Recensione
GTO - Great Teacher Onizuka
9.0/10
Great Teacher Onizuka è l'epiteto delle situazioni contraddittorie. Un ex-teppista che diventa insegnante? Ma potrà mai funzionare?
La risposta è una sola: sì.
La trama di questo anime è relativamente semplice. Si narra la storia di Eikichi Onizuka, un ragazzo di 22 anni, laureatosi ad una università di basso livello, che ha un passato alquanto particolare: infatti, il nostro Eikichi faceva parte di un duo insieme al suo amico Ryuji Danma, il "duo teppistico Oni-Baku. Carattere di questo personaggio? Stravagante, violento, stupido, maniaco. A volte compie azioni assurde, che potrebbero far alzare il sopracciglio ai benpensanti. Onizuka è infatti il contrario di ciò che si aspetta da un professore. Non segue gli stereotipi dell'insegnate serio e cinico, ma anzi si mette allo stesso livello dei suoi studenti. Ed è questo il suo pregio. Nonostante il suo passato burrascoso, il nostro Onizuka si rende protagonista di vicende che segneranno sempre in bene i personaggi con il quale si imbatte, a partire dal giovane Noboru Yoshikawa.
Questo anime, oltre ad essere molto divertente grazie a numerose situazioni surreali (ma che rientrano quasi sempre nel verosimile), ha anche uno scopo ben preciso: intende denunciare sia la società giapponese, sia il sistema scolastico. Situazioni di bullismo, infatti, vengono volutamente rese esplicite, come pure situazioni erotiche. Si intende infatti rendere espliciti avvenimenti che sono parte integrante della realtà scolastica, ma che non vengono mai trattati con la dovuta attenzione come oggi spesso accade, purtroppo.
Andiamo ad elencare i punti di forza di GTO.
1)L'incredibile varietà di situazioni che vanno a susseguirsi: puntate incentrate sull'azione, puntate sentimentali, puntate dove l'ecchi sembra regnare incontrastato. Altre puntate, invece, evidenziano molti problemi adolescenziali, che rientrano sempre nel verosimile.
2)Il carattere dei personaggi: è incredibile, alcuni hanno una personalità che rientra in alcuni odiosi luoghi comuni. Ma grazie ad Onizuka, avranno un incredibile cambiamento.
3)Il tono della serie: è molto spesso sopra le righe, in vari episodi anche cinico. Tuttavia, danno un tocco in più all'intera serie.
4)Il finale: decisamente ben realizzato. Onizuka riuscirà finalmente ad ottenere la fiducia di tutti coloro che lo criticavano, dal vicepreside Uchiyamada alla problematica Miyabi Aizawa.
In conclusione, un anime adolescenziale decisamente divertente. Da vedere durante i periodi scolastici.
La risposta è una sola: sì.
La trama di questo anime è relativamente semplice. Si narra la storia di Eikichi Onizuka, un ragazzo di 22 anni, laureatosi ad una università di basso livello, che ha un passato alquanto particolare: infatti, il nostro Eikichi faceva parte di un duo insieme al suo amico Ryuji Danma, il "duo teppistico Oni-Baku. Carattere di questo personaggio? Stravagante, violento, stupido, maniaco. A volte compie azioni assurde, che potrebbero far alzare il sopracciglio ai benpensanti. Onizuka è infatti il contrario di ciò che si aspetta da un professore. Non segue gli stereotipi dell'insegnate serio e cinico, ma anzi si mette allo stesso livello dei suoi studenti. Ed è questo il suo pregio. Nonostante il suo passato burrascoso, il nostro Onizuka si rende protagonista di vicende che segneranno sempre in bene i personaggi con il quale si imbatte, a partire dal giovane Noboru Yoshikawa.
Questo anime, oltre ad essere molto divertente grazie a numerose situazioni surreali (ma che rientrano quasi sempre nel verosimile), ha anche uno scopo ben preciso: intende denunciare sia la società giapponese, sia il sistema scolastico. Situazioni di bullismo, infatti, vengono volutamente rese esplicite, come pure situazioni erotiche. Si intende infatti rendere espliciti avvenimenti che sono parte integrante della realtà scolastica, ma che non vengono mai trattati con la dovuta attenzione come oggi spesso accade, purtroppo.
Andiamo ad elencare i punti di forza di GTO.
1)L'incredibile varietà di situazioni che vanno a susseguirsi: puntate incentrate sull'azione, puntate sentimentali, puntate dove l'ecchi sembra regnare incontrastato. Altre puntate, invece, evidenziano molti problemi adolescenziali, che rientrano sempre nel verosimile.
2)Il carattere dei personaggi: è incredibile, alcuni hanno una personalità che rientra in alcuni odiosi luoghi comuni. Ma grazie ad Onizuka, avranno un incredibile cambiamento.
3)Il tono della serie: è molto spesso sopra le righe, in vari episodi anche cinico. Tuttavia, danno un tocco in più all'intera serie.
4)Il finale: decisamente ben realizzato. Onizuka riuscirà finalmente ad ottenere la fiducia di tutti coloro che lo criticavano, dal vicepreside Uchiyamada alla problematica Miyabi Aizawa.
In conclusione, un anime adolescenziale decisamente divertente. Da vedere durante i periodi scolastici.