logo AnimeClick.it


    -

    Il ritorno del malessere.

    "Domestic na Kanojo" cerca di parlare di un tema delicato e decisamente attuale, in fondo capita tutti i giorni che la tua professoressa di liceo di cui sei innamorato diventi tua sorella, assieme alla ragazza con cui hai fatto sesso la prima volta.

    Tra i sorprendenti personaggi innovativi troviamo il protagonista di School Days, solo che fa molto meno sesso, la best girl che è poi, quella che ovviamente è costretta a1 [ continua a leggere]
    -

    Non sono solito a lasciare recensioni in giro, ma la sezione commenti dell'episodio non era abbastanza grande da poter scrivere tutto ciò che ho trovato fastidioso in quest'opera.

    Prende palesemente ispirazione da opere come "Love and Lies" e "My dress up Darling", tentativo vano poiché non solo racchiude quelle che potrebbero esser chiamate le parti più fastidiose di quest'opere, come il fan service in "My dress up Darling" (solo che in quel c1 [ continua a leggere]
    -

    "The Day I Became a God" è un'opera sbagliata sin da prima della sua uscita.
    Il problema sono le grandi pretese createsi prima della visione, sia come opera di Maeda sia come trailar recitante "l'anime più commovente di sempre".

    La pecca più grande dell'opera indubbiamente è stata il protagonista, Yota, che non solo risulta fastidioso durante tutto il corso dell'opera, ma a tratti diventa decerebrato verso la conclusione, compiendo azioni che n1 [ continua a leggere]
    -

    Uno degli avventurieri più forti del regno, Dale, durante una missione trova una bambina demone nella foresta e decide di diventare suo padre adottivo. L'unica perplessità è che questa bambina presenta un segno lasciato ai demoni che hanno commesso crimini, ovvero un corno spezzato.

    In realtà c'è poco da dire di quest'opera. La trama è questa, nulla di più. Ogni puntata avrà una sua storia e non avrà quasi nulla a che fare con quella che dovreb1 [ continua a leggere]
    -

    "Koe no Katachi" è un movie del 2016 tratto dal manga di Yoshitoki Ōima e diretto da Naoko Yamada presso lo studio KyoAni.

    La storia parla di Shoya Ishida, un ragazzino delle elementari vivace che sembra avere un ottimo rapporto con i suoi compagni di classe. Tutto cambia quando un giorno una ragazzina sorda, Shoko Nishimiya, arriva nelle loro classe. Per via della sua sordità, essa diventa vittima di bullismo da parte dei suoi compagni, Shoya1 [ continua a leggere]

    9.0/10
    -

    Le cose son due, o quest'anime ti disgusta oppure arrivi ad adorarlo; io faccio parte del secondo gruppo.

    Itou Makoto, il protagonista più insulso della storia degli anime, prova attrazione per una ragazza della sua scuola, Kotonoha Katsura, anch'essa infatuata di lui.
    L'anime parte subito in quarta, in due puntate abbiamo due confessioni, due baci, triangolo amoroso e inizio della relazione tra i primi sopracitati. Andando avanti, altri perso1 [ continua a leggere]
    -

    Premettendo che per me la prima stagione è leggermente sopra la sufficienza, un 7 scarso, questa seconda stagione è stata davvero pesante da finire. Se il primo "Sword Art Online" aveva il difetto (oltre agli evidenti buchi di trama e forzature) di rendere il tutto troppo veloce e di non aver caratterizzato un minimo i personaggi, questa seconda stagione prova a caratterizzare un tantino i personaggi, nel caso specifico Asuna, ma non ci riesce.1 [ continua a leggere]
    -

    Penso che come pochi io sia stato fortunato. Sono solito, anche se difficile, ad evitarmi ogni tipo di spoiler, quando comincio una nuova serie. In questo caso, sono riuscito a cominciarne la visione senza avere il minimo accenno di trama, ma solo perché consigliata.
    Comincio la visione chiedendomi cosa stessi vedendo e perché, continuo la visione e la domanda cambia esclamazione: "Cosa cavolo sto vedendo?".

    "Mahou Shoujo Madoka Magica" è uno1 [ continua a leggere]
    -

    Questo film è stato una piccola sorpresa, che però mi ha lasciato totalmente insoddisfatto nel finale.
    Sono ormai anni che si cerca il plot twist per stupire lo spettatore, in alcuni casi è riuscito, ma in altri lascia l'amaro in bocca.

    La visione è abbastanza fluida, i pochi personaggi vengono caratterizzati adeguatamente, le musiche sono molto azzeccate e la grafica a volte lascia a desiderare. Chi ha avuto un passato turbolento può immedesi1 [ continua a leggere]
    -

    Siamo abituati ai contatti umani tanto da rendere un abbraccio un semplice gesto privo di significato. Ma se non potessi avere contatto fisico con qualcuno che ami per lunghi anni, che significato attribuiresti ad un abbraccio?

    Questa è un'opera breve ma intensa, dolce al punto giusto dai tanti dettagli da cogliere. Anche se di durata breve, è stato emozionante accompagnare la protagonista anno dopo anno durante la sua crescita. Finale davvero1 [ continua a leggere]
    -

    Guardate questo film, solo se avete voglia di stare male.

    Inutile dire che Yamada e Nishiya ci sappiano fare alla grande. Più che film le loro opere sono poesie, i personaggi non hanno bisogno di parole, ci pensano le loro espressioni e le inquadrature perfette a immergerti nelle sensazioni dei personaggi.

    Non reputo quest'opera perfetta né tantomeno all'altezza di "Koe no Katachi", non trovo errori, ma personalmente ho trovato alcune questio1 [ continua a leggere]
    -

    Questa va dritta tra le mie opere preferite.
    Questo film è fantastico ed emozionante. Nonostante già dall'inizio abbiamo ben chiara la situazione di ciò che accadrà, cosa che mi ha un po' scosso inizialmente, mi son subito ricreduto, perché nel complesso le vicende sono veramente perfette.
    I due protagonisti li ho adorati, così diversi tra loro (Haruki è praticamente la mia copia), eppure così compatibili. Ho trovato davvero emozionante il carat1 [ continua a leggere]