Recensione
"The Eternal Story" è il secondo lungometraggio, prodotto dalla Shaft nel 2012, dedicato al celebre mahou shoujo "Puella Magi Madoka Magica". Trattasi, come il primo film "The Beginning Story", di un recap della serie anime volto a dare l'opportunità di conoscere il brand a chiunque si fosse perso i dodici episodi televisivi e al tempo stesso a deliziare i vecchi fan con animazioni e grafica nuove di zecca in attesa del sequel cinematografico "The Rebellion Story". Questi fini che l'opera si pone vengono egregiamente portati a compimento, a prescindere dagli intenti commerciali della casa di produzione: più della metà delle scene è stata infatti ridisegnata, arricchita in maniera opulenta di dettagli e particolari, forse perfino eccessivi, che rendono però la visione estremamente piacevole a livello visivo. Lo stesso design dei personaggi è stato migliorato e reso ancora più 'pastelloso' e tenero, aumentando il già notevole contrasto con gli sviluppi drammatici della storia.
Al restyling non sfugge neppure la colonna sonora, sempre di ottima qualità peraltro.
A livello di trama, invece, il film riprende la narrazione da dove si era interrotta con il primo lungometraggio ovvero dalla rivelazione di Kyubey sulle maghe e dalla prima comparsa della strega Oktavia Von Seckendorff. Vengono quindi ripercorsi, pedissequamente e con grande fedeltà, tutti i vari avvenimenti da questo punto in poi fino al finale, mai però in maniera pesante, a dispetto della riproposizione pressoché identica, a esclusione della grafica e in parte del sonoro, di tutti gli intrecci già visti nell'anime.
Un peccato, però, che non venga aggiunto nulla a ciò che si era già avuto modo di vedere in passato, nonostante la massiccia quantità di informazioni e curiosità aggiuntive divulgate per mezzo di riviste, immagini ufficiali, videogiochi o altro materiale da parte degli stessi produttori e autori, notizie tra l'altro molto interessanti, che avrebbero meritato una trasposizione, anche lieve, in questo film. Al contrario, invece, la storia presenta, proprio per le necessità che un adattamento cinematografico impone, anche alcune scene tagliate, per fortuna ininfluenti ai fini della trama.
Tirando le somme, questo "The Eternal Story", così come "The Beginning Story", altro non è che la riproposizione, attraverso un'ineccepibile realizzazione tecnica, degli eventi visionati con la serie TV, impreziosita nella versione originale da un doppiaggio di qualità più elevata rispetto a quello dell'anime, che tuttavia è il mezzo che personalmente raccomando se ci si vuole avvicinare all'opera in questione. Trovo, infatti, che la storia di Madoka renda decisamente meglio se suddivisa in più episodi, in quanto essi permettono una trasmissione più intensa dei sentimenti dei personaggi e delle atmosfere ora dolci, ora cupe e crudeli che caratterizzano questo brand.
Al restyling non sfugge neppure la colonna sonora, sempre di ottima qualità peraltro.
A livello di trama, invece, il film riprende la narrazione da dove si era interrotta con il primo lungometraggio ovvero dalla rivelazione di Kyubey sulle maghe e dalla prima comparsa della strega Oktavia Von Seckendorff. Vengono quindi ripercorsi, pedissequamente e con grande fedeltà, tutti i vari avvenimenti da questo punto in poi fino al finale, mai però in maniera pesante, a dispetto della riproposizione pressoché identica, a esclusione della grafica e in parte del sonoro, di tutti gli intrecci già visti nell'anime.
Un peccato, però, che non venga aggiunto nulla a ciò che si era già avuto modo di vedere in passato, nonostante la massiccia quantità di informazioni e curiosità aggiuntive divulgate per mezzo di riviste, immagini ufficiali, videogiochi o altro materiale da parte degli stessi produttori e autori, notizie tra l'altro molto interessanti, che avrebbero meritato una trasposizione, anche lieve, in questo film. Al contrario, invece, la storia presenta, proprio per le necessità che un adattamento cinematografico impone, anche alcune scene tagliate, per fortuna ininfluenti ai fini della trama.
Tirando le somme, questo "The Eternal Story", così come "The Beginning Story", altro non è che la riproposizione, attraverso un'ineccepibile realizzazione tecnica, degli eventi visionati con la serie TV, impreziosita nella versione originale da un doppiaggio di qualità più elevata rispetto a quello dell'anime, che tuttavia è il mezzo che personalmente raccomando se ci si vuole avvicinare all'opera in questione. Trovo, infatti, che la storia di Madoka renda decisamente meglio se suddivisa in più episodi, in quanto essi permettono una trasmissione più intensa dei sentimenti dei personaggi e delle atmosfere ora dolci, ora cupe e crudeli che caratterizzano questo brand.