Recensione
Angel Beats!
10.0/10
Trama
Otonashi, un normalissimo ragazzo giapponese, si sveglia di soprassalto in un mondo completamente nuovo; non avrà neanche il tempo di capire cosa gli succede attorno che verrà subito catapultato nella lotta tra La Fazione capitanata da Yuri-a cui è impossibile attribuire un nome dato che lo cambiano almeno 5 volte a puntata - e Angel.
Con il passare del tempo a Otonashi verrà spiegato che in questo mondo c'è solo una scuola, frequentata da morti - che anche se venissero uccisi non potrebbero morire mai - che dopo la morte hanno avuto dei rimpianti e quindi non si sono potuti reincarnare in una nuova amina. Ora sono 'bloccati' in questa scuola dove teoricamente dovrebbero trovare la pace interiore per potersi poi reincarnare in un'altra anima.
La fazione di Yuri è composta da vari membri, tutti con vite molto diverse da quelle altrui, ma accomunati da uno stesso obbiettivo: combattere contro Dio, che ha loro dato una vita così dura. E' perciò questo il motivo per cui si scontrano con Angel, la quale cerca di fare trovare pace alle anime arrivate e quindi di farle andare via dalla scuola.
E' da qua che si svilupperanno varie vicende.
Considerazioni personali
Ho finito di vedere l'ultima puntata qualche minuto fa e sono decisamente scossa. Innanzitutto mi chiedo il perché non ci sia inserito anche 'sentimentale' tra l'elenco dei generi a cui appartiene, dato che un anime più sentimentale di questo è difficile trovarlo.
Partiamo subito con il dire che gli assegno un 10 non solo perché sono psicologicamente scossa per il finale, ma anche perché non trovo difetti in questo anime.
L'opening e l'ending sono eccezionali sia dal punto di vista musicale sia da quello grafico. Trovo i disegni meravigliosi e il metodo di coloritura è spettacolare. I personaggi sono molti ma tutti ben caratterizzati, le parti comiche non mancano e sono decisamente divertenti, sopratutto per l'azzeccato accompagnamento musicale.
La trama è brillante e originale, il passato di tutti i personaggi principali è spiegato in maniera esauriente attraverso flashback e dialoghi tra i protagonisti che rendono lo scorrere dell'anime molto piacevole.
Il doppiaggio è di alto livello e ogni voce caratterizza perfettamente ogni personaggio secondo il suo carattere. I colpi di scena sono distribuiti per il corso di tutto l'anime e gli attribuiscono perciò l'effetto di 'migliorare puntata dopo puntata'. Apprezzo anche la decisione degli autori di non caricare con troppi avvenimenti le puntate iniziali perché questo è un punto fondamentale per farci digerire la trama iniziale, che nella sua genialità è anche abbastanza complessa.
Inoltre quest'anime ha un messaggio di fondo costante che varia - secondo me - da persona a persona: è come se quest'anime conoscesse la tua vita e ti colpisse proprio nei punti più 'deboli' o comunque ti scrutasse dentro e ti infondesse coraggio e speranza.
Una cosa che mi ha decisamente colpita è stato anche il fatto che la presenza costante di armi non mi abbia infastidita minimamente, infatti ho fatto caso a questo fatto solo dopo aver finito l'anime e avere letto alcune recensioni presenti in questa pagina.
Come ultima cosa, e sicuramente mi starò dimenticando di elencare qualche altro pregio di quest'anime, tratto del finale e dell'impatto emotivo che porta con sé, ma andiamo con calma.
Come prima cosa sono rimasta a bocca aperta quando ho visto 'l'entità' dell'ultima puntata, che è solo e soltanto una puntata di chiusura, senza scontri, né sangue, né 'morti'. Avete mai visto un anime che utilizza l'ultima puntata solo come una sorta di chiarimento del finale dell'anime? Beh, personalmente questo è il primo.
Seconda cosa, l'impatto emotivo che ho ricevuto: sono rimasta a piangere durante tutta la puntata e non mi è mai successo per quasi nessun anime - a parte piccole eccezioni - di essere così emotivamente coinvolta, e questo a causa del mio vissuto personale, che mi ha fatto sentire 'chiamata in causa' e che sicuramente, nonostante la vostra vita sia diversa dalla mia, vi farà sentire partecipi.
In terza battuta, il primo colpo di scena finale, che non vi svelo, mi ha lasciato a bocca aperta e sinceramente anche felice, amo tutti e due i personaggi (sia il maschile sia il femminile) e sono contenta per loro anche se la domanda che tutti ci poniamo alla fine ovviamente è: "E Yuri?".
In ultima, il secondo colpo di scena finale: immaginatevi la scena, una persona è emotivamente scossa davanti al computer che piange vedendo la sigla finale ma che in cuor suo alla fine sa che la fine non è poi così brutta ma gli dispiace comunque e, due secondi, bastano solo due secondi per riaccenderti una fiamma dentro e farti capire che, ora sì, è veramente tutto perfetto.
Sono queste le motivazioni per cui assegno a quest'anime un 10 tondo tondo.
P.S.: Ho gradito anche che l'autore avesse fatto fare una scelta concreta al protagonista nel finale, e non ci abbia lasciato sospesi, con l'amaro in bocca come fanno tanti altri.
