Recensione
Sailor Moon Crystal
4.0/10
"Sailor Moon Crystal", trasposizione moderna del manga shōjo omonimo, si presentava come un'opportunità per riportare in auge un'icona animata degli anime che vanno tra il 1992 e il 1996, ma che poi è caduta nel dimenticatoio per molti anni successivi.
Tuttavia, malgrado qualche episodio brillante, la serie "Crystal" si è rivelata per me ben al di sotto delle aspettative, mostrando una serie di difetti che ne hanno compromesso la qualità complessiva.
Alcuni episodi di "Crystal" hanno saputo catturare la mia attenzione, tra l'altro sono abbastanza fedeli al manga originale e godono di un'animazione più raffinata rispetto alla vecchia serie animata. I disegni, seppur un po' diversi, erano accattivanti e alcune scene riuscivano a trasmettere l'emozione e la magia che caratterizzano il mondo di Sailor Moon. Tuttavia, questa cosa si è rapidamente dissolta, lasciando spazio a una serie di scelte creative discutibili e a una qualità produttiva molto altalenante.
Una delle criticità di "Crystal" è l'animazione, che oscilla tra momenti di discreta qualità e sequenze decisamente carenti. Alcune sequenze sono molto statiche e altre sequenze come per esempio quelle che utilizzano la CGI non sono affatto piacevoli da vedere, inoltre gli effetti speciali spesso sono davvero poveri, ed è un peccato perché s'è gli effetti speciali fossero stati migliori sarebbe stato un punto a favore, invece no, abbiamo effetti speciali abbastanza mosci per tutta la serie.
Inoltre i personaggi, soprattutto i personaggi secondari, risultano poco approfonditi (questo è un problema che la serie si porta dietro dal manga). Manca quella complessità psicologica che rendeva i personaggi memorabili.
La narrazione risulta spesso molto veloce, con pochissimi episodi dedicati alla caratterizzazione di tutte le guerriere Sailor, che infatti sono poco approfondite, mentre la narrazione si concentra solo e quasi esclusivamente su Sailor Moon. La volontà di rimanere fedeli al manga originale (che presenta questi problemi), se da un lato è apprezzabile, ha però portato a delle scelte narrative che non sempre funzionano nell'adattamento animato, è infatti la caratterizzazione dei personaggi è un elemento che ne risente molto.
Le musiche e le canzoni di "Crystal" sono tra le poche cose che ho apprezzato davvero, canzone come "Moon Pride" e altre, così come le musiche, sono tutte molto carine.
Nonostante i numerosi difetti, ci sono stati, come ho accennato all'inizio, alcuni episodi di "Crystal" (più o meno direi 10 episodi su 39) che sono riusciti a piacermi. Questi episodi, grazie a una regia più ispirata o a una storia particolarmente coinvolgente, hanno offerto dei momenti abbastanza belli.
Tuttavia, questi episodi non sono sufficienti a risollevare le sorti di una serie che, nel complesso, risulta deludente. La mia però non è una totale stroncatura, perché, ripeto, ci sono stati alcuni episodi che mi sono davvero piaciuti, però se devo giudicare la serie nel suo complesso non la promuovo, troppi episodi mediocri.
Tuttavia, malgrado qualche episodio brillante, la serie "Crystal" si è rivelata per me ben al di sotto delle aspettative, mostrando una serie di difetti che ne hanno compromesso la qualità complessiva.
Alcuni episodi di "Crystal" hanno saputo catturare la mia attenzione, tra l'altro sono abbastanza fedeli al manga originale e godono di un'animazione più raffinata rispetto alla vecchia serie animata. I disegni, seppur un po' diversi, erano accattivanti e alcune scene riuscivano a trasmettere l'emozione e la magia che caratterizzano il mondo di Sailor Moon. Tuttavia, questa cosa si è rapidamente dissolta, lasciando spazio a una serie di scelte creative discutibili e a una qualità produttiva molto altalenante.
Una delle criticità di "Crystal" è l'animazione, che oscilla tra momenti di discreta qualità e sequenze decisamente carenti. Alcune sequenze sono molto statiche e altre sequenze come per esempio quelle che utilizzano la CGI non sono affatto piacevoli da vedere, inoltre gli effetti speciali spesso sono davvero poveri, ed è un peccato perché s'è gli effetti speciali fossero stati migliori sarebbe stato un punto a favore, invece no, abbiamo effetti speciali abbastanza mosci per tutta la serie.
Inoltre i personaggi, soprattutto i personaggi secondari, risultano poco approfonditi (questo è un problema che la serie si porta dietro dal manga). Manca quella complessità psicologica che rendeva i personaggi memorabili.
La narrazione risulta spesso molto veloce, con pochissimi episodi dedicati alla caratterizzazione di tutte le guerriere Sailor, che infatti sono poco approfondite, mentre la narrazione si concentra solo e quasi esclusivamente su Sailor Moon. La volontà di rimanere fedeli al manga originale (che presenta questi problemi), se da un lato è apprezzabile, ha però portato a delle scelte narrative che non sempre funzionano nell'adattamento animato, è infatti la caratterizzazione dei personaggi è un elemento che ne risente molto.
Le musiche e le canzoni di "Crystal" sono tra le poche cose che ho apprezzato davvero, canzone come "Moon Pride" e altre, così come le musiche, sono tutte molto carine.
Nonostante i numerosi difetti, ci sono stati, come ho accennato all'inizio, alcuni episodi di "Crystal" (più o meno direi 10 episodi su 39) che sono riusciti a piacermi. Questi episodi, grazie a una regia più ispirata o a una storia particolarmente coinvolgente, hanno offerto dei momenti abbastanza belli.
Tuttavia, questi episodi non sono sufficienti a risollevare le sorti di una serie che, nel complesso, risulta deludente. La mia però non è una totale stroncatura, perché, ripeto, ci sono stati alcuni episodi che mi sono davvero piaciuti, però se devo giudicare la serie nel suo complesso non la promuovo, troppi episodi mediocri.