Recensione
Harem Time The Animation
7.0/10
Recensione di HakMaxSalv92
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<Attenzione contiene spoiler>
Introduzione e sinossi
Harem Time (il nome, da solo, dice tutto quello che deve essere detto senza girarci troppo intorno) è il classico hentai di un episodio nel quale troviamo il protagonista maschile affiancato da un numero imprecisato di co-protagoniste femminili più o meno attraenti, dal carattere più o meno forte/resistente e/o debole/remissivo che cercano di fare una buona causa e quindi lo aiutano a superare le sue difficoltà nella speranza di superare anche le proprie. Fatte queste premesse io partirei con il dire che questa mini-avventura è divisa in tre fasi principali-La prima riguarda l'incontro del protagonista con le candidate a diventare sue spose/mogli e il tentativo di conoscerle meglio e di instaurare con esse una relazione più profonda e di farla maturare. Il nostro amico è messo alle strette e quindi deve darci dentro per capire quale delle candidate è adatta a stare al suo fianco. Questa prima fase risulta abbastanza basilare e si mostra per quello che è senza descrivere chissa quale stato emotivo, mentale. E' dalla seconda alla terza fase, con l'ingresso di una nuova controparte femminile che la vicenda comincia a prendere il largo. Infatti, la senpai Hanazawa dimostra di avere quella marcia in più e la sfrutta al meglio per fare colpo sul nostro Reiji. Ma a differenza delle altre candidate lei è leggermente più difficile da avvicinare. Cio nonostante Reiji non si dà per vinto e riesce anche lui a fare colpo.
Grafica
La grafica è indubbiamente sviluppata bene e non necessita di molte spiegazioni. I colori sono brillanti, enfatizzati da giochi di luce molto semplici per dare all'atmosfera della vicenda il suo spessore come a dire che i protagonisti si trovano in paradiso. I colori sono molto naturali e i movimenti sono fluidi e privi di quella componente macchinosa che in una trama hentai sarebbe sgradevole da vedere. C'è da dire che nella prima parte le inquadrature non sono proprio gradevoli, quell'eccessivo addensamento di personaggi è gradevole se lo fai nella parte finale della storia. Al contrario, se lo utilizza da subito come cavallo da battaglia (in qualsiasi storia di qualsiasi genere), da un punto di vista oggettivo perde la sua efficacia.
Colonna sonora
La colonna sonora è molto delicata caratterizzata da sonorità gravi per enfatizzare l'atmosfera intima della vicenda e dare il giusto ritmo agli atti sessuali che qui hanno luogo. Solo una cosa mi dà veramente , le vocette stridule di alcune delle co-protagoniste, fanno venire il mal di testa.
Personaggi
Ora la parte più difficili. Sul conto del protagonista non ci sarebbe molto da dire, in fin dei conti lui si limita a svolgere il suo dovere. Per quanto riguarda alcune delle co-protagoniste ho invece qualche riserba. Sarà una mia fissazione, ma io provo ribrezzo per le loli (almeno che non siano anche oppai, bakunyuu o chounyuu). Le trovo così antiestetiche, soprattutto perché il seguente motivo. Se io provo ad immedesimarmi nel protagonista (e lo faccio quasi sempre) mi aspetterei di avere a che fare con una controparte femminile già ben matura. Invece c'è questa tendenza a volere mettere dei personaggi femminili ancora non ben caratterizzati e sviluppati. Capisco il carattere all-inclusive delle opere, ma bisogna saper dare anche tempo al tempo Lo trovo decisamente inopportuno, specie hanno quella vocetta troppo stridula che spacca i timpani, è veramente insopportabile.
Un'ultimo dettaglio. Se possibile sarebbe opportuno allungare la trama in modo da dare tempo e spazio alla vicenda, ai personaggi ed anche agli elementi della storia di poter evolversi, cambiare, mutare e maturare nel corso del tempo. A mio avviso un episodio non è quasi mai sufficiente per esprimere al meglio il potenziale di una trama, anzi quasi sempre capita che questo rimanga inespresso, represso e soppresso.