Otonashi, un normalissimo ragazzo giapponese, si sveglia di soprassalto in un mondo completamente nuovo; non avrà neanche il tempo di capire cosa gli succede attorno che verrà subito catapultato nella lotta tra La Fazione capitanata da Yuri-a cui è impossibile attribuire un nome dato che lo cambiano almeno 5 volte a puntata - e Angel.
Con il passare del tempo a Otonashi verrà spiegato che in questo mondo c'è solo una scuola, frequentata da morti - che anche se venissero uccisi non potrebbero morire mai - che dopo la morte hanno avuto dei rimpianti e quindi non si sono potuti reincarnare in una nuova amina. Ora sono 'bloccati' in questa scuola dove teoricamente dovrebbero trovare la pace interiore per potersi poi reincarnare in un'altra anima.
La fazione di Yuri è composta da vari membri, tutti con vite molto diverse da quelle altrui, ma accomunati da uno stesso obbiettivo: combattere contro Dio, che ha loro dato una vita così dura. E' perciò questo il motivo per cui si scontrano con Angel, la quale cerca di fare trovare pace alle anime arrivate e quindi di farle andare via dalla scuola.
E' da qua che si svilupperanno varie vicende.
Considerazioni personali
Ho finito di vedere l'ultima puntata qualche minuto fa e sono decisamente scossa. Innanzitutto mi chiedo il perché non ci sia inserito anche 'sentimentale' tra l'elenco dei generi a cui appartiene, dato che un anime più sentimentale di questo è difficile trovarlo.
Partiamo subito con il dire che gli assegno un 10 non solo perché sono psicologicamente scossa per il finale, ma anche perché non trovo difetti in questo anime.
L'opening e l'ending sono eccezionali sia dal punto di vista musicale sia da quello grafico. Trovo i disegni meravigliosi e il metodo di coloritura è spettacolare. I personaggi sono molti ma tutti ben caratterizzati, le parti comiche non mancano e sono decisamente divertenti, sopratutto per l'azzeccato accompagnamento musicale.
La trama è brillante e originale, il passato di tutti i personaggi principali è spiegato in maniera esauriente attraverso flashback e dialoghi tra i protagonisti che rendono lo scorrere dell'anime molto piacevole.
Il doppiaggio è di alto livello e ogni voce caratterizza perfettamente ogni personaggio secondo il suo carattere. I colpi di scena sono distribuiti per il corso di tutto l'anime e gli attribuiscono perciò l'effetto di 'migliorare puntata dopo puntata'. Apprezzo anche la decisione degli autori di non caricare con troppi avvenimenti le puntate iniziali perché questo è un punto fondamentale per farci digerire la trama iniziale, che nella sua genialità è anche abbastanza complessa.
Inoltre quest'anime ha un messaggio di fondo costante che varia - secondo me - da persona a persona: è come se quest'anime conoscesse la tua vita e ti colpisse proprio nei punti più 'deboli' o comunque ti scrutasse dentro e ti infondesse coraggio e speranza.
Una cosa che mi ha decisamente colpita è stato anche il fatto che la presenza costante di armi non mi abbia infastidita minimamente, infatti ho fatto caso a questo fatto solo dopo aver finito l'anime e avere letto alcune recensioni presenti in questa pagina.
Come ultima cosa, e sicuramente mi starò dimenticando di elencare qualche altro pregio di quest'anime, tratto del finale e dell'impatto emotivo che porta con sé, ma andiamo con calma.
Come prima cosa sono rimasta a bocca aperta quando ho visto 'l'entità' dell'ultima puntata, che è solo e soltanto una puntata di chiusura, senza scontri, né sangue, né 'morti'. Avete mai visto un anime che utilizza l'ultima puntata solo come una sorta di chiarimento del finale dell'anime? Beh, personalmente questo è il primo.
Seconda cosa, l'impatto emotivo che ho ricevuto: sono rimasta a piangere durante tutta la puntata e non mi è mai successo per quasi nessun anime - a parte piccole eccezioni - di essere così emotivamente coinvolta, e questo a causa del mio vissuto personale, che mi ha fatto sentire 'chiamata in causa' e che sicuramente, nonostante la vostra vita sia diversa dalla mia, vi farà sentire partecipi.
In terza battuta, il primo colpo di scena finale, che non vi svelo, mi ha lasciato a bocca aperta e sinceramente anche felice, amo tutti e due i personaggi (sia il maschile sia il femminile) e sono contenta per loro anche se la domanda che tutti ci poniamo alla fine ovviamente è: "E Yuri?".
In ultima, il secondo colpo di scena finale: immaginatevi la scena, una persona è emotivamente scossa davanti al computer che piange vedendo la sigla finale ma che in cuor suo alla fine sa che la fine non è poi così brutta ma gli dispiace comunque e, due secondi, bastano solo due secondi per riaccenderti una fiamma dentro e farti capire che, ora sì, è veramente tutto perfetto.
Sono queste le motivazioni per cui assegno a quest'anime un 10 tondo tondo.
P.S.: Ho gradito anche che l'autore avesse fatto fare una scelta concreta al protagonista nel finale, e non ci abbia lasciato sospesi, con l'amaro in bocca come fanno tanti altri.