Recensione
Il castello errante di Howl
9.0/10
Avrei voluto dare 10 a questo film in quanto è il mio preferito, ma sicuramente non è migliore dei suoi fratelli.
In ogni caso ho trovato magistrale la regia, il fascino del protagonista in netto contrasto con il suo carattere insicuro e timoroso, mentre dall'altro lato abbiamo una fanciulla che non si lascia mai spaventare da nulla, nemmeno dalle avversità più insormontabili. Tutti i personaggi hanno un forte carisma e sono caratterizzati alla perfezione, tanto da non fare mai apparire inutili i comprimari.
La storia è molto ben strutturata e non ha punti morti, il che rende questo film adatto sia ai bambini sia agli adulti, anche se sicuramente è originariamente indirizzato a un pubblico più maturo rispetto a quello de "La città incantata" o "Totoro". Il libro a cui il film s'ispira non è proprio così, ma alla fine il regista è riuscito a dare una bella immagine che richiamasse il libro, pur non seguendolo fedelmente.
Consigliato forse più agli adulti che ai piccini.
In ogni caso ho trovato magistrale la regia, il fascino del protagonista in netto contrasto con il suo carattere insicuro e timoroso, mentre dall'altro lato abbiamo una fanciulla che non si lascia mai spaventare da nulla, nemmeno dalle avversità più insormontabili. Tutti i personaggi hanno un forte carisma e sono caratterizzati alla perfezione, tanto da non fare mai apparire inutili i comprimari.
La storia è molto ben strutturata e non ha punti morti, il che rende questo film adatto sia ai bambini sia agli adulti, anche se sicuramente è originariamente indirizzato a un pubblico più maturo rispetto a quello de "La città incantata" o "Totoro". Il libro a cui il film s'ispira non è proprio così, ma alla fine il regista è riuscito a dare una bella immagine che richiamasse il libro, pur non seguendolo fedelmente.
Consigliato forse più agli adulti che ai piccini.