Recensione

Recensione di Tacchan - 11 maggio 2024

Mi sono avvicinato a “Solo Leveling” perché ne ho sentito parlare molto da diversi amici. Sapevo di trovarmi davanti a un classico shonen di combattimento con elementi RPG, come ne ho visti tanti, ma in effetti l’inizio si dimostra molto incalzante e l’idea dell’infrangere le regole e stravolgere l'ambientazione inizialmente presentata l’ho trovata accattivante. C’è inizialmente un intelligente ed efficace uso dei momenti narrativi, che rendono i finali di episodio così coinvolgenti che è difficile non iniziare il successivo. L’errore è che la crescita iniziale è così netta, che stufa in fretta, diventando poco credibile e obbligando a una escalation che si dimostra tipizzata e stereotipata. Inoltre, ci sono delle chiare incongruenze, diciamo licenze narrative, riguardanti il “sistema di gioco”. Mancano poi dei comprimari degni di nota: vengono presentati diversi personaggi, ma non è dedicato a nessuno di loro uno spazio o una introspezione adeguata, per renderli veramente interessanti.
“Solo Leveling” prosegue in questo modo, con scontri ben realizzati, ma ben presto la ripetitività diventa un fardello che lascia qualche spiraglio di noia. Il finale è, direi, strano. La svolta che prende non so se sarà una cosà positiva, se cambia un po’ la formula o è un nuovo tassello in una escalation che rischia di finire fuori controllo.

Per ora si lascia vedere, inizialmente l’ho trovato molto coinvolgente, poi meno. Ha fatto abbastanza per lasciarmi la curiosità di vedere qualche altro episodio, vedremo la seconda serie.