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"AnoHana" è un anime composto di 11 episodi, il quale, nonostante la sua brevità, sa imprimere nel telespettatore una moltitudine di sensazioni ed emozioni che nemmeno io stessa avrei immaginato.
La storia parla di cinque amici, Jintan, Yukiatsu, Anaru, Tsuruko e Poppo, che, dopo un tragico evento, la morte della loro amica Menma, pian piano, con il passare del tempo, si lasciano e si perdono di vista. Tutto cambia quando un'estate Jintan inizia a vedere il fantasma di Menma. Da lì le cose inizieranno a cambiare e tutti e sei i "Super Busters della Pace" (il nome del loro gruppo quand'erano bambini) si riavvicineranno.

Partendo dal presupposto che non sono un'esperta di animazione, e che quindi non posso soffermarmi troppo sulla qualità nello specifico, l'unica cosa che mi ha spinta a continuare a vedere quest'anime è stata la storia. Bellissima. Non riesco a trovare altre parole per descriverla. E commuovente. Altro aggettivo indispensabile. Sì, perché questo è stato credo l'unico anime che è riuscito a commuovermi ogni singolo episodio (e io sono una che non si commuove spesso). Quale più, quale meno, ho pianto in ciascuno di essi. L'ultimo, poi, è stato un singhiozzo continuo e ininterrotto. Ma è stato un commuoversi bello, non deprimente, perché tutto è avvolto dalla dolcezza e i vari momenti toccanti spuntano senza che nessuno li convochi, non li trovo forzati.
I vari sentimenti che si vengono a scoprire pian piano non sono i soliti che uno si potrebbe aspettare, sono molto più profondi e sofferti di quanto si pensi. Tutti i personaggi hanno, si scopre, un loro ruolo. Anche uno in particolare (che, per non fare spoiler, non cito) che è stato nominato solo poche volte, si rivelerà fondamentale.

Le musiche sono perfette. Opening ed ending in particolare. A questo proposito, voglio valorizzare un po' di più l'opening, che io ho adorato, perché ha quel non so che di nostalgico che conferisce un'atmosfera magica. E l'ending, così dolce, si sposa perfettamente con i minuti finali dell'ultimo episodio.
L'animazione, per quanto non me ne intenda, riconosco anch'io essere di altissima qualità. Prodotta dagli stessi autori di "Toradora!", era semplicemente divina. I colori, le azioni, tutto meraviglioso.
Non ci sono pecche o note negative, anche il doppiaggio italiano mi ha (stranamente) pienamente soddisfatta; ecco, forse l'unica cosa è stata la scelta della voce di Menma, leggermente troppo bambina rispetto alle altre. Comunque mi sono piaciute tantissimo le voci di Jintan e Yukiatsu. Davvero.
Insomma, riassumendo, "AnoHana" assomiglia a un piccolo diamante: minuto, come gli 11 episodi di cui è composto, ma al contempo semplicemente perfetto. Anzi, se dovessimo rifarci al titolo, a un fiorellino, semplice ma meraviglioso.
Il mio voto è 10. Cos'altro altrimenti?