Recensione
Questo anime mi ha fatto scoprire e apprezzare la musica classica come mai nessuno era riuscito a fare prima, tanto che, mentre lo guardavo, cresceva in me la voglia di iniziare a suonare uno strumento.
Apprezzo molte cose de "La Corda D'oro", in primis l'importanza che viene data alla musica e al suo potere di espressione e comunicazione: è lei che governa e fa da protagonista all'intera vicenda, tutto il resto è di contorno. Per questo vi consiglio di fare attenzione ai tag inseriti nella sezione "genere", sono veri ma possiedono importanza diversa. Vediamo come.
Musica: come abbiamo detto è la vera regina dell'anime, non viene mai tralasciata e fa da linea guida essenziale a tutta la vicenda.
Scolastico: è un anime che si svolge interamente nell'accademia Seiso, famosa per la sua sezione musicale.
Magia: questo è l'elemento che permette l'inizio della storia, ma che poi passa in secondo piano, quindi non aspettatevi grandi incantesimi o mostri volanti. La protagonista (Hino Kahoko) è una normalissima ragazza che viene coinvolta in un concorso musicale solo perché riesce a vedere Lili, il folletto della musica e protettore della scuola, il quale le dona un violino tramite cui anche una studentessa regolare come lei può riuscire a eseguire brani complessi. Questo è tutto.
Sentimentale: l'attenzione ai sentimenti è un altro lato positivo di quest'anime, un aspetto intimamente legato alla musica. Ogni personaggio ha un suo carattere e una sua storia che piano piano riusciamo a conoscere grazie al suo modo di suonare, alla sua passione per uno specifico strumento, alla sua visione della musica.
Reverse-harem: vero anche questo, ma non fatevi ingannare, perché è un tipo di reverse-harem un po' particolare. Ammetto che alcune cose le avrei evitate, però non me la sento di condannare questa caratteristica, perché ciò che vi sta alla base non è una semplice attrazione per una persona, ma è attrazione per la musica, arte che a volte permette di esprimersi meglio delle parole.
Ultimo appunto e poi la smetto di tediarvi: questo anime è unico nel suo genere, perché dà molte nozioni di musica classica e permette ai suoi spettatori di apprezzarla veramente. A questo proposito credo sia carina l'idea di mettere alla fine di ogni episodio una curiosità su musicisti famosi, anche se espressa con tratti un po' infantili.
La valutazione è tra 8.5 e 9, non posso dare di più, perché ci sono alcune piccolezze che non mi hanno convinta, alcune cose che avrebbero potuto approfondire o trattare in modo migliore, ma non aggiungo altro per non rovinarvi la visione!
Se volete sapere di più su Hino Kahoko e gli altri, vi consiglio di leggere il manga!
Apprezzo molte cose de "La Corda D'oro", in primis l'importanza che viene data alla musica e al suo potere di espressione e comunicazione: è lei che governa e fa da protagonista all'intera vicenda, tutto il resto è di contorno. Per questo vi consiglio di fare attenzione ai tag inseriti nella sezione "genere", sono veri ma possiedono importanza diversa. Vediamo come.
Musica: come abbiamo detto è la vera regina dell'anime, non viene mai tralasciata e fa da linea guida essenziale a tutta la vicenda.
Scolastico: è un anime che si svolge interamente nell'accademia Seiso, famosa per la sua sezione musicale.
Magia: questo è l'elemento che permette l'inizio della storia, ma che poi passa in secondo piano, quindi non aspettatevi grandi incantesimi o mostri volanti. La protagonista (Hino Kahoko) è una normalissima ragazza che viene coinvolta in un concorso musicale solo perché riesce a vedere Lili, il folletto della musica e protettore della scuola, il quale le dona un violino tramite cui anche una studentessa regolare come lei può riuscire a eseguire brani complessi. Questo è tutto.
Sentimentale: l'attenzione ai sentimenti è un altro lato positivo di quest'anime, un aspetto intimamente legato alla musica. Ogni personaggio ha un suo carattere e una sua storia che piano piano riusciamo a conoscere grazie al suo modo di suonare, alla sua passione per uno specifico strumento, alla sua visione della musica.
Reverse-harem: vero anche questo, ma non fatevi ingannare, perché è un tipo di reverse-harem un po' particolare. Ammetto che alcune cose le avrei evitate, però non me la sento di condannare questa caratteristica, perché ciò che vi sta alla base non è una semplice attrazione per una persona, ma è attrazione per la musica, arte che a volte permette di esprimersi meglio delle parole.
Ultimo appunto e poi la smetto di tediarvi: questo anime è unico nel suo genere, perché dà molte nozioni di musica classica e permette ai suoi spettatori di apprezzarla veramente. A questo proposito credo sia carina l'idea di mettere alla fine di ogni episodio una curiosità su musicisti famosi, anche se espressa con tratti un po' infantili.
La valutazione è tra 8.5 e 9, non posso dare di più, perché ci sono alcune piccolezze che non mi hanno convinta, alcune cose che avrebbero potuto approfondire o trattare in modo migliore, ma non aggiungo altro per non rovinarvi la visione!
Se volete sapere di più su Hino Kahoko e gli altri, vi consiglio di leggere il manga!