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Inizio questa recensione con una premessa: la prima stagione di "Made in Abyss" non mi fa impazzire, ma non mi dispiace nemmeno, dato che ha alcuni momenti apprezzabili tra i vari difetti; dunque non sono né un fan accanito né il più grande dispregiatore di questa serie. Di conseguenza, le mie aspettative prima di vedere il film erano nella media: immaginavo che non sarebbe stato qualcosa che mi avrebbe cambiato la vita, ma allo stesso tempo non mi sarei aspettato un abominio del genere.

A livello contenutistico, questo film non presenta nulla di nuovo, anzi, ripete gli stessi "concetti" della prima stagione, con nessun momento memorabile, nessun panorama graficamente entusiasmante, nessun motivo per non dormire.
Vi starete chiedendo: "Per quale motivo il tuo voto è un 1?" Beh... le frasi di pessimo gusto con un sottotesto pedofilo. Queste erano presenti anche nella prima stagione, ma in una maniera meno invasiva e più ignorabile. Qui invece il limite dell'indecenza è stato raggiunto, con delle affermazioni che includono Riko stupirsi per le dimensioni crescenti del membro di Reg in determinate situazioni - siamo seri!? Tali spudorate parole sono totalmente fuori contesto e non hanno alcuno scopo. C'erano già riferimenti del genere nella prima stagione, a quanto pare l'autore li apprezza molto. Successivamente, Prushka, la nuova bambina introdotta, paragona ciò che è appena stato detto al cosiddetto "bastone di papà", una similitudine degna di un hentai lolicon. Prushka inoltre fa un chiaro riferimento all'autoerotismo, come motivazione per il quale aveva la porta chiusa. Come se non bastasse, in una scena seguente Nanachi cade sopra a Reg e il suo corpo reagisce con un'erezione che viene chiaramente mostrata.

Ho chiuso con "Made in Abyss". Non aspetto più una seconda stagione, "Kiss x Sis" è un anime più profondo e rispettabile. Non capisco le persone che difendono questo film, definendolo addirittura un capolavoro. Posso capire le persone che apprezzano molto la prima stagione, ma non questo scarto dell'umanità.