Recensione
Speed Racer - Mach Go Go Go
7.0/10
Aspettavo da tempo l’uscita del manga dal quale deriva uno dei miei anime preferiti: “superauto mach 5”, non me lo potevo perdere per nulla al mondo, infatti mi sono subito preso il cofanetto che contiene i due volumi di cui è composto il manga, ognuno dei quali è stampato in grande formato ed è composto da numerose pagine, anche se purtroppo non saprei dire quante di preciso, visto che oltre a mancare il numero di pagina, manca pure un indice dei capitoli, e considerato l’elevato costo di 15 euro per ogni singolo volume, la ritengo una grave mancanza. A parte questa piccola pecca oltre a qualche irrilevante errore di stampa, L’edizione di j-pop nel suo complesso rimane ottima, carta spessa, sovra copertina e pagina iniziale a colori.
Si nota chiaramente che i disegni sono un po’ datati, soprattutto nel primo volume, mentre nel secondo già si apprezza un notevole miglioramento del tratto in generale e dei personaggi maggiormente dettagliati e definiti.
Il filo conduttore della trama principale è il medesimo dell’anime, anche se non c’è una vera e propria continuità della storia nei vari capitoli, ma ogni capitolo è una storia a sé, anzi per meglio dire una gara a sé, tant’è che ogni capitolo è denominato race 1, 2,… Comunque la storia nel suo complesso ha un bell’inizio ed un bellissimo finale, quindi la lettura del manga è piacevole. In ogni caso si nota una notevole differenza rispetto all’anime. Ovvero in quest’ultimo le vicende erano incentrate principalmente sulla super auto “Mach 5” che la faceva da vera protagonista della storia, mentre nel manga invece le vicende sono incentrate molto più sul pilota protagonista Go Mifune, che si rivela essere oltre ad un grande pilota, anche un super combattente, lasciando la Mach 5 più in secondo piano. Beh che dire: meglio il manga oppure l’anime? Dipende dai punti di vista, sicuramente sono due opere altrettanto belle pur nella loro diversità.
Per questo nel complesso considero il manga da non più di 7 e lo consiglio vivamente solo agli appassionati del genere ed ai fan del più rinomato “Speed Racer”.
Si nota chiaramente che i disegni sono un po’ datati, soprattutto nel primo volume, mentre nel secondo già si apprezza un notevole miglioramento del tratto in generale e dei personaggi maggiormente dettagliati e definiti.
Il filo conduttore della trama principale è il medesimo dell’anime, anche se non c’è una vera e propria continuità della storia nei vari capitoli, ma ogni capitolo è una storia a sé, anzi per meglio dire una gara a sé, tant’è che ogni capitolo è denominato race 1, 2,… Comunque la storia nel suo complesso ha un bell’inizio ed un bellissimo finale, quindi la lettura del manga è piacevole. In ogni caso si nota una notevole differenza rispetto all’anime. Ovvero in quest’ultimo le vicende erano incentrate principalmente sulla super auto “Mach 5” che la faceva da vera protagonista della storia, mentre nel manga invece le vicende sono incentrate molto più sul pilota protagonista Go Mifune, che si rivela essere oltre ad un grande pilota, anche un super combattente, lasciando la Mach 5 più in secondo piano. Beh che dire: meglio il manga oppure l’anime? Dipende dai punti di vista, sicuramente sono due opere altrettanto belle pur nella loro diversità.
Per questo nel complesso considero il manga da non più di 7 e lo consiglio vivamente solo agli appassionati del genere ed ai fan del più rinomato “Speed Racer”.