Recensione
Gravity Falls
10.0/10
"Gravity Falls" è una serie eccezionale, atipica e peculiare, che oscilla tra leggerezza e profondità.
L'ambientazione presenta il classico comedy teen mystery con due gemelli protagonisti che si imbattono in fenomeni strani e insoliti, cercando di risolverli mentre si addentrano nel mistero della cittadina dove trascorrono le vacanze. Sebbene il soggetto appaia inizialmente infantile e adatto a un pubblico giovane, è evidente fin da subito che c'è materiale interessante anche per spettatori più maturi e smaliziati. Battute con doppi sensi, citazioni e numerose chicche ed easter eggs arricchiscono la narrazione.
Un aspetto notevole è l'attenzione ai dettagli: può capitare di vedere un personaggio muoversi sullo sfondo apparentemente senza motivo, per poi scoprire 5 o 10 episodi dopo che ha una storia dedicata e una spiegazione per la sua presenza. Ci sono molti indizi e fotogrammi apparentemente casuali che in realtà sono stati inseriti con uno scopo preciso, ci sono decine di pagine su internet che provano ad elencarli e sono davvero moltissimi.
I protagonisti formano una coppia perfetta: Dipper è il classico adolescente un po' nerd, con tanto di cotta per una ragazza più grande anch'essa fuori dagli schemi, mentre Mabel è un'ondata irrefrenabile di stranezze e ottimismo. I personaggi secondari, inizialmente più leggeri, si sviluppano nel corso della serie, ognuno con il proprio spazio e momento da protagonista. Anche i villain sono unici e assolutamente deliziosi.
Gli episodi hanno generalmente una trama verticale, ma la trama orizzontale, sebbene non evidente all'inizio, è assolutamente presente e ben costruita. Anche gli episodi apparentemente autoconclusivi presentano situazioni così accattivanti e divertenti da risultare piacevoli da guardare.
Dal punto di vista realizzativo, sia le musiche e la grafica sono encomiabili: fra tutto è sicuramente la creatività che permea la serie a essere fenomenale e rarissima. Se l'assurdo la fa quasi sempre da padrone, certi passaggi lasciano a bocca aperta per la loro genialità.
Forse l'approccio iniziale può risultare difficile a causa dello stile apparentemente infantile, ma dopo qualche episodio è difficile non essere rapiti dalle atmosfere di Gravity Falls. Consiglio vivamente di vederla prestando la giusta attenzione: sono certo che non deluderà le aspettative.
L'ambientazione presenta il classico comedy teen mystery con due gemelli protagonisti che si imbattono in fenomeni strani e insoliti, cercando di risolverli mentre si addentrano nel mistero della cittadina dove trascorrono le vacanze. Sebbene il soggetto appaia inizialmente infantile e adatto a un pubblico giovane, è evidente fin da subito che c'è materiale interessante anche per spettatori più maturi e smaliziati. Battute con doppi sensi, citazioni e numerose chicche ed easter eggs arricchiscono la narrazione.
Un aspetto notevole è l'attenzione ai dettagli: può capitare di vedere un personaggio muoversi sullo sfondo apparentemente senza motivo, per poi scoprire 5 o 10 episodi dopo che ha una storia dedicata e una spiegazione per la sua presenza. Ci sono molti indizi e fotogrammi apparentemente casuali che in realtà sono stati inseriti con uno scopo preciso, ci sono decine di pagine su internet che provano ad elencarli e sono davvero moltissimi.
I protagonisti formano una coppia perfetta: Dipper è il classico adolescente un po' nerd, con tanto di cotta per una ragazza più grande anch'essa fuori dagli schemi, mentre Mabel è un'ondata irrefrenabile di stranezze e ottimismo. I personaggi secondari, inizialmente più leggeri, si sviluppano nel corso della serie, ognuno con il proprio spazio e momento da protagonista. Anche i villain sono unici e assolutamente deliziosi.
Gli episodi hanno generalmente una trama verticale, ma la trama orizzontale, sebbene non evidente all'inizio, è assolutamente presente e ben costruita. Anche gli episodi apparentemente autoconclusivi presentano situazioni così accattivanti e divertenti da risultare piacevoli da guardare.
Dal punto di vista realizzativo, sia le musiche e la grafica sono encomiabili: fra tutto è sicuramente la creatività che permea la serie a essere fenomenale e rarissima. Se l'assurdo la fa quasi sempre da padrone, certi passaggi lasciano a bocca aperta per la loro genialità.
Forse l'approccio iniziale può risultare difficile a causa dello stile apparentemente infantile, ma dopo qualche episodio è difficile non essere rapiti dalle atmosfere di Gravity Falls. Consiglio vivamente di vederla prestando la giusta attenzione: sono certo che non deluderà le aspettative.