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Attenzione: la recensione contiene spoiler

Che cos'è che domina/controlla il mondo? La religione? È uno dei tanti strumenti che governa il mondo. L'economia? Pure quella domina/controlla le nostre vite e ogni singolo aspetto. La politica? Pure quella controlla ogni singolo aspetto della nostra vita! Ma tutte queste non potrebbero funzionare senza la cosa più antica di questo mondo! Ovvero, il sesso. Dagli albori della nostra specie fino ai giorni nostri, tutte le specie inclusa la nostra si sono date un'organizzazione sociale, e poi nel nostro caso politica, economica e religiosa tramite questo strumento che è la chiave principale della nostra sopravvivenza e sussistenza. Da che mondo e mondo l'umanità ha creato e risolto i propri problemi, casini, disastri, catastrofi e incidenti proprio con il sesso.

E in questa vicenda questa cosa viene enfatizzata e addirittura centralizzata, al fine di risolvere il problema della pace tra due mondi, quello degli esseri umani e quello dei demoni. Per secoli infatti questi due mondi si sono scontrati in guerre lunghe e logoranti, per poi fermarsi e stipulare degli accordi di pace che potessero garantire la convivenza serena e pacifica dei due mondi. Anche per questa, dopo cinquecento anni, c'è l'incontro fondamentale in vista, ma purtroppo c'è anche qualcuno che mira a far saltare in aria questa pace, per tenere i due mondi separati e in conflitto costante. Quindi si tratta di una questione di vita o di morte, ed è qui che entra in gioco il nostro eroe, Taki, al quale viene assegnato il compito di fare da guardia del corpo al diplomatico Giuseppe Mayake, il quale sembra solo un anziano pervertito, ma che in seguito si rivelerà essere cruciale nello svolgimento della trama. Al nostro eroe viene affiancata anche la misteriosa Makie, la quale è un demone proveniente dal mondo dei demoni, ma la quale ha il compito, in quanto anche lei agente dei Black Guards, di sorvegliare Mayake. L'impresa si rivela tutt'altro che facile: l'organizzazione dei demoni è molto potente, e quindi contrastarli si rivela più arduo del previsto. Inoltre, a complicare la situazione, ci si mette molto spesso il debole del protagonista per il gentil sesso, cosa che rischia di fargli perdere di vista l'obiettivo della sua missione e di conseguenza anche la sua posizione nell'organizzazione per cui lavora sotto copertura. Quando tutto sembra perduto, ecco che interviene proprio Mayake, il quale riesce alla fine a sconfiggere il capo dell'organizzazione terroristica di demoni proprio con l'aiuto di Makie e Taki, ai quali spiega che è stato fin dall'inizio l'agente sotto copertura per confondere le idee ai criminali, spiegando anche che la conferenza di pace era una montatura/copertura per depistarli e deviarli dai loro propositi, facendo in modo che i due si incontrassero, si innamorassero e copulassero, al fine di procreare il primo ibrido che avrebbe ereditato le caratteristiche di entrambi i mondi, e quindi, una volta cresciuto, creare un nuovo mondo come garanzia di pace e convivenza tra i due mondi. Alla fine i due si uniscono.

La trama è molto lenta, ma questo va benissimo, perché ci permette di assaporare i momenti di tensione e anche quelli più intimi. I personaggi sono ben definiti sia nell'aspetto che nella psiche, e anche questo è un ulteriore punto a vantaggio della vicenda. La colonna sonora definisce, descrive ed enfatizza magnificamente le singole scene sia di sesso che di combattimento. La morale che si ricava dalla visione di questo film, e che costituisce il leitmotiv, il climax di questa vicenda può essere riassunto nella famosa citazione di John Lennon, "Fate l'amore, non la guerra", la quale sintetizza perfettamente la vicenda alla quale si assiste qui.

La grafica è semplicemente straordinaria, con le tinte scure della notte ma anche di tutte le scene di combattimento e di sesso, per enfatizzare e meglio marcare la tensione e gli stati di estasi che le caratterizzano, e quindi farci vedere anche la parte più irrazionale dei protagonisti. Riguardo alla trama, possiamo anche affermare che in un certo possa essere una rivisitazione di "James Bond" ma in chiave "anime giapponese" e "soprannaturale".