Recensione
Linda Linda Linda
8.5/10
Pochi giorni prima dell'attesa esibizione al festival scolastico, i due membri fondatori della band femminile della scuola litigano tra loro, mettendo a rischio la partecipazione al concerto. Kei però non ci sta e decide di sostituire la cantante con la prima ragazza che incontra: il caso vuole che la prescelta sia Son, una studentessa coreana che non se la cava troppo bene con la lingua giapponese.
Insieme agli altri due membri della band, Nozomi e Kyoko, devono così preparare tre brani nel poco tempo che rimane. La scelta cade su alcuni grandi successi di una band degli anni '80, i The Blues Hearts, tra cui il celebre "Linda Linda Linda"...
"Linda Linda Linda" è un bel film che tratteggia alcuni giorni della vita di un gruppo di studentesse nipponiche. Non dei giorni qualunque, ma quelli che precedono il festival scolastico, uno degli eventi più attesi nella vita di uno studente giapponese: giorni di prove, di speranze, di riunioni notturne e di pur minima trasgressione.
Nel complesso possiamo parlare di un riuscito slice of life, che segue in maniera coinvolgente e realistica la nascente amicizia tra Son e le altre ragazze, senza mai travalicare il senso della misura: troviamo così situazioni tipiche da commedia romantica (compresa la spassosa dichiarazione di un compagno a Son, che però non riesce a comprendere quanto le viene detto), sfiancanti prove della band e inevitabile happy end finale, con l'esibizione effettuata in extremis e con un tempo complice, una pioggia improvvisa che riempe di pubblico la fino ad allora desolatamente vuota palestra adibita a sala concerti. Una scena così riuscita da essere in seguito ripresa anche dal celebre "La malinconia di Haruhi Suzumiya".
E alla fine la scuola giapponese non ci sembra così rigida ed estraniante come tante volte ci viene fatto credere, assurgendo a vera e propria co-protagonista della pellicola, con le sue aule, le sue attività, le sue iniziative sempre sullo sfondo.
Insieme agli altri due membri della band, Nozomi e Kyoko, devono così preparare tre brani nel poco tempo che rimane. La scelta cade su alcuni grandi successi di una band degli anni '80, i The Blues Hearts, tra cui il celebre "Linda Linda Linda"...
"Linda Linda Linda" è un bel film che tratteggia alcuni giorni della vita di un gruppo di studentesse nipponiche. Non dei giorni qualunque, ma quelli che precedono il festival scolastico, uno degli eventi più attesi nella vita di uno studente giapponese: giorni di prove, di speranze, di riunioni notturne e di pur minima trasgressione.
Nel complesso possiamo parlare di un riuscito slice of life, che segue in maniera coinvolgente e realistica la nascente amicizia tra Son e le altre ragazze, senza mai travalicare il senso della misura: troviamo così situazioni tipiche da commedia romantica (compresa la spassosa dichiarazione di un compagno a Son, che però non riesce a comprendere quanto le viene detto), sfiancanti prove della band e inevitabile happy end finale, con l'esibizione effettuata in extremis e con un tempo complice, una pioggia improvvisa che riempe di pubblico la fino ad allora desolatamente vuota palestra adibita a sala concerti. Una scena così riuscita da essere in seguito ripresa anche dal celebre "La malinconia di Haruhi Suzumiya".
E alla fine la scuola giapponese non ci sembra così rigida ed estraniante come tante volte ci viene fatto credere, assurgendo a vera e propria co-protagonista della pellicola, con le sue aule, le sue attività, le sue iniziative sempre sullo sfondo.
