opera davvero bella che alla fine a mio parere può puntare a divenire un capolavoro! Siamo sulla strada giusta, una strada che sembra molto rosea!
Nell'infinito mondo di trasposizioni manga e varie light novel secondarie di SAO, "Sword Art Online Progressive" si pone come un'opera di tutto rispetto. È ancora in corso di svolgimento, ma gli attuali tre volumetti mostrano comunque una storia degna di nota, molto articolata e veramente interessante.
Lo stile non cambia: si tratta di un manga di avventura/combattimento, in cui il gusto per il gioco fantasy si fonde con il sentimentale (per Kirito e Asuna soprattutto).
La storia che tanto aveva entusiasmato, sia come light novel che come anime, viene qui riproposta dal punto di vista di Asuna. Le sue difficoltà familiari, soprattutto con la madre, vengono mostrate fin da subito (nell'anime compariranno solamente della seconda serie), ma quello che più impressiona è lo svolgimento all'interno di SAO. Se prima il protagonista assoluto era Kirito e Asuna ricompare solo in un secondo momento, ora invece si ha il piacere di vedere tutta la crescita di questo bellissimo personaggio. Grazie a Kirito è riuscita ad integrarsi maggiormente in SAO, ma la strada è ancora lunga.
I livelli si susseguono uno dopo l'altro e, con grande piacere, si scopre che i due non si rincontreranno solo ai piani successivi, ma, anzi, il nostro caro spadaccino avrà sempre un occhio di riguardo per la bella Asuna.
Non voglio raccontarvi tutto, ma tendo a precisare che "Sword Art Online Progressive" ha come punto di forza proprio questa ripetizione della storia. Se "Sword Art Online" appariva un pochino accelerato nello svolgimento, qui invece le varie dinamiche saranno molto più graduali. I personaggi crescono e si sviluppano con più calma, senza contare che lo spettatore, almeno in teoria, dovrebbe già conoscere l'esito della storia.
Insomma, in "Sword Art Online Progressive" Reki Kawahara ha tutto il tempo per organizzare il tutto, senza eccessivi tagli o accelerazioni.
Gli ottimi disegni di Kiseki Himura non fanno altro che aumentare il piacere nella lettura di questo manga. Non solo i personaggi si rifanno fedelmente a quelli già visti nell'anime, ma vengono disegnati con tratti chiari e puliti. Molto bello il gioco di luci e ombre e il dinamismo con cui si sviluppa la storia.
La trama si fonde perfettamente con l'apparato grafico, così da creare un'opera veramente interessante. "Sword Art Online Progressive" è a mio avviso un manga che merita di essere letto. È vero che, in fin dei conti, non è altro che un'opera secondaria di SAO, ma è altrettanto indiscutibile la sua bellezza. Tutti coloro che hanno amato Kirito e Asuna non possono che rallegrarsi dalla lettura di "Sword Art Online Progressive".
Voto finale: 7… e mezzo.
Lo stile non cambia: si tratta di un manga di avventura/combattimento, in cui il gusto per il gioco fantasy si fonde con il sentimentale (per Kirito e Asuna soprattutto).
La storia che tanto aveva entusiasmato, sia come light novel che come anime, viene qui riproposta dal punto di vista di Asuna. Le sue difficoltà familiari, soprattutto con la madre, vengono mostrate fin da subito (nell'anime compariranno solamente della seconda serie), ma quello che più impressiona è lo svolgimento all'interno di SAO. Se prima il protagonista assoluto era Kirito e Asuna ricompare solo in un secondo momento, ora invece si ha il piacere di vedere tutta la crescita di questo bellissimo personaggio. Grazie a Kirito è riuscita ad integrarsi maggiormente in SAO, ma la strada è ancora lunga.
I livelli si susseguono uno dopo l'altro e, con grande piacere, si scopre che i due non si rincontreranno solo ai piani successivi, ma, anzi, il nostro caro spadaccino avrà sempre un occhio di riguardo per la bella Asuna.
Non voglio raccontarvi tutto, ma tendo a precisare che "Sword Art Online Progressive" ha come punto di forza proprio questa ripetizione della storia. Se "Sword Art Online" appariva un pochino accelerato nello svolgimento, qui invece le varie dinamiche saranno molto più graduali. I personaggi crescono e si sviluppano con più calma, senza contare che lo spettatore, almeno in teoria, dovrebbe già conoscere l'esito della storia.
Insomma, in "Sword Art Online Progressive" Reki Kawahara ha tutto il tempo per organizzare il tutto, senza eccessivi tagli o accelerazioni.
Gli ottimi disegni di Kiseki Himura non fanno altro che aumentare il piacere nella lettura di questo manga. Non solo i personaggi si rifanno fedelmente a quelli già visti nell'anime, ma vengono disegnati con tratti chiari e puliti. Molto bello il gioco di luci e ombre e il dinamismo con cui si sviluppa la storia.
La trama si fonde perfettamente con l'apparato grafico, così da creare un'opera veramente interessante. "Sword Art Online Progressive" è a mio avviso un manga che merita di essere letto. È vero che, in fin dei conti, non è altro che un'opera secondaria di SAO, ma è altrettanto indiscutibile la sua bellezza. Tutti coloro che hanno amato Kirito e Asuna non possono che rallegrarsi dalla lettura di "Sword Art Online Progressive".
Voto finale: 7… e mezzo.