Recensione
Super Ladri
8.5/10
Non conoscendo per nulla il titolo, ho iniziato a guardarlo solamente incuriosito dalla bella illustrazione presente sul catalogo Netflix; e solo dopo aver finito la visione, vengo a scoprire che si tratta di uno spin-off della serie "Jupiter's Legacy", entrambe opere di Mark Millar.
La trama è abbastanza lineare e prevedibile, basta leggere il titolo: ladri coi superpoteri.
L'opera originale (comic) si focalizza sull'ultimo colpo, mente nell'anime ci sono altre vicende relative al periodo precedente.
L'anime è un tipico "caper movie", però con delle sfumature diverse dal solito: i cattivi sembrano i buoni e viceversa; i nostri ladri sembrano avere una coscienza (sì, sono sempre ladri, ma hanno delle regole), mentre i cosiddetti supereroi, o la maggior parte di essi, cerca solo notorietà e fama a discapito di tutto (distruzione e uccisioni compresi).
Ma cos'è che mi ha colpito? Ci sono vari aspetti.
Per prima cosa sono sempre stato un fan dei villan, quindi sono di parte.
La grafica/animazione nei primi episodi è davvero notevole, però verso la fine la qualità va calando, davvero un peccato. Le scene splatter sono presenti in maniera equilibrata.
I dialoghi sono piuttosto diretti e volgari, anche se non troppo - io avrei preferito qualcosa in più, tipo "The Boys Presents: Diabolical" - ma, non avendo letto il comic originale, non saprei se dare la colpa all'adattamento italiano o meno.
Il cast dei doppiatori è senza ombra di dubbio di altissimo livello, solo per citare i due protagonisti: Stefano Crescentini e Francesca Manicone.
Le musiche esprimono appieno l'atmosfera funky dell'opera; carina l'ending, invece bellissima l'opening, sia per la sigla ("Alpha" di Towa Tei) che per le animazioni. Riuscire a 'skippare' l'opening è davvero difficile!
Le uniche pecche che ho trovato sono la qualità delle animazioni verso la fine della serie e alcune situazioni presenti durante l'ultimo colpo; peccato, altrimenti sarebbe stato quasi perfetto.
In conclusione, se siete amanti dei villan, dei caper movie, dei titoli quali "The Boys", "Deadpool", questa serie vi piacerà di sicuro. Senza dubbio!
La trama è abbastanza lineare e prevedibile, basta leggere il titolo: ladri coi superpoteri.
L'opera originale (comic) si focalizza sull'ultimo colpo, mente nell'anime ci sono altre vicende relative al periodo precedente.
L'anime è un tipico "caper movie", però con delle sfumature diverse dal solito: i cattivi sembrano i buoni e viceversa; i nostri ladri sembrano avere una coscienza (sì, sono sempre ladri, ma hanno delle regole), mentre i cosiddetti supereroi, o la maggior parte di essi, cerca solo notorietà e fama a discapito di tutto (distruzione e uccisioni compresi).
Ma cos'è che mi ha colpito? Ci sono vari aspetti.
Per prima cosa sono sempre stato un fan dei villan, quindi sono di parte.
La grafica/animazione nei primi episodi è davvero notevole, però verso la fine la qualità va calando, davvero un peccato. Le scene splatter sono presenti in maniera equilibrata.
I dialoghi sono piuttosto diretti e volgari, anche se non troppo - io avrei preferito qualcosa in più, tipo "The Boys Presents: Diabolical" - ma, non avendo letto il comic originale, non saprei se dare la colpa all'adattamento italiano o meno.
Il cast dei doppiatori è senza ombra di dubbio di altissimo livello, solo per citare i due protagonisti: Stefano Crescentini e Francesca Manicone.
Le musiche esprimono appieno l'atmosfera funky dell'opera; carina l'ending, invece bellissima l'opening, sia per la sigla ("Alpha" di Towa Tei) che per le animazioni. Riuscire a 'skippare' l'opening è davvero difficile!
Le uniche pecche che ho trovato sono la qualità delle animazioni verso la fine della serie e alcune situazioni presenti durante l'ultimo colpo; peccato, altrimenti sarebbe stato quasi perfetto.
In conclusione, se siete amanti dei villan, dei caper movie, dei titoli quali "The Boys", "Deadpool", questa serie vi piacerà di sicuro. Senza dubbio!