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Vi potrà sembrare un voto eccessivo un 10, ma a caldo questo film non mi è parso valere di meno, soprattutto se confrontato con il resto della serie. Io sono un grande amante di questa saga, infatti quando seppi che ne sarebbe uscito un film, non ho che potuto esprimere contentezza.
Dando un accenno di trama, Ainz è oramai a capo del Regno dello stregone, in seguito alla conquista prima della città di Erantel e in seguito dell’intero regno di Riestize (mi pare si scriva così). Il temibile re demone Yaldabaoth, alter ego del custode di piano di Nazarick Demiurgos, terrorizza il Santo Regno, uccidendo la Santa Regina Calca. Un gruppo di paladini scelti guidati dalla capo paladina più abile di tutto lo stato, Remedios Custodio, si incammina verso la capitale del Regno dello stregone per chiedere aiuto all’oscuro sovrano. Ainz accetta di aiutare il regno prendendo come scudiera Neia Baraha, una giovane arciera che sogna di diventare paladina, con la quale Ainz stringerà un profondo rapporto. Riuscirà Ainz a sconfiggere Yaldabaoth e liberare il Santo Regno?

Allora, questo film è probabilmente il prodotto meglio realizzato dell’intera saga. È un diretto sequel della quarta stagione, seppur non riprende certi archi narrativi lasciati in sospeso con la fine di essa come le questioni della principessa Renner oppure dell’Armatura Bianca. Questo è un breve arco narrativo trattato nel migliore dei modi. Conclude la questione di Yaldabaoth iniziata nella stagione 2, amplia l’imperscrutabile piano del Re Stregone di assoggettamento dell’intero mondo di Yiggdrasill, fornisce caratterizzazione a personaggi splendidi quali CZ 2128 Delta (Shizu), Neia Baraha e Remedios Custodio. Il film scorre veloce nonostante le 2 ore e 15 minuti. La ending è spettacolare, ma non ci si aspettava altro essendo degli OXT. Il Plot Twist degli ultimi frame non me lo aspettavo, veramente intrigante e mi fa sperare bene per il futuro. La produzione della Yamato Video è stata davvero curata nel dettaglio e ha dimostrato di tenere al progetto, cosa che mi scalda il cuore. Consiglierei la visione al cinema seppur non resterà per molto in sala.
Io questo film lo considero una vera perla. Un piccolo capolavoro 10/10