Recensione
Il giardino delle parole
8.0/10
"Il giardino delle parole" ("Kotonoha no Niwa") è l'adattamento manga dell'omonimo cortometraggio di Makoto Shinkai, i disegni sono di Midori Motohashi ed è edito da Star Comics in una bella edizione con sovraccoperta.
La trama come nella versione animata parla di Akizuki, un ragazzo che ha un sogno nel cassetto che insegue con tutte le sue forze, ovvero diventare uno stilista e artigiano di scarpe. Quando salta la scuola nelle giornate di pioggia nota una donna più grande di lui, Yukino, per la quale proverà un sentimento ancor prima di sapere di più su di lei.
Come al solito nelle storie di Shinkai ci sono dettagli "emotivi" che mi è impossibile tralasciare, le cose non dette che le persone si portano dentro nascondendo con un sorriso, il voler fuggire dalle responsabilità quando le cose si fanno troppo difficili per rifugiarsi magari sotto le coperte a leggere un libro, l'amore più puro per una persona spoglio da età, storia, pregiudizi e ruolo nella società... è questo che rende le opere di Shinkai "quel po' in più" e che rende piacevole anche la lettura.
I disegni sono curati, gli sfondi sono resi bene anche perché nella versione animata il bel giardino coi paesaggi grigi e piovosi sono molto importanti per l'atmosfera mentre i personaggi risultano più espressivi, specialmente Yukino.
Consiglio la lettura a chi ha apprezzato l'opera animata e ai fan dei corti di Shinkai, inoltre a un prezzo di 5,50 ci si porta a casa un buon volumetto autoconclusivo del quale vale la pena la lettura.
La trama come nella versione animata parla di Akizuki, un ragazzo che ha un sogno nel cassetto che insegue con tutte le sue forze, ovvero diventare uno stilista e artigiano di scarpe. Quando salta la scuola nelle giornate di pioggia nota una donna più grande di lui, Yukino, per la quale proverà un sentimento ancor prima di sapere di più su di lei.
Come al solito nelle storie di Shinkai ci sono dettagli "emotivi" che mi è impossibile tralasciare, le cose non dette che le persone si portano dentro nascondendo con un sorriso, il voler fuggire dalle responsabilità quando le cose si fanno troppo difficili per rifugiarsi magari sotto le coperte a leggere un libro, l'amore più puro per una persona spoglio da età, storia, pregiudizi e ruolo nella società... è questo che rende le opere di Shinkai "quel po' in più" e che rende piacevole anche la lettura.
I disegni sono curati, gli sfondi sono resi bene anche perché nella versione animata il bel giardino coi paesaggi grigi e piovosi sono molto importanti per l'atmosfera mentre i personaggi risultano più espressivi, specialmente Yukino.
Consiglio la lettura a chi ha apprezzato l'opera animata e ai fan dei corti di Shinkai, inoltre a un prezzo di 5,50 ci si porta a casa un buon volumetto autoconclusivo del quale vale la pena la lettura.