logo AnimeClick.it


    -

    Proprio oggi ho rivisto questo speciale per la seconda volta, visto che la prima visione di qualche mese fa era avvenuta a notte fonda e con traduzioni indegne - i nomi erano quelli di Mediaset! Brr...
    Stavolta invece ho potuto farmi un'idea più chiara su questo Special, ed ammetto di averlo molto apprezzato.
    Vero, non brilla per originalità e le incongruenze nella trama non mancano, così come la resa grafica dei personaggi soprattutto di profil1 [ continua a leggere]
    -

    Come tutti gli appassionati di FMA sanno, fatta eccezione per il titolo ed i nomi dei protagonisti, tra il manga e l'anime di Fullmetal Alchemist c'erano pochissimi punti in comune, e questo è dovuto al fatto che all'epoca - parliamo del lontano 2005 - il materiale cartaceo prodotto dalla maestra Arakawa non era sufficiente per la realizzazione di tutta la serie, e perciò i produttori della BONES si sono dovuti arrangiare inventandosi il resto d1 [ continua a leggere]
    -

    Anzitutto, un chiarimento sul titolo. Kai è una parola giapponese che significa "nuovo, rifatto", e quindi il titolo della serie significherebbe "Dragonball rifatto", ovverosia un rifacimento dell'ormai storico anime.
    Perché, vi chiederete. Presto detto: sono trascorsi ben 20 anni dalla trasmissione in Giappone del primo episodio di Dragonball Z, la seconda serie animata tratta dal manga di Akira Toriyama, e giustamente si è pensato di celebrare1 [ continua a leggere]

    7.0/10
    -

    Ecco a voi l'anime tratto dal manga ispirato al più lungo, longevo e monumentale ciclo di romanzi fantasy e non mai pubblicato: la Guin Saga, scritta dalla recentemente scomparsa Kaoru Kurimoto, composta di ben 124 volumi scritti a partire dal 1979 e che, purtroppo, non vedrà mai la sua conclusione. E per me, che ho letto i tre volumi della saga pubblicati in Italia, è stato davvero un brutto colpo.
    E' davvero una dote rara quella di riuscire a1 [ continua a leggere]
    -

    Prima di vedere questo anime non sapevo neanche chi o cosa fossero gli hikikomori o i NEET né come vivessero o venissero considerati dalla società; avevo una vaga idea di chi fossero gli otaku, ma anche su questo fronte NHK Ni Youkoso! mi ha davvero aperto un mondo.
    E' il mondo dell'isolamento, della paura degli altri, del rifugio nella Rete, della volontà di autodistruzione, ma anche il mondo della speranza e dell'ironia, della straordinaria ca1 [ continua a leggere]