Recensione
Becky and Badette
8.0/10
Il film, diretto da Jun Robles Lana, è un brillante omaggio alla commedia filippina degli anni '80, con un tocco fresco e queer che lo rende una vera gemma nel panorama cinematografico contemporaneo. Il film riprende le atmosfere da un classico come "Working Girls" di Ishmael Bernal e le trasforma in un'avventura esilarante e al tempo stesso toccante attraverso il mondo delle ragazze che lavorano.
Protagoniste della storia sono le affascinanti Becky e Badette, interpretate rispettivamente da Eugene Domingo e Pokwang, due donne che lavorano come addette alle pulizie in un edificio direzionale. Stanche di sentirsi piccole e impotenti, decidono di abbracciare i loro sogni più grandi, puntando verso il mondo dello spettacolo. Ciò che segue è una serie di eventi strampalati e surreali che trasformano la loro vita e le loro aspirazioni in una commedia dal sapore queer. Ciò che rende "Becky and Badette" così irresistibile è il modo in cui Lana gioca con gli stereotipi e le aspettative del pubblico filippino. Le due protagoniste diventano improvvisamente icone queer dopo un incidente virale che le vede dichiarare pubblicamente il loro amore, anche se finto, e vengono catapultate nell'occhio del ciclone dell'industria dell'intrattenimento queer locale.
La forza del film risiede nel suo cuore comico, rappresentato magnificamente da Eugene Domingo e Pokwang, che riescono a donare profondità e umanità ai loro personaggi senza scadere nella caricatura. La chimica tra le due attrici è palpabile, e il loro scambio di battute è un piacere da guardare, anche quando il film affronta temi più seri come il queerbaiting e la cancel culture. Lana non teme di mettere in discussione il pubblico e la sua accettazione delle relazioni queer sullo schermo. Attraverso la lente di Becky e Badette, ci invita a riflettere sulle nostre stesse preoccupazioni e pregiudizi, offrendo una visione fresca e spregiudicata di cosa significhi essere queer nella società contemporanea.
In un panorama cinematografico dominato principalmente dalla rappresentazione della vita omosessuale maschile, "Becky and Badette" si distingue per la sua audacia e originalità nell'affrontare le dinamiche lesbiche in modo autentico e senza compromessi. Il film non solo intrattiene il pubblico con la sua comicità e il suo spirito giocoso, ma offre anche uno sguardo sincero e toccante sulla ricerca di identità e accettazione nella società moderna. "Becky and Badette" è molto più di una semplice commedia queer; è un atto di ribellione contro le norme sociali e un inno alla libertà di essere se stessi, anche quando il mondo intorno a noi sembra essere contro di noi. Con il suo mix irresistibile di umorismo, pathos e riflessione sociale, questo film è consigliato a chiunque desideri approcciarsi al cinema filippino.
Protagoniste della storia sono le affascinanti Becky e Badette, interpretate rispettivamente da Eugene Domingo e Pokwang, due donne che lavorano come addette alle pulizie in un edificio direzionale. Stanche di sentirsi piccole e impotenti, decidono di abbracciare i loro sogni più grandi, puntando verso il mondo dello spettacolo. Ciò che segue è una serie di eventi strampalati e surreali che trasformano la loro vita e le loro aspirazioni in una commedia dal sapore queer. Ciò che rende "Becky and Badette" così irresistibile è il modo in cui Lana gioca con gli stereotipi e le aspettative del pubblico filippino. Le due protagoniste diventano improvvisamente icone queer dopo un incidente virale che le vede dichiarare pubblicamente il loro amore, anche se finto, e vengono catapultate nell'occhio del ciclone dell'industria dell'intrattenimento queer locale.
La forza del film risiede nel suo cuore comico, rappresentato magnificamente da Eugene Domingo e Pokwang, che riescono a donare profondità e umanità ai loro personaggi senza scadere nella caricatura. La chimica tra le due attrici è palpabile, e il loro scambio di battute è un piacere da guardare, anche quando il film affronta temi più seri come il queerbaiting e la cancel culture. Lana non teme di mettere in discussione il pubblico e la sua accettazione delle relazioni queer sullo schermo. Attraverso la lente di Becky e Badette, ci invita a riflettere sulle nostre stesse preoccupazioni e pregiudizi, offrendo una visione fresca e spregiudicata di cosa significhi essere queer nella società contemporanea.
In un panorama cinematografico dominato principalmente dalla rappresentazione della vita omosessuale maschile, "Becky and Badette" si distingue per la sua audacia e originalità nell'affrontare le dinamiche lesbiche in modo autentico e senza compromessi. Il film non solo intrattiene il pubblico con la sua comicità e il suo spirito giocoso, ma offre anche uno sguardo sincero e toccante sulla ricerca di identità e accettazione nella società moderna. "Becky and Badette" è molto più di una semplice commedia queer; è un atto di ribellione contro le norme sociali e un inno alla libertà di essere se stessi, anche quando il mondo intorno a noi sembra essere contro di noi. Con il suo mix irresistibile di umorismo, pathos e riflessione sociale, questo film è consigliato a chiunque desideri approcciarsi al cinema filippino.
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