Recensione
5 centimetri al secondo
9.0/10
Noioso, lento, incostante, semplice, ma soprattutto amaro e angosciante. La scena finale sa di fiele. Quando le cose non dette possono traumatizzare, quando ogni lasciata è persa, quando l'ingenuità giovanile può portare a commettere errori, quanto incontri la persona della tua vita e non te ne rendi conto, quando vivi nel passato pur camminando nel futuro, quando un semplice passaggio a livello può cambiare la vita. Quest'anime rappresenta tutto ciò, snodato in tre episodi che raccontano la vita Takaki e il suo eterno amore: il primo racconta del giovane ragazzo che compie un lungo viaggio per andare a trovare la sua compagna d'infanzia Akari trasferitasi, il secondo parla dell'adolescenza di Takaki e dei suoi sogni e il terzo, il migliore a mio avviso, ci fa vedere un Takaki adulto. Possiamo dire che ci viene mostrata la vita di Takaki nelle fasi che hanno accompagnato la sua crescita. Il terzo episodio rimane il migliore, come già detto, l'angoscia regna sovrana tanto da divenire quasi tangibile, tanto da creare una perfetta atmosfera cupa che si avvolgerà uniformemente con la trama della storia. Anime straconsigliato!