Recensione
Spin-off manga di un titolo tra i più di celebri di sempre, e che proprio per questo è stato sfruttato in maniera non sempre degna, quest'opera si distingue dalle altre derivate per una certa originalità. Nel senso che, anche se non mostra nulla di veramente nuovo, almeno qui abbiamo una versione dei nostri completamente diversa da quella degli altri manga derivati, che partivano tutti dalla felice realtà alternativa mostrata nel 26° episodio tv.
Nelle Cronache, invece, il modello è quello del genere supereroi alla giapponese, ossia adolescenti che vanno ancora a scuola e si ritrovano loro malgrado ad avere dei poteri e a combattere contro nemici misteriosi. Di conseguenza abbiamo angeli che per aspetto, poteri e anche scopo sono molto diversi da quelli classici dell'anime, pure gli Evangelion sono resi armi manuali e personalizzate, mentre l'istituto Nerv diventa una scuola cattolica con annessa base segreta. Anche il tipo di avventure rispecchiano quelle classiche in questo genere di storie (un mix di azione, avventura, suspense e ogni tanto umorismo) e sono raccontate con un certo brio mediante battaglie in fondo semplici come schema ma non prive di efficacia.
Naturalmente, essendo un'opera di Evangelion, non può mancare l'introspezione dei personaggi, che spesso hanno un passato problematico, una trama con annesso complotto e apparenze che ingannano e anche un discreto colpo di scena nella parte finale.
Il manga in questione, però, ha dei problemi principali: il primo è la superficialità, dovuta probabilmente al fatto che non si tratta di una serie pensata per essere molto lunga (visto anche l'esiguo numero di nemici), e di conseguenza la suddetta introspezione resta in superficie. Inoltre anche alcuni eventi risultano superficiali perché sono molto velocizzati, in particolare abbiamo Shinji che resta coinvolto per caso negli scontri di Asuka, Rei e Kaworu e in poco tempo lega con loro come se fossero amici da una vita, una scelta forse fatta proprio perché l'autore sapeva di non poter andare troppo per le lunghe.
Un altro grave problema ha una origine più tecnica: probabilmente a causa di vendite non eccelse, l'autore ha dovuto concludere la storia con largo anticipo e di conseguenza nel quarto volume gli eventi sono accelerati al massimo, vengono subito spiegati gli ultimi segreti, le sottotrame risolte di botto (e una viene lasciata in sospeso), alcuni dettagli sono tralasciati e il confronto finale si risolve in poche pagine. Certo come logica degli eventi il tutto fila comunque però è difficile appassionarsi a delle vicende narrate così rapidamente.
Infine i disegni, accurati e dal tratto pulito anche se denotano una certa freddezza.
Insomma le Cronache è un titolo leggibile, apprezzabile per il suo tentativo di raccontare NGE in modo diverso, ma sarebbe stato più interessante se avesse saputo e potuto svilupparsi nel modo giusto.
Nelle Cronache, invece, il modello è quello del genere supereroi alla giapponese, ossia adolescenti che vanno ancora a scuola e si ritrovano loro malgrado ad avere dei poteri e a combattere contro nemici misteriosi. Di conseguenza abbiamo angeli che per aspetto, poteri e anche scopo sono molto diversi da quelli classici dell'anime, pure gli Evangelion sono resi armi manuali e personalizzate, mentre l'istituto Nerv diventa una scuola cattolica con annessa base segreta. Anche il tipo di avventure rispecchiano quelle classiche in questo genere di storie (un mix di azione, avventura, suspense e ogni tanto umorismo) e sono raccontate con un certo brio mediante battaglie in fondo semplici come schema ma non prive di efficacia.
Naturalmente, essendo un'opera di Evangelion, non può mancare l'introspezione dei personaggi, che spesso hanno un passato problematico, una trama con annesso complotto e apparenze che ingannano e anche un discreto colpo di scena nella parte finale.
Il manga in questione, però, ha dei problemi principali: il primo è la superficialità, dovuta probabilmente al fatto che non si tratta di una serie pensata per essere molto lunga (visto anche l'esiguo numero di nemici), e di conseguenza la suddetta introspezione resta in superficie. Inoltre anche alcuni eventi risultano superficiali perché sono molto velocizzati, in particolare abbiamo Shinji che resta coinvolto per caso negli scontri di Asuka, Rei e Kaworu e in poco tempo lega con loro come se fossero amici da una vita, una scelta forse fatta proprio perché l'autore sapeva di non poter andare troppo per le lunghe.
Un altro grave problema ha una origine più tecnica: probabilmente a causa di vendite non eccelse, l'autore ha dovuto concludere la storia con largo anticipo e di conseguenza nel quarto volume gli eventi sono accelerati al massimo, vengono subito spiegati gli ultimi segreti, le sottotrame risolte di botto (e una viene lasciata in sospeso), alcuni dettagli sono tralasciati e il confronto finale si risolve in poche pagine. Certo come logica degli eventi il tutto fila comunque però è difficile appassionarsi a delle vicende narrate così rapidamente.
Infine i disegni, accurati e dal tratto pulito anche se denotano una certa freddezza.
Insomma le Cronache è un titolo leggibile, apprezzabile per il suo tentativo di raccontare NGE in modo diverso, ma sarebbe stato più interessante se avesse saputo e potuto svilupparsi nel modo giusto.