Recensione
"Jojolion" è sostanzialmente una rivisitazione di "Diamond is Unbreakable". La storia inzia in tempi moderni a Morio-Cho e protagonista è un ragazzo che viene ritrovato nudo e senza memoria da una ragazza di nome Yasuho. La prima parte della storia a mio parere è perfettamente riuscita a livello di narrazione e pacing e nella quale Araki riesce a tenerti incollato alle pagine per scoprire tutti i segreti del passato di questo ragazzo e della strana famiglia che lo ha adottato. La trama prosegue poi, forse un pò troppo a rilento, ma viene comunque salvata da degli ottimi scontri e dall'introduzione di personaggi bellissimi (uno su tutti Mamezuku Rai). Dopo questa parte ci si avvia verso il finale, gestito molto bene a livello di pacing e colpi di scena e in se molto bello a mio parere.
Penso che questa sia una delle parti migliori di Jojo (avendo anche particolarmente amato "Diamond is Unbreakable") in cui Araki dimostra ancora una volta di saper spaziare tra più tipi di storie, con personaggi dai design bellissimi e ben caratterizzati. Uniche critiche che mi sento di fare riguardano gli stand (in quanto in questa parte ce ne sono pochi di memorabili e sono per lo più ripresi da stand di parti precedenti) e la gestione del nemico finale (anch'esso un pò sottotono rispetto a Valentine o Kira come caratterizzazione e sicuramente non epico quanto Dio) che viene introdotto, a mio parere, un pò troppo tardi nella storia.
P.S.: solo Araki può scrivere un intero volume su uno scontro tra scarabei e renderlo una delle battaglie più interessanti della parte.
Penso che questa sia una delle parti migliori di Jojo (avendo anche particolarmente amato "Diamond is Unbreakable") in cui Araki dimostra ancora una volta di saper spaziare tra più tipi di storie, con personaggi dai design bellissimi e ben caratterizzati. Uniche critiche che mi sento di fare riguardano gli stand (in quanto in questa parte ce ne sono pochi di memorabili e sono per lo più ripresi da stand di parti precedenti) e la gestione del nemico finale (anch'esso un pò sottotono rispetto a Valentine o Kira come caratterizzazione e sicuramente non epico quanto Dio) che viene introdotto, a mio parere, un pò troppo tardi nella storia.
P.S.: solo Araki può scrivere un intero volume su uno scontro tra scarabei e renderlo una delle battaglie più interessanti della parte.