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"Anohana" è uno degli anime migliori che abbia visionato negli ultimi mesi, anzi, tra i migliori che abbia visionato fino ad oggi. Ovviamente questa è un'opinione personale quindi andrò ad analizzare in maniera oggettiva cosa rende quest'opera davvero bella.
La trama è molto semplice al principio e man mano che la storia prosegue vengono scoperti nuovi punti e dettagli. Questi serviranno allo spettatore per comporre nuovi schemi della trama che la renderanno con il tempo più interessante, dando così l'occasione di non annoiarsi e di trovare sempre interesse per ogni puntata.
In breve la storia tratta di un gruppo di ragazzi delle superiori, con personaggio principale Jintan. Alcuni anni prima erano tutti amici e formavano un gruppo di sei bambini. Purtroppo, dopo un terribile incidente, una delle bambine, Menma, muore e da quel giorno cominciò la crescita dura e difficile di ognuno di loro, i quali si separeranno e non si frequenteranno più. Solamente quando Jintan, un giorno d'estate, comincia a vedere la sua amica morta che gli gironzola intorno, egli si rincontrerà con tutti gli altri.

Quello che esce fuori da una trama così fantasiosa è del tutto diverso da quello che ci si aspetta. Non si tratta di una storia di fantasmi, ma di una storia di vita dei protagonisti, delle loro difficoltà a superare quell'incidente di alcuni anni prima che in un modo o nell'altro ha segnato tutti. Angosce, paure, sofferenza e rimpianti sono i sentimenti principali che si sentono fino all'ultimo episodio. Ovviamente ci saranno anche momenti divertenti che serviranno ad alleviare l'elevata angoscia dei personaggi. Si potranno conoscere l'angoscia e i problemi di ognuno di loro e il modo in cui lo hanno affrontano negli ultimi anni. Ci si renderà conto delle difficoltà che la vita ci può parare davanti e i modi peggiori per affrontarle e infine, con la crescita e la coscienza dei propri errori, il modo giusto di vedere l'accaduto e come affrontarlo nella maniera più giusta e serena.

I disegni sono molto belli e considero questo genere e tipo di grafica animata una delle migliori che siano mai state create negli anni. I movimenti sono molto fluidi e naturali e non danno mai la sensazione di appartenere a dei cartoni. Permettono così a chi li guarda di immedesimarsi più a fondo con i personaggi e di creare un legame più profondo con la serie. Le ambientazioni sono ben curate. Le espressioni sono perfette per ogni pensiero o emozione che sta provando il personaggio in quel momento, permettendoci di non faticare a comprendere il loro stato d'animo o il loro pensiero. I dettagli ben definiti e riconoscibili in ogni scena. Insomma non si trova nessuna fatica a seguire la serie a livello grafico.

Le musiche sono state scelte in base al genere dell'anime, quindi sono tutte molto dolci e lente. Gli abbinamenti tra le varie scene e la musica scelta sono piuttosto azzeccati, se non in alcuni casi addirittura perfetti. La sigla d'apertura è molto bella e più serena di quella di chiusura, la quale è una delle più belle mai sentite negli anime in questi tempi. La stessa sigla di chiusura, la troviamo più volte nell'anime, specialmente alla fine, dove si sposerà perfettamente con la scena finale, trasmettendo una malinconia e una tristezza che porteranno, sicuramente nella maggior parte dei casi, a emozionare chi la guarda, facendo sfuggire almeno una lacrima.

Personaggi, musiche e disegni si completano tra di loro, ma una parola va assolutamente spesa anche per il doppiaggio, che ha una parte rilevante nella serie. Il loro lavoro permette di comprendere in maniera esauriente le emozioni dei vari personaggi (e lasciatemi dire che negli ultimi episodi questo si nota molto), così da potere sentire noi stessi la loro sofferenza. Un lavoro molto ben riuscito e questo va senz'altro lodato.

Il mio voto è senza dubbio 10. Anche se forse avrei dato un mezzo voto in meno a causa del numero degli episodi, piuttosto basso. Ma come si dovrebbe essere capito ogni singolo episodio non viene sprecato e riesce a comunicare alla perfezione lo stato psicologico ed emotivo di ogni personaggio, quindi forse un numero maggiore di episodi avrebbe finito per annoiare il telespettatore. Confermo la mia votazione: 10.