Recensione
Soul Eater
9.0/10
Dunque. Partiamo con una considerazione: statisticamente è molto interessante guardare i risultati delle recensioni di questo manga in questo portale. Infatti i voti oscillano continuamente fra giudizi altissimi e bassissimi. I voti "intermedi" son piuttosto rari. Uno può trarne tutte le conclusioni che vuole da una distribuzione di dati simili, quella che ne traggo io è che si tratta di un'opera quantomeno controversa. E già questo la rende piuttosto interessante.
Non mi metto a scrivere la trama di Soul Eater, dopotutto la si può benissimo leggere all'inizio di questa pagina. Mettere le trame dei manga che si recensiscono nelle recensioni mi pare solo un becero modo di superare i 500 caratteri dati come limite minimo su AnimeClick.
Parlando di cose più interessanti: io Soul Eater lo adoro. Sopratutto ora. Credo che uno dei motivi principali per i quali io sono così attaccato a quest'opera sia il semplice fatto che Soul Eater è stato il mio primo impatto con la cultura nipponica. Soul Eater è stato il primo anime che ho visto e, di conseguenza, anche il primo manga che mi son messo a leggere. Da subito l'idea di armi umane mi ha letteralmente rapito. Lo trovo semplicemente geniale... Quanti sbocchi di trama si possono trovare con un artificio del genere? Un'enormità! Sia considerando il fattore umano del rapporto meister/weapon sia considerando quello proprio delle battaglie.
La storia in generale è proprio interessante... O meglio... Non fraintendetemi. Facciamo che vi definisco il mio concetto di "interessante" e di Shounen. Uno Shounen è un manga dove i pestaggi, spesso, la fanno da padrone. Insomma, in uno Shounen l'importante è intrattenere il pubblico con colpi di scena, belle lotte e disegni chiari. Leggendo le altre recensioni ho visto gente che si lamentava della "piattezza" della storia. Al che mi vien da ridere perchè evidentemente sfugge a questa gente che Soul Eater è uno shounen! E per di più uno Shounen di combattimento. Uno Shounen! Non ti puoi certo aspettare argomentazioni da Seinen in uno stra maledetto Shounen, no? È un fatto di genere! È come se ci si lamentasse del fatto che Katy Perry non riesce a cantare decentemente Fuel dei Metallica, diamine... Son due generi completamente diversi!
Cosa vuoi aspettarti da uno Shounen di combattimento? Una schiera di buoni, una schiera di cattivi. I buoni combattono contro i cattivi. Fine!
Non ti aspetterai mica di leggere filosofeggiamenti sul senso della vita in Giappone...No?! Che si parli di demoni, shinigami, lottatori, esorcisti, soldati, torte o pan di zenzeri la solfa è sempre quella! È uno Shounen di combattimento. Poi è sempre apprezzabile la presenza di parti più... Introspettive. Parti dove i personaggi si costruiscono anche psicologicamente... Ma se si legge uno Shonene queste parti devono sempre esser funzionali ai combattimenti, all'azione. Qui in Soul Eater queste parti non mancano.
Tutta la storia di Crona? Insomma.... È uno dei personaggi più psicologicamente complessi di sempre! La sua storia può solo far commuovere. E Maka? Il rapporto con Soul? (no, non rapporto amoroso... Ogni volta che vedo qualche fan art con Maka e Soul che si baciano mi vien da prendere a testate un coltello). I personaggi di Soul Eater sono tutti più o meno complessati e caratterizzati. Il plot è banale? No, è solo di genere. Eppure ciò che ci si ha fatto sopra non è di genere per nulla.
I Personaggi, appunto. Capitolo molto felice di questa recensione. Ho solo un aggettivo... Spettacolari (quasi tutti... Le ultime Death Scythe non mi dicono effettivamente molto). Maka, Kid, Soul, Black Star, Tsubaki, Liz e Patty. Tutti magnifici, tutti diversi, tutti indispensabili. Ho tralasciato di proposito Soul poiché, nonostante esso sia il "protagonista", è il personaggio principale che credo sia stato sviluppato peggio... Magari Ohkubo sistemerà questa cosa in itinere. Ma la magnificenza del cast "souleateriano" non si ferma ai personaggi principali. Tutti i secondari sono una collezione di perle che mai andrebbe perduta! (facciamo quasi tutti.. Noah proprio non mi piace). Anche qui... Ogni personaggio diverso ed indispensabile ai fini della storia (più o meno eh! Prendete queste ultime frasi come "accettabili approssimazioni al tutto").
Disegni. Ecco, qui ho qualche cosa da ridire seriamente riguardo l'opera. I disegni dei primi 4/5 volumi sono qualche cosa di inguardabile. Bambineschi e sbagliati. Feci una fatica bestiale a leggere quei volumi. D'altro canto, dal volume 13 in poi, Ohkubo diventa secondo me uno dei più bravi disegnatori di tutto il Giappone. Per esser precisi trovo i disegni del 19/20/21 semplicemente spettacolari, unici ed invidiabili. Son delle vere opere arte degne di un museo.
Quindi. Quello che avevo da dire l'ho detto. Ovviamente lo consiglio vivamente. Son soldi ben spesi... Sperando che rimanga a questo livello.
