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Mi avvicino a "Girls' Last Tour" con un background limitato nel mondo degli anime mi è stato consigliato di rientrare in questo mondo ma ovviamente non ho più l'età per certi prodotti ideati per un pubblico di ragazzi e mi è stato consigliato di provare con "Girls' Last Tour".

La serie segue due ragazzine, Chi e Yuuri, in un mondo devastato e desolato. La storia purtroppo non credo di compresa in tutti i suoi dettagli, ma mi è sembrata comunque interessante per il modo in cui esplora la sopravvivenza, la solitudine e la ricerca di significato in un mondo ormai privo di vita. Le ragazze affrontano una realtà che sembra non avere risposta, e non ci sono risposte facili o grandi risoluzioni, il loro scopo è andare sempre piu in alto, le motivazioni non sono chiare ma noi le seguiamo volentieri.

La calma e tranquillità generale degli episodi mi ha fatto sentire in qualche modo a mio agio, come se mi trovassi in un paesaggio sereno nonostante la situazione apocalittica. La serie, pur trattando temi di morte e solitudine, riesce a trasmettere una sensazione di pace, quasi come se ci fosse una bellezza nascosta nel caos di questo mondo.

Tuttavia, uno degli aspetti che mi ha colpito negativamente è il character design. Le protagoniste, purtroppo, non mi hanno convinto. Le loro facce, con occhi enormi, faccia piu grande del corpo e lineamenti molto stilizzati, insieme a corpi esili creano un effetto che mi è sembrato fuori posto, credo che per quello che ci hanno fatto vedere la serie le ragazze abbiano circa 20 anni ,con la bionda forse anche piu adulta ma i miei occhi mi dicono che ne hanno 10-12 al massimo, anche se effettivanente hanno un seno sviluppato quindi tutto questo mi crea confusione, questo stile di facce grosse e corpo esile non è proprio di mio gusto. Per me questo contrasto tra il design infantile dei personaggi e l'atmosfera apocalittica del mondo circostante ha generato una sensazione di straniamento, rendendo difficile a volte prendere sul serio le situazioni in cui le protagoniste si trovano.

Un altro punto molto critico per me è l'uso del 3D, quando si passa al 3D o a una combinazione di 2D e 3D, la qualità del prodotto cala drasticamente, le ragazze nel mondo in 3D diventano dei pezzi fermi e immobili. Non si muovono neanche gli occhi.

Detto ciò, riconosco che questa è una mia opinione da "non fruitore di anime", e probabilmente per chi è più abituato a questo tipo di estetica, potrebbe non essere un elemento tanto disturbante. In ogni caso, per chi come me si approccia per la prima volta a serie simili, questo aspetto può risultare un po' spiazzante.

In sintesi, "Girls' Last Tour" è un anime che, pur con una trama interessante non mi ha convinto completamente soprattutto per il design dei personaggi che trovo poco adatti al tono della storia. Essendo ancora all'inizio del mio percorso nel mondo degli anime, continuerò a esplorare altre serie, sperando di trovare qualcosa che meglio rispecchi i miei gusti e che mi permetta di apprezzare appieno questo tipo di narrazione.