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    Il destino, inteso come l'incontro predestinato tra due persone, spesso rappresentato nel folklore giapponese da un filo rosso che lega in maniera indissolubile due anime gemelle, è un tema ricorrente negli anime e affrontato nei modi più disparati. Con "TONIKAWA: Over the Moon for You", serie animata della stagione autunnale 2020 realizzata dallo studio Seven Arcs, tale tematica raggiunge il culmine del ridicolo e del surreale.

    Un giorno, Nasa1 [ continua a leggere]
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    Sulla scia dei precedenti progetti originali targati Key, "Angel Beats!" e "Charlotte", Jun Maeda torna alla riscossa con "Kami-sama ni Natta Hi", meglio conosciuto come "The Day I Became a God", anime della stagione autunnale 2020, composto da dodici episodi, realizzato dalla P.A. Works e prodotto da Aniplex.

    Yōta Narukami, durante una giornata estiva come tutte le altre, incontra Hina, una strana ragazza che si proclama il dio supremo dell'a1 [ continua a leggere]

    10.0/10
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    "Charlotte", serie targata Key, ha diviso in due la community di appassionati di animazione giapponese. Per alcuni si è rivelata una piacevole sorpresa, una storia che è riuscita e far breccia nei loro cuori, per altri, al contrario, solamente un'occasione sprecata. Ma andiamo con ordine.

    La trama ruota attorno a delle premesse volutamente semplici per poi complicarsi a partire dall'episodio 6. Coloro che hanno dimestichezza con lo stile pecul1 [ continua a leggere]

    10.0/10
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    Dopo la conclusione effettiva di "Little Busters! Refrain", che personalmente non mi ha soddisfatto, e l'occasione sprecata di "Little Busters! Ecstasy" di conferire alla serie un epilogo alternativo che rendesse, a mio avviso, pienamente giustizia all'anime scolastico atipico, pieno di spunti originali e interessanti, J.C. Staff ci ha graziato con l'adattamento animato di "Kud Wafter", tratto dall'omonimo spin-off della serie videoludica, targa1 [ continua a leggere]
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    Immaginatevi un anime, in cui tutti i protagonisti sono riusciti a raggiungere i loro sogni, o per lo meno portare a termine i loro obbiettivi, che si erano prefissati. Potremmo definirlo, quindi, un vero e proprio lieto fine. Ma, ovviamente, non è così nella realtà, la vita dei personaggi prosegue e non si chiude, di certo, lì. Il sequel di "Clannad", anime scolastico, prodotto da Kyoto Animation e tratto da una Visual Novel, parte proprio da q1 [ continua a leggere]
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    Dopo "Little Busters!" e il rispettivo seguito "Little Busters! Refrain" è stata rilasciata, sempre dallo stesso studio d'animazione, J.C. Staff, uno spin-off intitolato "Little Busters! Ecstasy", in realtà tratto da una versione eroge dell'omonimo titolo e non dalla visual novel originale. Quindi ero abbastanza scettico nel visionare questa serie, in quanto penso significhi snaturare l'opera attuare un'operazione del genere per un prodotto che1 [ continua a leggere]
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    Colpito dalla visione di "Little Busters!", non potevo lasciarmi sfuggire il seguito, "Little Busters! Refrain", che va a chiudere, definitivamente, la storia di questa avventura scolastica, piuttosto insolita e fuori dagli schemi tradizionali. D'altronde l'anime è tratto da una visual novel dello stesso studio, Key, che ha dato alla luce l'acclamato e apprezzato "Clannad", da cui sono stati realizzati due eccellenti adattamenti animati.

    L'oper1 [ continua a leggere]
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    Ultimamente ho recuperato "Clannad" e sono rimasto piacevolmente colpito dalla visione di questo anime, quindi ho deciso di dare la possibilità ad altre opere tratte dallo stesso studio di visual novel. Quindi ho scelto di guardare l'adattamento animato di "Little Busters!", in quanto presenta molte analogie con l'anime citato poc'anzi. Anche se occorre fare delle precisazioni, l'anime recensito non è realizzato dallo stesso studio di quello di1 [ continua a leggere]
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    Come per la precedente stagione di "Clannad" è stata rilasciato un OAV, intitolata "Clannad - Another World, Kyou Chapter", che indaga uno dei tanti finali alternativi, presenti nella Visual Novel originale, sviluppata dalla "Key".

    Come ho spiegato nella recensione dedicata all'OAV, che raccontava il finale di Tomoyo, altro personaggio principale della serie, il risultato di questo esperimento, da parte della Kyoto Animation, non convince appi1 [ continua a leggere]
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    Il mondo delle Visual Novel è vastissimo e spesso in questo genere di medium si nascondono delle pietre miliari. Peccato, che questi prodotti, non ricevano sempre un buon trattamento. Questo non è il caso di "Clannad", che può vantare, a mio avviso, uno degli migliori adattamenti tratti da questo genere di videogiochi particolare.

    Effettivamente, spesso risulta difficoltoso proporre un'esperienza fedele all'originale, soprattutto se presenta d1 [ continua a leggere]

    10.0/10
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    "Clannad" serie anime, tratta da una Visual Novel. Trasposizione prodotta dallo studio "Kyoto Animation", che ricordiamo anche per l'ottimo adattamento animato della "Malinconia di Haruhi Suzumiya".

    Ricordo, però, che in un certo episodio della prima stagione di "Haruhi Suzumiya" veniva utilizzata una CGI piuttosto invadente per realizzare un insetto gigante. Fortuna che si limitava solo a una puntata e non dava troppo nell'occhio. Al contrario1 [ continua a leggere]
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    "We Never Learn" serie anime tratta dall'anonimo manga, che condivide delle premesse simili a "The Quintessential Quintuplets". Tuttavia punta molto di più sull'aspetto slice of life e comico, a differenza di quest'ultimo. Ma in entrambi predomina una forte componente harem.

    Se però "The Quintessential Quintuplets" vantava il genio di Futaro, Nariyuki, il protagonista di quest'opera, è un ragazzo più nella norma, non eccelle in un ambito risp1 [ continua a leggere]