Ultima cosa: oramai siamo a pari con il Giappone per i numeri... Quindi dovremo aspettare un bel po' per i nuovi numeri... Eh... Porteremo pazienza.
Saluti.
Non mi metto a scrivere la trama di Soul Eater, dopotutto la si può benissimo leggere all'inizio di questa pagina. Mettere le trame dei manga che si recensiscono nelle recensioni mi pare solo un becero modo di superare i 500 caratteri dati come limite minimo su AnimeClick.
Parlando di cose più interessanti: io Soul Eater lo adoro. Sopratutto ora. Credo che uno dei motivi principali per i quali io sono così attaccato a quest'opera sia il semplice fatto che Soul Eater è stato il mio primo impatto con la cultura nipponica. Soul Eater è stato il primo anime che ho visto e, di conseguenza, anche il primo manga che mi son messo a leggere. Da subito l'idea di armi umane mi ha letteralmente rapito. Lo trovo semplicemente geniale... Quanti sbocchi di trama si possono trovare con un artificio del genere? Un'enormità! Sia considerando il fattore umano del rapporto meister/weapon sia considerando quello proprio delle battaglie.
La storia in generale è proprio interessante... O meglio... Non fraintendetemi. Facciamo che vi definisco il mio concetto di "interessante" e di Shounen. Uno Shounen è un manga dove i pestaggi, spesso, la fanno da padrone. Insomma, in uno Shounen l'importante è intrattenere il pubblico con colpi di scena, belle lotte e disegni chiari. Leggendo le altre recensioni ho visto gente che si lamentava della "piattezza" della storia. Al che mi vien da ridere perchè evidentemente sfugge a questa gente che Soul Eater è uno shounen! E per di più uno Shounen di combattimento. Uno Shounen! Non ti puoi certo aspettare argomentazioni da Seinen in uno stra maledetto Shounen, no? È un fatto di genere! È come se ci si lamentasse del fatto che Katy Perry non riesce a cantare decentemente Fuel dei Metallica, diamine... Son due generi completamente diversi!
Cosa vuoi aspettarti da uno Shounen di combattimento? Una schiera di buoni, una schiera di cattivi. I buoni combattono contro i cattivi. Fine!
Non ti aspetterai mica di leggere filosofeggiamenti sul senso della vita in Giappone...No?! Che si parli di demoni, shinigami, lottatori, esorcisti, soldati, torte o pan di zenzeri la solfa è sempre quella! È uno Shounen di combattimento. Poi è sempre apprezzabile la presenza di parti più... Introspettive. Parti dove i personaggi si costruiscono anche psicologicamente... Ma se si legge uno Shonene queste parti devono sempre esser funzionali ai combattimenti, all'azione. Qui in Soul Eater queste parti non mancano.
Tutta la storia di Crona? Insomma.... È uno dei personaggi più psicologicamente complessi di sempre! La sua storia può solo far commuovere. E Maka? Il rapporto con Soul? (no, non rapporto amoroso... Ogni volta che vedo qualche fan art con Maka e Soul che si baciano mi vien da prendere a testate un coltello). I personaggi di Soul Eater sono tutti più o meno complessati e caratterizzati. Il plot è banale? No, è solo di genere. Eppure ciò che ci si ha fatto sopra non è di genere per nulla.
I Personaggi, appunto. Capitolo molto felice di questa recensione. Ho solo un aggettivo... Spettacolari (quasi tutti... Le ultime Death Scythe non mi dicono effettivamente molto). Maka, Kid, Soul, Black Star, Tsubaki, Liz e Patty. Tutti magnifici, tutti diversi, tutti indispensabili. Ho tralasciato di proposito Soul poiché, nonostante esso sia il "protagonista", è il personaggio principale che credo sia stato sviluppato peggio... Magari Ohkubo sistemerà questa cosa in itinere. Ma la magnificenza del cast "souleateriano" non si ferma ai personaggi principali. Tutti i secondari sono una collezione di perle che mai andrebbe perduta! (facciamo quasi tutti.. Noah proprio non mi piace). Anche qui... Ogni personaggio diverso ed indispensabile ai fini della storia (più o meno eh! Prendete queste ultime frasi come "accettabili approssimazioni al tutto").
Disegni. Ecco, qui ho qualche cosa da ridire seriamente riguardo l'opera. I disegni dei primi 4/5 volumi sono qualche cosa di inguardabile. Bambineschi e sbagliati. Feci una fatica bestiale a leggere quei volumi. D'altro canto, dal volume 13 in poi, Ohkubo diventa secondo me uno dei più bravi disegnatori di tutto il Giappone. Per esser precisi trovo i disegni del 19/20/21 semplicemente spettacolari, unici ed invidiabili. Son delle vere opere arte degne di un museo.
Quindi. Quello che avevo da dire l'ho detto. Ovviamente lo consiglio vivamente. Son soldi ben spesi... Sperando che rimanga a questo livello.
Ultima cosa: oramai siamo a pari con il Giappone per i numeri... Quindi dovremo aspettare un bel po' per i nuovi numeri... Eh... Porteremo pazienza.
Saluti.