Recensione
Itazura na Kiss
7.0/10
Recensione di Iulia Oblita
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Itazura na Kiss segue le vicende amorose dei due protagonisti, Kotoko e Naoki (che per tutto l’anime verrà quasi sempre chiamato Irie-kun, il cognome) dall’ultimo anno di liceo, percorrendo il loro cammino universitario e lavorativo, coprendo un arco di tempo non ben definito comunque intorno agli otto anni dall’inizio della vicenda.
La trama non si può dire che è banale ma quasi. La parte originale è data dal fatto che i due protagonisti si sposano più o meno a metà serie mostrando come il loro rapporto migliori e si costruisca giorno dopo giorno sino al momento culminante con la nascita della loro bambina. Il tutto è intrecciato da situazioni carine che a volte riescono a far sorridere (soprattutto quando c’è di mezzo la madre di Irie-kun a cui mi sono affezionata) e dallo sviluppo di storie parallele dei personaggi secondari.
Per quanto riguarda la parte tecnica, animazioni essenziali, disegni non eccelsi ma godibili e funzionali alla storia.
Consigliato? Diciamo solo a coloro che amano gli shojo e riescono a seguire questo tipo di anime senza pretendere molto, per poter passare un po’ di tempo sorridendo e nell’attesa di come andrà a finire. Per chi mal sopporta questo genere meglio tenersi alla larga…
Piaciuto? Si diciamo di si… È riuscito a mantenere viva la mia attenzione e soprattutto si è lasciato guardare senza problemi! Si segnala che la serie è composta da 24 episodi più uno special.
La trama non si può dire che è banale ma quasi. La parte originale è data dal fatto che i due protagonisti si sposano più o meno a metà serie mostrando come il loro rapporto migliori e si costruisca giorno dopo giorno sino al momento culminante con la nascita della loro bambina. Il tutto è intrecciato da situazioni carine che a volte riescono a far sorridere (soprattutto quando c’è di mezzo la madre di Irie-kun a cui mi sono affezionata) e dallo sviluppo di storie parallele dei personaggi secondari.
Per quanto riguarda la parte tecnica, animazioni essenziali, disegni non eccelsi ma godibili e funzionali alla storia.
Consigliato? Diciamo solo a coloro che amano gli shojo e riescono a seguire questo tipo di anime senza pretendere molto, per poter passare un po’ di tempo sorridendo e nell’attesa di come andrà a finire. Per chi mal sopporta questo genere meglio tenersi alla larga…
Piaciuto? Si diciamo di si… È riuscito a mantenere viva la mia attenzione e soprattutto si è lasciato guardare senza problemi! Si segnala che la serie è composta da 24 episodi più uno special.