Recensione

Recensione di Hatake Rufy - 19 settembre 2016

Agli inizi del 2015 esce nelle sale giapponesi il live action diretto da Yu Irie, "Joker Game", ispirato dalla novel di "Koji Yanagi".
La trama è ambientata alla viglia della seconda guerra mondiale dove le nazioni in guerra addestrano unità di intelligence e di spionaggio da mandare nei paesi stranieri per estorcere segreti ed informazioni. Il protagonista è "Kazuya Kamenashi", chiamato anche "Kato", un soldato prossimo alla morte che viene salvato dal tenente colonnello "Yusuke Iseya" conosciuto come "Yuuki" nella sua "Agenzia D", per l'appunto un'agenzia di spionaggio giapponese. Ben presto Kato diverrà una spia molto in gamba e pupillo di Yuuki che lo incaricherà di una missione davvero importante e pericolosa, ovvero quella di recuperare i dati riguardanti una nuova micidiale bomba.

Lo sviluppo del film è un crescendo di interesse e coinvolgimento che fin da subito ci mostra quella che è la mentalità di questo mondo, come le spie vivono dipendano dalla loro agenzie e di come l'agenzia sia importante per la nazione giapponese in quel periodo storico. La storia convince ed entusiasta grazie a vari aspetti come l'azione, le scene drammatiche e sentimentali, che successivamente creano un po' di suspense; il genere dello spionaggio viene quindi interpretato in modo impeccabile dagli attori ma ciò che risalta all'occhio è l'ambientazione che si dimostra incredibilmente realistica e ben curata nei dettagli, ed aumentando la qualità di questo film. Inoltre il cast non è assolutamente da sottovalutare visto la presenza di attori non solo orientali ma occidentali, che aiutano a rendere questo film un po' più completo, ma quasi dimenticavo la colonna sonora del film, molto carina e orecchiabile che è molto azzeccata e riesce a mantenere uno stile adatto a quell'epoca.

Che dire, il film mi ha colpito molto e pertanto credo sia opportuno consigliarvelo, non badando all'anime dato che la storia è diversa. Ottimo film.