Recensione
Steins;Gate
10.0/10
Steins;Gate è risultato, per il sottoscritto, ( e sicuramente per molte altre persone che decideranno di vederlo) un Capolavoro!
Tratto da un Visual Novel, l'anime offre in maniera del tutto curata: temi, aspetti, prospettive, insegnamenti, scelte, personaggi e colonne sonore molto interessanti, il tutto abbastanza complesso, destinati e non me ne vogliate, ad un target che cerca e sa riconoscere l'originalità su cui poggia l'intera struttura. Difatti, allontanandosi finalmente dal classico anime commedia-scolastico-sentimentale, Steins;Gate riesce dove ogni altra storia ha fallito, ossia coinvolgere lo spettatore dall'inizio alla fine, immergendosi nella trama a 360 gradi! Ma che cosa ha Steins;Gate da renderlo così particolarmente affascinante? I viaggi nel tempo? La teoria del caos? Personaggi ben costruiti da attirare le simpatie dello spettatore ? La risposta è no! Non sono i contenuti della trama che rendono l'opera avvincente tanto da reputarla come miglior annata del 2011, bensì è lo stile con cui si portano avanti determinati concetti e morali che favoriscono una piacevole narrazione ricca di momenti divertenti quanto drammatici. Fatte queste premesse è dunque valutare l'opera seconda un'attenta ed esplicita analisi:
- Trama: "Okarin" perno principale della storia, con l'aiuto dei suoi membri, riesce dopo un accurato studio scientifico, nella realizzazione di una "piccola" macchina del tempo. I personaggi che ruotano attorno ad essa, spinti dalla curiosità, dai desideri, dall'ambizione, e dalla frenesia del momento iniziano a testare il suo potenziale riuscendo ad inviare e-mail nel passato dando così il via a tutto un susseguirsi di cambiamenti nel presente che porterà a delle conseguenze inaudite ed inimmaginabili. Attraverso i vari colpi di scena, presenti nei piccoli fili temporali ciascun personaggio non potrà fare a meno di conoscersi meglio instaurando profondi rapporti.
- Personaggi: Essi godono di una cospicua caratterizzazione, molto diversi fra loro, non mancherà dunque di trovare un personaggio da amare o da odiare che rispecchia i propri canoni soggettivi. A me personalmente piacciono tutti, ognuno con la propria personalità è riuscito a darmi un qualcosa di altrettanto bello ed emozionante! Che dire inoltre dello scienziato pazzo, Okabe Rintaro o la geniale Makise Kurisu? E impossibile rimanere indifferenti quando si hanno di fronte due Personaggi del loro calibro.
- Colonne sonore: La Opening e la Ending sono ottime dal punto di vista della narrazione, non sono altro che un prologo che da il via a questo stupendo thriller fantascientifico. Per quanto riguarda le melodie, inizialmente, l'interlocutore non riuscirà a coglierne mezza, ma più ci si addentra nell'opera più esse risultano evidenti come nel caso di Gate of Steiner e l'Operation Skuld; inoltre è bene sottolineare le canzoni dell'artista Itou Kanako: Sky Kuraddo No Kansokusha e Another Heaven presenti nell'anime rendendolo più piacevole.
- Disegno: Sicuramente non il miglior pregio. Quanto già stato detto dall'utenza Steins;Gate nella sua atmosfera fosca, prevalgono tonalità di grigio chiaro e scuro, alternando disegni buoni e talvolta mediocri, tuttavia non ci ritroviamo personaggi con occhi enormi e capelli luccicanti, ossia il classico standard! Ebbene si la particolarità la si nota anche sul lato prettamente tecnico.
Voto: 10 sull'intera struttura, con tanto di applauso nel finale. Lo consiglio a tutti, certamente per chi ama un genere di questa portata come nel mio caso, dove l'antagonista principale è il tempo, non potrete che rimanere sbalorditi di fronte a tanta originalità! Sorvolare o Trascurare Steins;Gate sono verbi che non esistono per l'utenza come me! Invece per tutti quelli che non conoscono o non amano questo genere, dovrebbero comunque dargli un'occasione concedendogli del "tempo"! Vivere significa non dover ripetere, tanto più errori passati, vedere Steins;Gate non sarà un errore bensì un'esperienza visiva del tutto nuova capace di renderlo unico nella sua più totale completezza.
