Recensione
Chaos;HEAd
6.0/10
Recensione di Marco Senpai
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"Chaos;Head" fumetto tratto dall'omonima Visual Novel, che vuole complessare oltre 30 ore di gioco in un singolo volumetto.
Potete ben intuire quanto questa scelta possa compromettere la comprensione di un lettore che per la prima volta si imbatte in questo mondo grottesco, creato dalla mente di Chiyomaru Shikura. Gli stessi strani omicidi della "New Generation Madness" non sono nemmeno descritti e non si capisce, tra l'altro, chi sia l'artefice dietro tutta questa follia, che avvolge nell'ombra la città di Shibuya.
L'evoluzione del protagonista, Takumi Nishijou, avvince sempre il lettore. Infatti ci viene presentato come un personaggio Otaku, che tenta di fuggire dalla realtà, ma allo stesso tempo l'unico che possa risolvere questa situazione terrificante in cui si trova coinvolta la città di Shibuya. Tuttavia il resto del cast appare poco caratterizzato, in particolare Kozue e Sena. Inoltre gli eventi vengono narrati con una tale rapidità che risulta quasi impossibile immergersi completamente nella storia e immedesimarsi nei personaggi.
Dal punto di vista tecnico, si alternano dei disegni più dettagliati e altri più abbozzati. In conclusione consiglio vivamente la lettura del romanzo visivo, in quanto questo manga risulta spesso confusionario e incomprensibile agli occhi di un lettore, che non conosce l'opera originale.
Potete ben intuire quanto questa scelta possa compromettere la comprensione di un lettore che per la prima volta si imbatte in questo mondo grottesco, creato dalla mente di Chiyomaru Shikura. Gli stessi strani omicidi della "New Generation Madness" non sono nemmeno descritti e non si capisce, tra l'altro, chi sia l'artefice dietro tutta questa follia, che avvolge nell'ombra la città di Shibuya.
L'evoluzione del protagonista, Takumi Nishijou, avvince sempre il lettore. Infatti ci viene presentato come un personaggio Otaku, che tenta di fuggire dalla realtà, ma allo stesso tempo l'unico che possa risolvere questa situazione terrificante in cui si trova coinvolta la città di Shibuya. Tuttavia il resto del cast appare poco caratterizzato, in particolare Kozue e Sena. Inoltre gli eventi vengono narrati con una tale rapidità che risulta quasi impossibile immergersi completamente nella storia e immedesimarsi nei personaggi.
Dal punto di vista tecnico, si alternano dei disegni più dettagliati e altri più abbozzati. In conclusione consiglio vivamente la lettura del romanzo visivo, in quanto questo manga risulta spesso confusionario e incomprensibile agli occhi di un lettore, che non conosce l'opera originale.
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