Recensione
Bakuman.
7.0/10
Un opera che non deve essere valutata per quello che è stato il manga creato dagli autori in precedenza di questo (sto parlando ovviamente del celeberrimo Death Note), perchè i manga sono uno l'opposto dell'altro.
La trama parla di due ragazzi (Takagi Akito e Mashiro Moritaka) che decidono di disegnare manga sfruttando l'abilità di scrivere di Takagi e quella di disegnare di Mashiro. Le loro avventure saranno veramente entusiasmanti, andranno incontro a numerosi ostacoli e cercheranno ogni volta di superarli nel migliore dei modi.
I disegni sono adatti a questo manga, realistici e molto molto espressivi (sfruttano soprattutto le espressioni facciali).
Ohba, per mano di Takagi (lo sceneggiatore del duo mangaka), è un vero genio nel far dar vita a dei manga veramente originali ed è uno degli aspetti che mi piace di più di questo manga perchè i manga creati sono veramente originali e ti viene veramente voglia di poterli leggere.
Senza le novità e gli ostacoli che Ohba procura ai protagonisti ogni volta il manga sarebbe veramente ripetitivo e diventerebbe noioso, mentre a mio parere non è così.
Avremo anche delle piacevoli citazioni veramente deliziose per i più esperti in ambito manga.
Il manga aiuterà chi ne sa poco in ambita di 'manga' a capire un po' più sul mondo che gira attorno a questi fumetti orientali. Ci presenterà com'è dura la vita di un mangaka ma anche la passione di ognuno di loro.
Ad una prima lettura ovviamente la prima cosa che noterete sarà che ci sono veramente tanti dialoghi.
I personaggi hanno una grandissima caratterizzazione e sono uno dei punti di forza del manga a mio parere. Ogni personaggio ha un proprio carattere che rimane definito ma comunque migliora nel tempo (ovvero sono personaggi dinamici).
Non è assolutamente una storia originale perchè "Manga Bomber" tratta lo stesso argomento (in modo diverso) ed esiste da più tempo che "Bakuman".
Il manga ha difetti e pregi notevoli che vanno a sfidarsi quando uno deve giudicarlo e esprimere un voto, io ho optato per un bel 7 pieno.
La trama parla di due ragazzi (Takagi Akito e Mashiro Moritaka) che decidono di disegnare manga sfruttando l'abilità di scrivere di Takagi e quella di disegnare di Mashiro. Le loro avventure saranno veramente entusiasmanti, andranno incontro a numerosi ostacoli e cercheranno ogni volta di superarli nel migliore dei modi.
I disegni sono adatti a questo manga, realistici e molto molto espressivi (sfruttano soprattutto le espressioni facciali).
Ohba, per mano di Takagi (lo sceneggiatore del duo mangaka), è un vero genio nel far dar vita a dei manga veramente originali ed è uno degli aspetti che mi piace di più di questo manga perchè i manga creati sono veramente originali e ti viene veramente voglia di poterli leggere.
Senza le novità e gli ostacoli che Ohba procura ai protagonisti ogni volta il manga sarebbe veramente ripetitivo e diventerebbe noioso, mentre a mio parere non è così.
Avremo anche delle piacevoli citazioni veramente deliziose per i più esperti in ambito manga.
Il manga aiuterà chi ne sa poco in ambita di 'manga' a capire un po' più sul mondo che gira attorno a questi fumetti orientali. Ci presenterà com'è dura la vita di un mangaka ma anche la passione di ognuno di loro.
Ad una prima lettura ovviamente la prima cosa che noterete sarà che ci sono veramente tanti dialoghi.
I personaggi hanno una grandissima caratterizzazione e sono uno dei punti di forza del manga a mio parere. Ogni personaggio ha un proprio carattere che rimane definito ma comunque migliora nel tempo (ovvero sono personaggi dinamici).
Non è assolutamente una storia originale perchè "Manga Bomber" tratta lo stesso argomento (in modo diverso) ed esiste da più tempo che "Bakuman".
Il manga ha difetti e pregi notevoli che vanno a sfidarsi quando uno deve giudicarlo e esprimere un voto, io ho optato per un bel 7 pieno.