Recensione
Kaerazaru Hyouga
6.5/10
Recensione di Irene Tempesta
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Suzue Miuchi è conosciuta in italia per il manga "Il grande sogno di Maya- la maschera di vetro" , apro una piccola parentesi a riguardo: vidi l'anime e mi piacque molto, poi lessi il manga, che è stato davvero ma davvero fantastico!
Una piccola perla rara! quindi ne consiglio a tutti la lettura.
Al momento il manga "il grande sogno di Maya" è esaurito e i prezzi sul mercato sono da capogiro, perciò sarebbe ora che la Star comics faccia una riedizione perché, lo garantisco, è un manga che merita tantissimo.
Se riuscite a trovare la serie nel mercato dell'usato, acquistatelo!
Ne vale davvero la pena!
"Kaerazaru Hyouga" tradotto anche in "Il ghiacciaio del non ritorno", è una storia breve in patria racchiusa in volume unico, ma qui in Italia è stata pubblicata nel volume 8 di "Suzue Miuchi Best Works" edita da Star comics tra il 2005 e il 2006, di facile reperibilità.
"Best Works" è una raccolta di interessanti storie brevi in 13 volumi, perciò per chi non fosse interessato solo a "Kaerazaru Hyouga", oltre al volume 8 può comprare l'intera serie e godersi diversi generi narrativi raccontati da un'ottima autrice.
Riguardo alla serie, nessuna sovraccoperta e pagine a colori ma comunque di buona qualità.
Questa storia copre un quarto del volume 8 di " Best Works", una storia piuttosto breve.
Erina è la protagonista , una bimba semplice e solare, frutto di un legame segreto tra il re di Sarbia e una bellissima cantante lirica.
All'età di 5 anni la bimba è costretta a lasciare la Sarbia vittima di un complotto per tenere per sempre nascosto lo scandaloso amore illegittimo, ordito dalla regina di Sarbia; la madre di Erina muore uccisa tra i ghiacci, e da allora la bimba tenta di fuggire il più lontano possibile, vivendo come una vagabonda, patendo la fame, l'abbandono e la miseria.
Dopo vari tutori e molte fughe, viene notata a cantare mentre è una zingara giramondo in Europa da un produttore, Alex, che rimane subito affascinato dalle sue doti canore, ereditate dalla madre.
Grazie ad Alex in breve tempo Erina, che sceglie di farsi chiamare Odette, riesce in breve tempo ad avere una formazione più professionale e un contratto discografico che la porta in America, dove riscuote successo, e poi in Europa, ma l'ambizione di Erina è una sola: vendicarsi e cantare rivelando la sua vera identità di fronte alla regina di Sarbia e il re.
La trama, seppur breve, è ben bilanciata e scorrevole, con un colpo di scena, anche se non particolarmente originale. La trama è spesso abbozzata e sintetica, si capisce che è stata creata per essere contenuta in poche pagine.
i disegni sono tipici degli anni 80, anche in alcuni punti il tratto a volte è un pò abbozzato.
Consiglio questo volume a chi vuole conoscere altri lavori della creatrice de "Il grande sogno di Maya -la maschera di Vetro" Suzue Miuchi.
Una piccola perla rara! quindi ne consiglio a tutti la lettura.
Al momento il manga "il grande sogno di Maya" è esaurito e i prezzi sul mercato sono da capogiro, perciò sarebbe ora che la Star comics faccia una riedizione perché, lo garantisco, è un manga che merita tantissimo.
Se riuscite a trovare la serie nel mercato dell'usato, acquistatelo!
Ne vale davvero la pena!
"Kaerazaru Hyouga" tradotto anche in "Il ghiacciaio del non ritorno", è una storia breve in patria racchiusa in volume unico, ma qui in Italia è stata pubblicata nel volume 8 di "Suzue Miuchi Best Works" edita da Star comics tra il 2005 e il 2006, di facile reperibilità.
"Best Works" è una raccolta di interessanti storie brevi in 13 volumi, perciò per chi non fosse interessato solo a "Kaerazaru Hyouga", oltre al volume 8 può comprare l'intera serie e godersi diversi generi narrativi raccontati da un'ottima autrice.
Riguardo alla serie, nessuna sovraccoperta e pagine a colori ma comunque di buona qualità.
Questa storia copre un quarto del volume 8 di " Best Works", una storia piuttosto breve.
Erina è la protagonista , una bimba semplice e solare, frutto di un legame segreto tra il re di Sarbia e una bellissima cantante lirica.
All'età di 5 anni la bimba è costretta a lasciare la Sarbia vittima di un complotto per tenere per sempre nascosto lo scandaloso amore illegittimo, ordito dalla regina di Sarbia; la madre di Erina muore uccisa tra i ghiacci, e da allora la bimba tenta di fuggire il più lontano possibile, vivendo come una vagabonda, patendo la fame, l'abbandono e la miseria.
Dopo vari tutori e molte fughe, viene notata a cantare mentre è una zingara giramondo in Europa da un produttore, Alex, che rimane subito affascinato dalle sue doti canore, ereditate dalla madre.
Grazie ad Alex in breve tempo Erina, che sceglie di farsi chiamare Odette, riesce in breve tempo ad avere una formazione più professionale e un contratto discografico che la porta in America, dove riscuote successo, e poi in Europa, ma l'ambizione di Erina è una sola: vendicarsi e cantare rivelando la sua vera identità di fronte alla regina di Sarbia e il re.
La trama, seppur breve, è ben bilanciata e scorrevole, con un colpo di scena, anche se non particolarmente originale. La trama è spesso abbozzata e sintetica, si capisce che è stata creata per essere contenuta in poche pagine.
i disegni sono tipici degli anni 80, anche in alcuni punti il tratto a volte è un pò abbozzato.
Consiglio questo volume a chi vuole conoscere altri lavori della creatrice de "Il grande sogno di Maya -la maschera di Vetro" Suzue Miuchi.