Quindi questa trama è sufficiente, ma al tempo stesso risulta un'altro spreco triste.
Voto: 7
Introduzione e sinossi
Harem Time (il nome, da solo, dice tutto quello che deve essere detto senza girarci troppo intorno) è il classico hentai di un episodio nel quale troviamo il protagonista maschile affiancato da un numero imprecisato di co-protagoniste femminili più o meno attraenti, dal carattere più o meno forte/resistente e/o debole/remissivo che cercano di fare una buona causa e quindi lo aiutano a superare le sue difficoltà nella speranza di superare anche le proprie. Fatte queste premesse io partirei con il dire che questa mini-avventura è divisa in tre fasi principali-La prima riguarda l'incontro del protagonista con le candidate a diventare sue spose/mogli e il tentativo di conoscerle meglio e di instaurare con esse una relazione più profonda e di farla maturare. Il nostro amico è messo alle strette e quindi deve darci dentro per capire quale delle candidate è adatta a stare al suo fianco. Questa prima fase risulta abbastanza basilare e si mostra per quello che è senza descrivere chissa quale stato emotivo, mentale. E' dalla seconda alla terza fase, con l'ingresso di una nuova controparte femminile che la vicenda comincia a prendere il largo. Infatti, la senpai Hanazawa dimostra di avere quella marcia in più e la sfrutta al meglio per fare colpo sul nostro Reiji. Ma a differenza delle altre candidate lei è leggermente più difficile da avvicinare. Cio nonostante Reiji non si dà per vinto e riesce anche lui a fare colpo.
Grafica
La grafica è indubbiamente sviluppata bene e non necessita di molte spiegazioni. I colori sono brillanti, enfatizzati da giochi di luce molto semplici per dare all'atmosfera della vicenda il suo spessore come a dire che i protagonisti si trovano in paradiso. I colori sono molto naturali e i movimenti sono fluidi e privi di quella componente macchinosa che in una trama hentai sarebbe sgradevole da vedere. C'è da dire che nella prima parte le inquadrature non sono proprio gradevoli, quell'eccessivo addensamento di personaggi è gradevole se lo fai nella parte finale della storia. Al contrario, se lo utilizza da subito come cavallo da battaglia (in qualsiasi storia di qualsiasi genere), da un punto di vista oggettivo perde la sua efficacia.
Colonna sonora
La colonna sonora è molto delicata caratterizzata da sonorità gravi per enfatizzare l'atmosfera intima della vicenda e dare il giusto ritmo agli atti sessuali che qui hanno luogo. Solo una cosa mi dà veramente , le vocette stridule di alcune delle co-protagoniste, fanno venire il mal di testa.
Personaggi
Ora la parte più difficili. Sul conto del protagonista non ci sarebbe molto da dire, in fin dei conti lui si limita a svolgere il suo dovere. Per quanto riguarda alcune delle co-protagoniste ho invece qualche riserba. Sarà una mia fissazione, ma io provo ribrezzo per le loli (almeno che non siano anche oppai, bakunyuu o chounyuu). Le trovo così antiestetiche, soprattutto perché il seguente motivo. Se io provo ad immedesimarmi nel protagonista (e lo faccio quasi sempre) mi aspetterei di avere a che fare con una controparte femminile già ben matura. Invece c'è questa tendenza a volere mettere dei personaggi femminili ancora non ben caratterizzati e sviluppati. Capisco il carattere all-inclusive delle opere, ma bisogna saper dare anche tempo al tempo Lo trovo decisamente inopportuno, specie hanno quella vocetta troppo stridula che spacca i timpani, è veramente insopportabile.
Un'ultimo dettaglio. Se possibile sarebbe opportuno allungare la trama in modo da dare tempo e spazio alla vicenda, ai personaggi ed anche agli elementi della storia di poter evolversi, cambiare, mutare e maturare nel corso del tempo. A mio avviso un episodio non è quasi mai sufficiente per esprimere al meglio il potenziale di una trama, anzi quasi sempre capita che questo rimanga inespresso, represso e soppresso.
Quindi questa trama è sufficiente, ma al tempo stesso risulta un'altro spreco triste.
Voto: 7