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    «The flavor of melon», BL del 2020 di Etsuko, -due volumi portati in Italia da Dynit manga- inizia in sordina: l’incipit è decisamente già visto, e non sembra promettere tutta la profondità che, invece, regala al lettore.

    Nelle prime pagine ci viene mostrato come i due ragazzi protagonisti, che si conoscono molto superficialmente, finiscano per condividere l’appartamento di Nakajo, che lavora in una live house: Kiuchi, cliente abituale del loca1 [ continua a leggere]

    8.5/10
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    «Beastars» è la prima opera serializzata di Paru Itagaki, iniziata nel 2016 si è conclusa, in ventidue volumi, nel 2020. Era stata preceduta da un volume unico, «Beast Complex», raccolta di storie brevi che presenta, in modo ancora frammentario, universo e temi sviluppati poi in questa, pluripremiata, «Beastars».

    L’incipit del racconto è l’uccisione di Tem, giovane alpaca e membro del club di teatro, all’interno dell’istituto scolastico Cherry1 [ continua a leggere]

    7.5/10
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    Un cane enorme è quello che campeggia accoccolato, serenamente e ordinatamente, fra casette tutte uguali, sulla copertina di «Oki Inu», volume che raccoglie sei (o otto, dipende da come preferite contarle...) storie brevi, ideate e disegnate da Sukeracko.
    Dopo aver portato in Italia il volume «Bon no Kuni» nel giugno 2020, Bao Publishing ha pubblicato anche questa successiva opera che racchiude una serie di racconti che catturano brevi storie il1 [ continua a leggere]
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    Mi piace molto sia leggere che disegnare storie ambientate in estate

    con questa frase l’autrice, Nagisa Furuya, accoglie il lettore nel risvolto della sovra-coperta del volume «You are in the blue summer», il primo dei due -racchiusi in un bel cofanetto nell’edizione Star- e dedicati alla storia d’amore fra Chiharu e Wataru due liceali che hanno in comune la passione per il cinema.

    Io non disegno, ma ho un particolare amore e per l’estate in1 [ continua a leggere]
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    “Fermate il mondo... voglio scendere!”
    è questa frase (che io credo di aver incontrato per la prima volta in una vignetta di Quino raffigurante Mafalda) che potrebbe riassumere l’idea alla base di questo racconto, che narra di diverse persone che, ad un certo punto, si sono trovate nella condizione di non riuscire più a reggere il peso della vita di tutti i giorni e hanno cercato un modo di sottrarsi alle pressioni esterne. Un fenomeno realmente1 [ continua a leggere]
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    «Escape Journey», opera in tre volumi di Tanaka Ogeretsu, è stata serializzata fra il 2015 e il 2019 ed è una lettura indubbiamente piacevole, che racconta le vicende di due ragazzi nell’arco di tempo dei loro quattro anni di studi universitari.

    Naoto e Taichi frequentavano lo stesso liceo, erano amici e hanno avuto una breve e burrascosa relazione, interrotta malamente; si ritrovano al primo anno di università e in sedici capitoli (e tre extr1 [ continua a leggere]

    7.0/10
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    «Links», è una raccolta di “one shot” che hanno al loro centro quattro coppie, otto giovani uomini che sono, in diversi modi, connessi fra loro. Si tratta di un’opera del 2013-2014 di Natsuki Kizu, autrice che ho conosciuto attraverso la serie «Given», iniziata più o meno in contemporanea e tuttora in corso.

    Il tratto dell’autrice è riconoscibilissimo: pulito, sottile, elegante e i protagonisti sono tutti belli, bellissimi, e anche resi con gra1 [ continua a leggere]
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    «I gatti del Louvre» è un’opera di Taiyō Matsumoto («Tekkonkinkreet», «Ping Pong», «Sunny») composta da due volumi e portata in Italia da JPop con un’edizione curatissima: copertina rigida, carta con il giusto grado di patinatura, il tutto interamente a colori (la colorazione delle tavole è stata affidata da Matsumoto alla francese Isabelle Merlet).

    Come anticipato nel titolo il teatro della storia è il museo del Louvre, l’opera si inserisce i1 [ continua a leggere]
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    «L’olmo e altri racconti» è una raccolta di otto racconti pubblicati in Giappone nel 1983, otto racconti che Jiro Taniguchi ha scelto, insieme al redattore Toshiaki Sato, fra i duecento presenti nella serie “Gente” scritta da Ryuichiro Utsumi e ha trasposto, magistralmente, in fumetti.

    Ho letto questo volume unico nell'edizione economica proposta, nel 2019, congiuntamente da La Gazzetta dello Sport e Planet Manga.

    Attribuire un “dieci” non è1 [ continua a leggere]
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    Terminata la lettura del quindicesimo volumetto di «Bungo Stray Dogs», penso si possa fare una prima valutazione di questo manga, che nasce dalla storia di Kafka Asagiri e dai disegni di Sango Harukawa (entrambi alla prima serializzazione, iniziata nel 2012).
    Le vicende narrate sono quelle dell'Agenzia di Detective Armati, al cui interno lavorano individui dotati di poteri sovrannaturali. L'Agenzia, sullo sfondo della città portuale di Yokohama1 [ continua a leggere]
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    «Le mille vite di Mi-Kun è un volume che raccoglie alcuni racconti (una storia "lunga" «Mime, la Gatta Tigrata», le altre cinque brevi con protagonista, questa volta, un omonimo gatto maschio) scritti e disegnati da Leiji Matsumoto, dedicati al ricordo dei gatti tigrati che hanno fatto parte della sua famiglia. In Italia questa raccolta è edita da “Hikari”, editrice nata (nel 2012) come divisione della torinese "001" Edizioni.

    Queste storie fe1 [ continua a leggere]
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    “Mi hanno detto che l'addomesticamento con i gatti è molto difficile”
    “Non è vero. Il mio mi ha addomesticato in un paio di giorni”
    (Bill Dana)

    Questo volumetto è la cronistoria dell'addomesticamento del maestro dell’horror ad opera di due felini, Yon e Mu, il tutto orchestrato dalla di lui fidanzata (e poi moglie) e disegnato da Junji Ito stesso.

    Una carrellata di piccole storie che raccontano in modo tenero, divertente, talora realistico, ta1 [ continua a leggere]