Tratto da un Visual Novel, l'anime offre in maniera del tutto curata: temi, aspetti, prospettive, insegnamenti, scelte, personaggi e colonne sonore molto interessanti, il tutto abbastanza complesso, destinati e non me ne vogliate, ad un target che cerca e sa riconoscere l'originalità su cui poggia l'intera struttura. Difatti, allontanandosi finalmente dal classico anime commedia-scolastico-sentimentale, Steins;Gate riesce dove ogni altra storia ha fallito, ossia coinvolgere lo spettatore dall'inizio alla fine, immergendosi nella trama a 360 gradi! Ma che cosa ha Steins;Gate da renderlo così particolarmente affascinante? I viaggi nel tempo? La teoria del caos? Personaggi ben costruiti da attirare le simpatie dello spettatore ? La risposta è no! Non sono i contenuti della trama che rendono l'opera avvincente tanto da reputarla come miglior annata del 2011, bensì è lo stile con cui si portano avanti determinati concetti e morali che favoriscono una piacevole narrazione ricca di momenti divertenti quanto drammatici. Fatte queste premesse è dunque valutare l'opera seconda un'attenta ed esplicita analisi:
- Trama: "Okarin" perno principale della storia, con l'aiuto dei suoi membri, riesce dopo un accurato studio scientifico, nella realizzazione di una "piccola" macchina del tempo. I personaggi che ruotano attorno ad essa, spinti dalla curiosità, dai desideri, dall'ambizione, e dalla frenesia del momento iniziano a testare il suo potenziale riuscendo ad inviare e-mail nel passato dando così il via a tutto un susseguirsi di cambiamenti nel presente che porterà a delle conseguenze inaudite ed inimmaginabili. Attraverso i vari colpi di scena, presenti nei piccoli fili temporali ciascun personaggio non potrà fare a meno di conoscersi meglio instaurando profondi rapporti.
- Personaggi: Essi godono di una cospicua caratterizzazione, molto diversi fra loro, non mancherà dunque di trovare un personaggio da amare o da odiare che rispecchia i propri canoni soggettivi. A me personalmente piacciono tutti, ognuno con la propria personalità è riuscito a darmi un qualcosa di altrettanto bello ed emozionante! Che dire inoltre dello scienziato pazzo, Okabe Rintaro o la geniale Makise Kurisu? E impossibile rimanere indifferenti quando si hanno di fronte due Personaggi del loro calibro.
- Colonne sonore: La Opening e la Ending sono ottime dal punto di vista della narrazione, non sono altro che un prologo che da il via a questo stupendo thriller fantascientifico. Per quanto riguarda le melodie, inizialmente, l'interlocutore non riuscirà a coglierne mezza, ma più ci si addentra nell'opera più esse risultano evidenti come nel caso di Gate of Steiner e l'Operation Skuld; inoltre è bene sottolineare le canzoni dell'artista Itou Kanako: Sky Kuraddo No Kansokusha e Another Heaven presenti nell'anime rendendolo più piacevole.
- Disegno: Sicuramente non il miglior pregio. Quanto già stato detto dall'utenza Steins;Gate nella sua atmosfera fosca, prevalgono tonalità di grigio chiaro e scuro, alternando disegni buoni e talvolta mediocri, tuttavia non ci ritroviamo personaggi con occhi enormi e capelli luccicanti, ossia il classico standard! Ebbene si la particolarità la si nota anche sul lato prettamente tecnico.
Voto: 10 sull'intera struttura, con tanto di applauso nel finale. Lo consiglio a tutti, certamente per chi ama un genere di questa portata come nel mio caso, dove l'antagonista principale è il tempo, non potrete che rimanere sbalorditi di fronte a tanta originalità! Sorvolare o Trascurare Steins;Gate sono verbi che non esistono per l'utenza come me! Invece per tutti quelli che non conoscono o non amano questo genere, dovrebbero comunque dargli un'occasione concedendogli del "tempo"! Vivere significa non dover ripetere, tanto più errori passati, vedere Steins;Gate non sarà un errore bensì un'esperienza visiva del tutto nuova capace di renderlo unico nella sua più totale completezza.